Toledo, Ohio
- Becky Lynch batte Billie Kay
- The Bludgeon Brothers [Harper/Rowan] (c) battono Luke Gallows/Karl Anderson e rimangono WWE SD Tag Team Champions
- Gautlet match: Rusev batte Daniel Bryan, Samoa Joe, The Miz e Big E e diventa #1 contender per il WWE Championship per Extreme Rules – ordine di match: Daniel Bryan batte Big E; Daniel Bryan batte Samoa Joe per countout; The Miz batte Daniel Bryan; Rusev batte The Miz
Money in the Bank ci ha lasciato in ‘eredità’ una nuova affermazione di Carmella e la campionessa femminile sale sul ring per una nuova autocelebrazione. Ricorda a tutti di essere la migliore per aver battuto per ben due volte Charlotte Flair e per aver sconfitto ora anche Asuka. Ma nell’arena risuona proprio la musica della ‘Empress of Tomorrow’, ma non è la giapponese. Infatti è James Ellsworth, decisivo due notti fa per la vittoria di Mella. James esalta prima sé stesso e poi le doti della ‘Fabulous’. Ma ecco che arriva davvero Asuka, che senza troppi giri di parole va dritta su Ellworth, atterrandolo con un calcio all’addome. Ma subito risponde Carmella. La campionessa mette a segno il suo Superkick e stende la nipponica, che osserva la ‘Fabulous’ allontanarsi con Ellsworth tutta festante.
Segue un segmento enigmatico, dove il campione statunitense Jeff Hardy lancia la sua sfida a Shinsuke Nakamura, che battendolo una settimana fa in un match non titolato ha scatenato una nuova linfa in lui. Per ora Nakamura non sembra accettare sfide dal ‘Charismatic Enigma’, come conferma poco dopo in un’intervista.
Nel segmento seguente, che precede una nuova difesa del titolo di coppia con successo da parte dei Bludgeon Brothers, che battono di nuovo Gallows e Anderson, si passa a quello che dovrebbe essere il match di esordio dei Sanity. Salgono sul ring prima i loro avversari, gli Usos. I due samoani si sentono sicuri e invitano i prossimi rivali nel loro ‘Uso Penitentiary’. Ma i tre arrivano di gran carriera e attaccano pesantemente Jimmy e Jey, lasciandoli tramortiti al tappeto. Nessun match. Solo gloria e celebrazioni per Alexander Wolfe, Eric Young e Killian Dain. I Sanity ci sono. Il caos è arrivato.
Ed eccoci all’attesissimo main event. In cinque si contendono in un Gauntlet match la title shot per sfidare il campione WWE, AJ Styles, a Extreme Rules. Si parte con la prima sfida, che mette di fronte Daniel Bryan contro Big E del New Day. Equilibrio nelle prime battute, poi Big E passa al contrattacco con uno Splash. Bryan riesce, però, a reagire e mette a segno una splendida Hurracarrana, seguita da vari Dropkick. Ma Big E piazza una Clothesline e un Backbreaker e ottiene un pin di due. Bryan in difficoltà, ma dal nulla inverte una manovra dell’avversario prima in una Yes Lock, ma membro del New Day si libera e prova lui una presa, da cui Daniel riesce a uscire. Fase intensa che esplode con una splendida Spear di Big E sull’apron, che fa finire entrambi fuori dal ring. I due rientrano e Big E sembra pronto per chiuderla, ma Bryan è bravissimo a evitare una mossa e a piazzare il Knee Plus, che vale la vittoria. Si passa al prossimo match. Entra Samoa Joe. Sfida tra i due atleti migliori del Gauntlet match. Joe piazza la Powerslam e vari colpi a terra, ma Bryan si riprende e passa al contrattacco. Ma Joe reagisce e piazza una Powerbomb e chiude il rivale in una STF, da cui comunque Daniel esce. Pin di due dopo un Atomic Drop. Non sembra esserci storia, ma Bryan riesce a riprendersi e a reagire: manda il rivale fuori dal ring e lo atterra con una ginocchiata volante. Quindi vari Yes Kicks e un Enzenguri Kick. Prova a chiuderla, ma Samoa Joe scivola fuori dal ring. Bryan prova la Baseball Slide, ma va a vuoto e viene chiuso dal rivale nella Coquina Clutch fuori dal ring. L’arbitro fa partire il conteggio fuori, ma al nove Bryan si libera ed entra nel ring, lasciando Joe fuori. Samoa Joe fuori, Daniel Bryan vince per countout. Si passa al match successivo, ma sul ring ci sono i Bludgeon Brothers, che con un’azione combinata mettono Daniel Bryan ko. Ora entra The Miz e per lui è un gioco da ragazzi: appena entrato piazza la Skull Crushing Finale e vince subito. Rimane solo un ultimo avversario: ecco entrare Rusev. Rusev e The Miz, forse i due meno quotati alla vigilia, si fronteggiano per guadagnarsi la sfida ad AJ Styles. Miz ottiene vari pin di due con vari calci. Quindi altri due pin di due dopo un Neckbreaker e dopo un colpo volante. Il ‘Bulgarian Brute’ reagisce con dei calci e uno Spin Kick, che portano a un pin di due. Poi evita una Skull Crushing Finale e piazza un Superkick, altro pin di due. Miz si riscatta. Attacca il bulgaro fuori dal ring e poi lo riporta dentro colpendolo con degli Yes Kicks e chiudendo la sequenza con uno Short DDT. Ma il pin è solo di due. Miz si carica, ma Rusev riesce a rifilargli un Superkick. Quindi coglie l’attimo e chiude l’avversario nella Accolade. Miz cede, Rusev vince e diventa lo sfidante ufficiale al titolo WWE. Sarà lui ad andare contro AJ Styles a Extreme Rules. E a fine match entra sul ring proprio ‘The Phenomenal’, che mostra al nuovo rivale la sua cintura. I due si stringono la mano, cosa che non fa Aiden English, amico di Rusev, che per tutta risposta si becca un ceffone da AJ. La sfida è iniziata.