Chicago, Illinois
- Bobby Lashley batte Kevin Owens
- Six Women Tag Team match: Ronda Rousey/The Bella Twins [Nikki Bella/Brie Bella] battono The Riott Squad [Ruby Riott/Sarah Logan/Liv Morgan]
- Mixed Tag Team match: Finn Balor/Bayley battono Jinder Mahal/Alicia Fox
- Global Battle Royal: Kurt Angle vince e si qualifica alla WWE World Cup
- Ember Moon batte Nia Jax per squalifica
- Bobby Roode/Chad Gable battono The Ascension [Viktor/Konnor]
- Six Men Tag Team match: Braun Strowman/Dolph Ziggler/Drew McIntyre battono The Shield [Roman Reigns/Seth Rollins/Dean Ambrose]
Superato Super Show-Down si guarda già al prossimo grande evento. La serata comincia con l’ingresso di due icone come il COO della WWE, Triple H, e del suo amico Shawn Michaels. A Melbourne il primo ha vinto grazie al determinante aiuto del secondo, ma entrambi sono stati attaccati a fine match dai Brothers of Destruction. Triple H a tal proposito parla del rispetto che è venuto completamente a mancare da parte dei loro rivali. Shawn Michaels dice che per rispetto di The Undertaker per otto anni ha rispettato l’esito del suo match di Wrestlemania XXVI ed è rimasto lontano dal ring, ma ora vede che il rispetto non è più reciproco e una volta atterrati Triple H gli ha chiesto “Are You Ready?” (sei pronto?, tipica frase della D-X, ndr). Così ‘HBK’ ora si rivolge ai Brothers of Destruction per chiedere loro se sono davvero pronti perché la D-X lo è. Viene annunciata la grande sfida per Crown Jewels. Shawn Michaels tornerà sul ring al fianco di Triple H, nella D-X, per sfidare i Brothers of Destruction, che ora però devono rispondere alla sfida lanciata.
Segue un buon incontro vinto da Bobby Lashley su Kevin Owens, con Lio Rush a bordo ring a commentare con un microfono esaltando le doti del suo amico Bobby. Arriva, però, ora il momento della campionessa femminile Ronda Rousey. Ronda è ancora affiancata dalle Bella Twins per sfidare di nuovo la Riott Squad in un rematch di Super Show-Down. Incontro senza particolari sussulti, che viene ancora una volta deciso dall’ingresso determinante di Ronda, che alla fine ha la meglio su Ruby Riott sottomettendola nella Armbar. A fine match, però, il colpo di scena. Mentre le tre vincitrici festeggiano, le Bellas attaccano Ronda alle spalle. La campionessa è bravissima a liberarsi con le sue proiezioni di judo, ma poi Nikki e Brie riescono a riprendere il sopravvento, riportandola nel ring dolorante. Le Bellas hanno voltato le spalle, ora è lecito aspettarsi la riscossa di ‘Rowdy’ Ronda.
Dopo una bella vittoria di Finn Balor e Bayley in un match a coppie miste contro Jinder Mahal e Alicia Fox, si passa a una curiosa Battle Royal con in palio un posto della World Cup che andrà in scena a Crown Jewel. Il general manager Baron Corbin annuncia di partecipare anche lui contro una serie di atleti sconosciuti provenienti da tutto il mondo, che si appresta a presentare. Il match sembra essere una farsa, con il ‘Lone Wolf’ che a turno li elimina tutti senza problemi e festeggia la vittoria. Ma la campana non suona. Corbin si distrae a chiedere perché e alle sue spalle compare l’unico non ancora eliminato, ossia un atleta con un curioso costume dorato. Quest’ultimo mette ko Baron con vari German Suplex e poi con un Angle Slam. Quindi lo elimina. Vince la Battle Royal questo strano atleta, che poi si toglie la maschera. Ed è nientemeno che l’ex general manager Kurt Angle, che quindi sarà nella World Cup (dove è stato annunciato che ci sarà anche John Cena, ndr). Baron Corbin è a dir poco stupito.
