Providence, Rhode Island
- Finn Balor batte Bobby Lashley
- Ruby Riott batte Sasha Banks
- Elias batte Apollo Crews
- Fatal Four Way match: Ember Moon batte Nia Jax, Dana Brooke e Tamina
- Seth Rollins/Dean Ambrose battono Dolph Ziggler/Drew McIntyre (c) e diventano WWE Raw Tag Team Champions
Ultima settimana prima di Evolution e si avvicina a grandi passi anche Crown Jewel. Raw si apre con l’arrivo del campione universale Roman Reigns, ma ben presto si capisce che nell’aria ci sia qualcosa di strano. Il ‘Big Dog’ è in abiti non da lotta e sembra visibilmente commosso. In effetti il discorso che sta per fare è sorprendente e straziante. Il leader dello Shield esce dal personaggio. Dice che nella vita reale si chiama Joe e che sta lottando contro un brutto male chiamato leucemia. Dice di aver contratto questa malattia a soli 22 anni e di esserne uscito, ma ora, 11 anni dopo, il male si è ripresentato. Per questo renderà vacante il suo titolo universale per tornare a casa e curarsi. Dice che non è un addio perché vuole tornare e riprendersi ciò che ha lasciato. Chiede scusa per non essere stato il ‘fighting champion’ che aveva promesso di essere. A fine discorso arrivano anche gli amici fraterni dello Shield, Dean Ambrose e il campione intercontinentale Seth Rollins, in lacrime. Per l’ultima volta i tre insieme salutano i fans col gesto dello Shield.
Seguono due match: quello vinto da Finn Balor con un furbo Roll-Up sul più grosso Bobby Lashley e quello vinto da Ruby Riott ai danni di Sasha Banks, penalizzata dalla distrazione provocata fuori ring dalla Riott Squad.
Sul ring sale la DX. Triple H e Shawn Michaels tengono il solito promo contro i Brothers of Destruction, loro prossimi avversari in un match tra leggende a Crown Jewel. Ma ecco che Kane e The Undertaker si palesano con un video quantomai inquietante in cui compaiono le tombe di Triple H e Shawn Michaels, con il ‘Deadman’ che chiude il video dicendo che la DX presto riposerà in pace.
Arriva intanto il momento di Paul Heyman, che prima augura un in bocca al lupo a Roman Reigns e poi torna a parlare di Crown Jewel, dove Braun Strowman e il suo cliente Brock Lesnar torneranno a sfidarsi e lo faranno in un uno contro uno con in palio il vacante titolo universale. Heyman dice che non ci sarà partita perché trionferà Lesnar, ma ecco arrivare Braun Strowman. Il ‘Monster Among Men’ si avvicina a grandi passi verso ‘The Advocate’, ma alle sue spalle compare Drew McIntyre, che lo stende con una Claymore. Tra i due ormai è guerra aperta.
I due segmenti seguenti vedono protagonista Elias, che prima batte Apollo Crews e poi schianta la sua chitarra sulla schiena del general manager Baron Corbin, turnando definitivamente a face.
Si arriva quindi alla firma del contratto per il match di Evolution tra Nikki Bella e la campionessa femminile Ronda Rousey. Ronda dice che non sfiorerà neanche con un dito la rivale e la invita a non temporeggiare e a salire sul ring. Accompagnata sempre dalla sorella Brie, Nikki sale sul quadrato e si mette faccia a faccia con Ronda, che non firma subito, ma gira il contratto prima a Nikki. Per tutta risposta la Bella firma e tira un ceffone a Ronda. La campionessa non risponde e se la ride. Quindi firma anche lei il contratto e dice che domenica metterà fine a questa faccenda. E poi se ne va.
In due segmenti successivi vediamo prima Ember Moon aggiudicarsi un match a quattro contro Nia Jax, Tamina e Dana Brooke e poi vediamo Lita e Trish Stratus prima subire un attacco nel backstage da Mickie James e Alicia Fox, salvo poi contrattaccare e lasciarle stecchine a terra.
Ed eccoci al main event. Dolph Ziggler e Drew McIntyre difendono i loro titoli di coppia contro Dean Ambrose e il campione intercontinentale Seth Rollins. Dean e Seth entrano in mezzo al pubblico, come lo Shield, anche se Roman Reigns ora non è più con loro e non lo sarà per molto. Incontro vivo, con i due dello Shield che tengono benissimo testa ai due campioni di coppia. Drew e Dolph sembrano comunque andare vicini a mantenere la vittoria con vari near falls, da cui Dean e Seth riescono sempre a uscire. Il momento topico sembra arrivare quando ‘The Architect’ sfrutta una fase di confusione con Dean e Drew che si attaccano fuori dal ring e rifila un Superplex seguito dal Falcon Arrow a Dolph Ziggler. Solo pin di due. Dolph reagisce, lancia Rollins contro il paletto e piazza la Zig-Zag, ma stavolta è il ‘Kingslayer’ a uscire al due dal pin. Risuona nell’arena, a questo punto, la musica di Braun Strowman. Durante uno scontro in ring l’arbitro rimane ferito, allora Braun riesce a interferire liberamente nel match. Il suo obiettivo è Drew e lo attacca con violenza, disperdendolo in mezzo al pubblico. Sul ring Dolph Ziggler rimane solo in balia dei rivali. Prende allora le cinture per sfruttare il ‘champions advantage’ e scappare via, ma viene bloccato dal ‘Lunatic Fringe’. Dall’altra parte arriva Seth Rollins, che colpisce lo ‘Show-Off’ con un Superkick e poi con lo Stomp, che risulta decisivo. Vincono Dean Ambrose e Seth Rollins, che diventano campioni di coppia. Ma i festeggiamenti si interrompono bruscamente. Dean Ambrose, infatti, volta le spalle all’amico Seth Rollins e lo stende con una Dirty Deeds. Poi continua l’opera e lo attacca dentro e fuori dal ring, chiudendo l’opera con un’altra Dirty Deeds fuori dal quadrato dopo aver rimosso le protezioni. Incredibile: hanno appena vinto i titoli di coppia insieme, ma il loro team si è infranto. Vedremo ora cosa succederà. Una cosa è certa: tra l’addio di Roman e il turn heel di Dean, lo Shield è finito.