Questo week end abbiamo deciso di dedicarlo a Roman Reigns. La notizia shock del ritiro, almeno temporaneo, per via della leucemia fa sì che possiamo rendere omaggio a quella che è stata una giovane promessa, ma già con un palmares invidiabile, tale da renderlo tra i principali volti della storia della WWE.
Oggi vogliamo ripercorrere alcune tappe della sua carriera con una top 10 dei match più belli e significativi della sua carriera. Sottolineiamo quest’ultimo aggettivo, ossia “significativi”. Non necessariamente vedrete qui solo gli incontri più belli, ma anche quelli che sono stati uno snodo cruciale nella sua carriera. Per questo motivo troverete magari un non certo irresistibile incontro contro Undertaker di Wrestlemania 33 o il main event di Summerslam di quest’anno e non troverete invece il bel match a cinque di Extreme Rules 2017 (contro Finn Balor, Bray Wyatt, Seth Rollins e Samoa Joe) o l’ottima sfida di Fastlane 2015 contro Daniel Bryan. Per questo eccovi in elenco almeno alcune menzioni d’onore in ordine cronologico:
– la straordinaria prestazione alla Royal Rumble 2014, con ben 12 eliminazioni realizzate e con eliminazione subita per ultimo;
– la vittoria su Dean Ambrose alle Survivor Series del 2016, che regala il primo storico titolo mondiale WWE al ‘Big Dog’, anche se durerà pochissimo a causa dell’incasso del MITB da parte di Sheamus;
– la vittoria della Royal Rumble 2015;
– l’ottimo match contro Daniel Bryan di Fastlane 2015, che conferma Roman come sfidante ufficiale al titolo mondiale WWE a Wrestemania 31;
– campione mondiale WWE nel main event di Wrestlemania 32 battendo Triple H;
– campione intercontinentale nell’ottobre 2017 e diventa Grand Slam Champion;
– la vittoria dell’Elimination Chamber del 2018, che lo porta a lottare per il titolo universale a Wrestlemania 34, per la quarta volta consecutiva nel main event dello show.
Ma ora partiamo con la top 10.
10) Wrestlemania 33 – No Holds Barred match : Roman Reigns v The Undertaker – Seguendo il criterio di considerare non solo la bellezza, ma anche l’importanza dei suoi incontri e quanto siano stati significativi per la sua carriera, eravamo indecisi su quale incontro inserire al decimo posto. La prima scelta era il match contro Triple H di Wrestlemania 32, brutto per carità, ma importante perché per la prima volta Roman Reigns conquistava il massimo titolo della WWE nel main event dello show più importante dell’anno della compagnia. L’altra era il main event della Wrestlemania successiva, dove Roman sfidava e batteva nientemeno che The Undertaker. Delle due abbiamo scelto quest’ultimo incontro. Non per la bellezza, anzi. Ci sono anche diversi botch (come Reigns che vuol fare la Tombstone ma non riesce a sollevare il ‘Deadman’, ndr). Ma per il significato. Roman osa alla Royal Rumble 2017, dove entra anche nella rissa reale e si prende il lusso di eliminare una leggenda come Taker. La sfida non tarda ad arrivare e nel main event dello ‘Showcase of Immortals’ succede l’incredibile: Roman Reigns riesce dove solo Brock Lesnar era riuscito prima d’ora, batte ‘The Phenom’ a Wrestlemania. Il finale, poi, con The Undertaker che sveste i suoi panni e lascia la compagnia, facendo per mesi e mesi pensare a un suo ritiro (cosa che sarà smentita esattamente un anno dopo, ndr) rende quel successo ancor più importante. Perché sarà anche vero che vincere il titolo mondiale WWE nel main event di Wrestlemania è un sogno per tutti, ma forse battere a Wrestlemania una leggenda come Undertaker, che da sola vale almeno 10 titoli mondiali, forse lo è ancora di più.
09) Summerslam 2018 – Brock Lesnar (c) v Roman Reigns per il WWE Universal Championship – Se dovessimo decidere in base alla bellezza del match allora questo incontro finirebbe certamente nelle retrovie. Tolta l’intrusione di Braun Strowman col suo Money in the Bank e tolto il finale, sarebbe un incontro da dimenticare, anche perché costruito sul solito canovaccio che aveva colpito tutti a Wrestlemania 31, ma che ora suona come ripetitivo: dominio Lesnar, riscossa Reigns. Ma c’è altro dietro a questo incontro. E’ prima di tutto l’epilogo di una lunga ricorsa di Roman al titolo universale, partita dalla fine 2016 e passata attraverso tante sfide e tante occasioni perse. Poi è la fine del ‘regno del terrore’ di Brock Lesnar, campione assente, part-timer, che ha snaturato con la sua scarsa presenza l’importanza del massimo titolo della compagnia; la vittoria di Roman Reigns sembrava dovesse essere finalmente un nuovo inizio. E poi è l’ultimo acuto della carriera del ‘Big Dog’, che ci auguriamo sempre possa riprendere il prima possibile.