Segue un successo di Ember Moon su Nia Jax per countout. Quindi eccoci a un attesissimo momento. Sul ring sale la WWE Hall of Famer e sette volte campionessa femminile, Trish Stratus. Trish parla del suo prossimo match contro Alexa Bliss a Evolution e dice che la sua prossima rivale ha detto troppe stupidaggini sul suo conto. Ma ecco arrivare proprio Alexa, accompagnata da Mickie James. La Bliss prima si dice contenta di sfidare Trish, avendo visto tantissime volte i suoi match. Ma proprio perché li ha visti dice che fa schifo e che se ci fosse stata lei al suo tempo, la Stratus non avrebbe mai vinto tutti quei titoli. Trish allora approfitta del fatto che sono a Chicago e che lì ci sia Mickie James per dire a quest’ultima di parlare all’amica e raccontare come ci si sente a perdere contro Trish a Chicago, ricordando il loro match svoltosi lì a Wrestlemania 22. Mickie e Alexa arrivano sul ring allora e chiedono un tag team match adesso. Trish pensa a chi possa essere la sua partner e poi dice di averla già. Nell’arena risuona la musica di Lita. Altra leggenda, altra WWE Hall of Famer, che a Evolution sfiderà proprio Mickie James. Scatta la rissa tra le quattro, con Lita e Trish che hanno la meglio e le due rivali che se la danno a gambe.
Bobby Roode e Chad Gable battono gli Ascension, ma sia vincitori che sconfitti devono fare i conti con l’arrivo degli AOP, che attaccano tutti. Quindi ecco arrivare Paul Heyman, che annuncia che a Crown Jewel ci sarà finalmente anche Brock Lesnar, pronto a riprendersi il titolo universale nel match contro Roman Reigns e Braun Strowman e che questo sarà il primo passo per ‘The Beast’, che presto sarà campione sia in WWE che in UFC, dove a gennaio tornerà ancora una volta. Ma il discorso è interrotto dall’arrivo dello Shield. Sta per iniziare il main event.
Rivincita di Super Show-Down. Lo Shield entra per primo con Dean Ambrose, il campione intercontinentale Seth Rollins e il campione universale Roman Reigns salgono sul ring. Ecco poi i loro rivali: Braun Strowman e i campioni di coppia Dolph Ziggler e Drew McIntyre. Si parte con Rollins e McIntyre. Ottimo scambio di colpi. C’è spazio anche per Ambrose. Bel momento quando faccia a faccia si trovano Braun Strowman e Roman Reigns, con il ‘Big Dog’ che sorprende tutti quando realizza un fantastico Samoan Drop. La sfida si accende quando sul ring ci sono Ziggler e Rollins, con ‘The Architect’ che va vicino alla vittoria dopo un Suicide Dive seguito da una Springboard Clothesline. Ziggler prova a sorprenderlo ottenendo un pin di due col Roll-Up, ma Seth ne esce e piazza una Buckle Bomb, ottenendo lui un pin di due. McIntyre interviene, ma lo fa anche Ambrose, che lo manda fuori dal ring. Fuori c’è anche Ziggler e allora Seth e Dean si lanciano in Suicide Dive. Torna anche Roman Reigns che si lancia fuori dal ring con una fantastica Plancha. Alla lunga però gli ‘heel’ riprendono il sopravvento grazie a Braun Strowman, che però inizia a litigare sia con Dolph che con Drew. Lo Shield risale in cattedra grazie a Rollins e Ambrose. Dean in particolare riesce a mettere fuori causa Strowman e a stendere nel ring Drew con un Neckbreaker, ottenendo un pin di due. Poi però sbaglia una manovra dalle corde e subisce una Spinebuster, che porta al pin di due per McIntyre. Arriva Reigns, che si becca un Superkick da Ziggler. Ziggler e Rollins si attaccano e finiscono fuori dal ring. Ambrose torna fuori e mette ko Strowman con un Tornado DDT, seguito da una Spear di Roman Reigns sul ‘Monster Among Men’. Torna nel ring, ma viene ‘accolto’ da una Claymore di Drew, che vale la vittoria per il team di Strowman e dei campioni di coppia. A fine match sorprende la reazione di Ambrose. Il ‘Lunatic Fringe’ si allontana dal ring senza dire neanche una parola ai compagni dello Shield. Gli scricchiolii ci sono.