08) No Mercy 2017 – Roman Reigns v John Cena – Una tappa fondamentale della carriera di Roman Reigns è senza dubbio la sfida contro John Cena di No Mercy. Colui che per 15 anni è stato il volto della WWE contro colui che aspira a esserlo. Due star spesso criticate dai fan ‘hardcore’ della disciplina, ma allo stesso tempo amatissime dalle famiglie. Un incontro del genere meriterebbe palcoscenici diversi, ma gli impegni extraring di John Cena ormai non lo permettono. Così eccoci alla sfida di No Mercy, a cui si arriva con un John Cena che umilia letteralmente al microfono il ‘Big Dog’ e che minaccia la fine del ‘Roman Empire’. L’incontro è buonissimo. Non da tramandare ai posteri, certo, ma sicuramente un buonissimo match, dove Roman resiste a ben quattro AA e dimostra il suo valore, riuscendo a battere Cena, ottenendo la sua seconda vittoria più importante nel 2017 e in tutta la carriera. A fine match l’ovazione che il pubblico riserva a Cena, dopo che questi riconosce i meriti di Reigns, suona come il definitivo passaggio di consegne.
07) Great Balls of Fire 2017 – Ambulance match : Roman Reigns v Braun Strowman – Uno dei feud più entusiasmanti del 2017 è stato quello tra Roman Reigns e Braun Strowman. L’interferenza decisiva del ‘Monster Among Men’, che fa perdere Roman alla Royal Rumble contro Kevin Owens; la vittoria di Reigns a Fastlane; quella di Strowman a Payback. Braun si infortuna e sembra sparire dai radar, ma poi torna e sfida Roman in un Ambulance match a Great Balls of Fire. Incotnro incredibile con una fantastica storia. Soliti colpi stiff, solite botte da orbi. Strowman che vince non di potenza ma di furbizia, scansandosi all’ultimo da una Spear dal titantron, facendo finire Reigns nell’ambulanza e chiudendola, portando a casa la vittoria. Ma non finisce qui. Il ‘Big Dog’ sveste per una volta i panni del face leale e corretto e va all’attacco di Braun, chiudendolo nell’ambulanza e mettendosi alla guida della stessa, schiantandosi in retromarcia contro un tir nel backstage. Uno dei momenti teatralmente più cattivi della carriera di Reigns.
06) Summerslam 2017 – Fatal Four Way match : Brock Lesnar (c) v Roman Reigns v Samoa Joe v Braun Strowman per il WWE Universal Championship – Roman Reigns si fa avanti per sfidare Brock Lesnar per il titolo universale a Summerslam 2017. Ma non è il solo. C’è Samoa Joe, che vuole la rivincita dopo il ko di Great Balls of Fire. E c’è Braun Strowman che pretende una chance dopo le recenti vittorie proprio sul ‘Big Dog’. Ne viene fuori una sfida ricca di botte da orbi. Poca tecnica, ma tante emozioni e tante botte tra quattro omoni. Certo, la parte del leone la recita Strowman, ma tutti hanno un ottimo ruolo nell’incontro. Alla fine Roman si sacrifica e subisce lui il pin decisivo ad opera di Lesnar, fallendo ancora l’assalto al titolo universale che rincorre dalla fine del 2016.
05) Royal Rumble 2017 – No Disqualification match : Kevin Owens (c) v Roman Reigns per il WWE Universal Championship – Il 2017 è l’anno della consacrazione di Roman Reigns e questa inizia con un grandioso incontro, purtroppo per lui perso contro Kevin Owens. Sul finire del 2016, a Roadblock: End of the Line, Roman ha vinto solo per squalifica contro il ‘Prize Fighter’ a causa del decisivo intervento di Chris Jericho. A causa del ‘champion’s advantage’ il titolo rimane a Owens, ma la rivincita è presto sancita. Match senza squalifiche alla Royal Rumble con Chris Jericho sospeso sopra al ring in una gabbia per squali. Sfida davvero bella dove tecnica e rissa da strada si fondono. A nulla servono gli aiuti di ‘Y2J’ all’amico Kevin. Ma qui il colpo di scena. Arriva Braun Strowman, che attacca con veemenza Reigns, schiantandolo contro un tavolo e favorendo il successo di Kevin Owens.
04) Money in the Bank 2016 – Roman Reigns (c) v Seth Rollins per il WWE World Heavyweight Championship – Dopo aver toccato l’apice conquistando per la terza volta il titolo mondiale WWE nel main event di Wrestlemania 32 e dopo aver regolato una volta per tutte i conti con un avversario ostico come AJ Styles, si profila per Roman Reigns una nuova sfida. Dinanzi al ‘Big Dog’ si presenta l’ex compagno di mille battaglie nello Shield, ossia Seth Rollins. Proprio Rollins aveva dovuto interrompere il suo regno da campione qualche mese prima a causa di un infortunio. Ne viene fuori un grandioso incontro, dove non senza fatica la spunta ‘The Architect’, che strappa il titolo a Roman. Ma per poco, perché a fine match Dean Ambrose incassa proprio su Seth il Money in the Bank conquistato poche ore prima e diventa lui il campione mondiale WWE. Notte incredibile dove tutto lo Shield ha avuto in vita il massimo titolo della compagnia.
03) Battleground 2016 – Triple Treath match : Dean Ambrose (c) v Roman Reigns v Seth Rollins per il WWE World Heavyweight Championship – Incontro strettamente legato al precedente in elenco e connesso alla brand extension. Dopo l’incasso di Ambrose a Money in the Bank si decide di tornare alla divisione dei roster. I tre ex Shield prendono strade diverse: Roman Reigns e Seth Rollins a Raw, Dean Ambrose a SD Live. Ma sia Reigns che Rollins hanno ancora da giocarsi la carta della clausola di rivincita per il titolo mondiale WWE. Così viene indetto un super main event per Battleground. Una sfida interbrand tra i tre ex compagni dello Shield. Chi vince è campione e porta con sé il massimo titolo della compagnia nel suo roster. Sfida straordinaria dove le qualità tecniche e teatrali dei tre si compensano straordinariamente. Alla fine la spunta Dean Ambrose, che porta il titolo WWE definitivamente a SD Live, costringendo Raw all’introduzione di un nuovo titolo di pari valore, quello universale.
02) Extreme Rules 2016 – Extreme Rules match : Roman Reigns (c) v AJ Styles per il WWE World Heavyweight Championship – Forse dal punto di vista tecnico ed emotivo è questo il match più bello in WWE di Reigns, a nostro modo di vedere. Merito anche d uno straordinario avversario come AJ Styles. Tutto era iniziato con un primo faccia a faccia alla Royal Rumble 2016, dove ‘The Phenomenal’ esordiva in WWE entrando come terzo tra lo stupore generale. Da lì a poco c’è stato lo scontro per il titolo WWE, in quel periodo ancora unico e riconquistato dal ‘Big Dog’ nel main event di Wrestlemania 32. Il primo scontro arriva in un controverso match a Payback, dove la stipulazione viene modificata in corso d’opera troppe volte. La resa dei conti arriva in un durissimo Extreme Rules match nell’omonimo evento. Sfida ricca di emozioni. Forse la prima davvero fenomenale di AJ in WWE, che eleva incredibilmente lo status di Reigns. E poi vogliamo parlare della Spear al volo del ‘Big Dog’ mentre AJ si sta lanciando nel suo Phenomenal Forearm? Epica.
01) Wrestlemania 31 – Brock Lesnar (c) v Roman Reigns per il WWE World Heavyweight Championship – Senza dubbio un match da ricordare. Scritto benissimo. Prima di tutto la storia. Brock Lesnar è il campione WWE, imbattibile, incontrastabile. Roman Reigns ha vinto non senza polemiche la Royal Rumble, ma ha dovuto mettere in palio la sua title shot a Fastlane in un gran bel match contro un beniamino del pubblico come Daniel Bryan. Superata anche questa il ‘Big Dog’ si lancia verso la conquista del titolo mondiale WWE. Ma l’incontro è un massacro. Lesnar a suon di Suplex e di F5 disintegra Roman, che però incredibilmente resiste. Poi improvvisamente il sussulto. Brock sanguina, Reigns insiste con Superman Punch e Spear. Il pubblico si infiamma perché ‘The Beast’ dopo aver dominato è incredibilmente in difficoltà. E poi il colpo di scena. Quando entrambi sono sfiniti al tappeto ecco che arriva Seth Rollins, che nel bel mezzo del main event dello Showcase of Immortals, incassa il Money in the Bank, arrivando a ottenere il pin decisivo proprio su Reigns e diventando campione. Dominio Lesnar, ‘resurrezione’ Reigns, sorpresa Rollins. C’è tutto.