Montreal, Quebec (Canada)
- Jeff Hardy/Randy Orton battono The Miz/Shelton Benjamin
- Xavier Woods batte Sheamus
- Six Women Tag Team match: Charlotte Flair/Asuka/Becky Lynch battono Carmella/The IIconics [Billie Kay/Peyton Roice]
Ultimo episodio di SD Live prima di Backlash e si apre tutto con il Miz TV condotto dal sempre ottimo The Miz. L’ ‘Awesome One’ ricorda a tutti che domenica notte avrà la grande opportunità di riprendersi il titolo intercontinentale nel suo match contro Seth Rollins, poi passa a presentare il suo ospite, ossia il campione statunitense, Jeff Hardy. Miz chiede a Jeff se ritiene lo stesso Miz il migliore campione intercontinentale di sempre e Hardy risponde dicendo che se lo fosse davvero avrebbe vinto il titolo a Greatest Royal Rumble. Miz ribatte dicendo a Jeff che è un arrogante, ma che non è la prima volta che manca di rispetto a un futuro Hall of Famer e gli mostra un recente episodio in cui ha sovrastato l’ingresso nel ring di Randy Orton prima di un suo match. A quel punto invita anche ‘The Viper’ sul ring. Orton arriva prima ancora di farsi annunciare. Miz lo provoca dicendo che dovrebbe attaccare Jeff e rifilargli una RKO, ma Randy dice che nessuno deve dirgli quando agire. Nessun attacco a Jeff Hardy. Ma nel bel mezzo della diatriba ecco arrivare Shelton Benjamin. Il ‘Golden Standard’ ricorda a Orton di averlo battuto una settimana fa e di meritare lui la title shot per il titolo statunitense a Backlash. Randy risponde attaccandolo sul ring. Ne scaturisce la rissa, dove anche Jeff Hardy fa il suo attaccando The Miz. Inevitabile che venga sancito un match. Jeff Hardy e Randy Orton contro The Miz e Shelton Benjamin. Sfida divertente, dove sono i due ‘face’ a dominare. Il ritmo è buono e la fase finale sembra essere quella migliore. Jeff si libera di una Headlock di Miz, che però ribatte con uno Snap DDT, che porta a un pin di due. Hardy resiste anche a Benjamin e gli rifila una Jawbreaker. Risale in cattedra Miz con vari Running Dropkick e Awesome Clothesline, ma poi il campione statunitense lo mette ko con una Clothesline. Entra Orton che subito dà spettacolo: due Clothesline, uno Snap Powerslam, un Back Suplex sul tavolo di commento a The Miz, uno Standing Dropkick su Benjamin e una doppia Viper DDT su entrambi. Poi chiama la RKO e la mette a segno su Shelton Benjamin. Cambio per Hardy, che finisce l’opera con la Swanton Bomb. Vincono Randy Orton e il campione statunitense Jeff Hardy, ma non c’è tempo per festeggiare. A fine match Orton entra già in clima Backlash e mette ko Jeff con una RKO.
Big Cass sale sul ring, forte della buona prestazione di Greatest Royal Rumble, dove ha messo fine alla grande prova di Daniel Bryan, eliminandolo, e dove è stato l’ultimo a uscire di scena nella grande rissa. Cass si vanta di essere il migliore e invita Bryan a salire sul ring per regolare i loro conti e dimostrare a tutti di non aver bisogno di un parco mosse esagerato per battere lo ‘Yes Man’. Dal backstage arriva qualcuno, ma è solo un midget travestito da Daniel Bryan. Big Cass lo prende in giro, si fa dare qualche calcetto insignificante e poi lo annienta con un Big Boot. Segmento farsa, ma che vuole essere una dimostrazione di ciò che Big Cass ha intenzione di fare al suo rivale domenica notte.
In apertura di serata viene annunciato che l’ennesimo rematch tra AJ Styles e Shinsuke Nakamura, dove il primo metterà in palio a Backlash il titolo WWE, sarà stavolta un No Disqualification match. Arriva allora proprio il momento di AJ Styles. Il campione WWE sale sul ring per dire che non si fida di Nakamura e che non si aspetta alcun pentimento da lui. Anzi, a Backlash accadrà il contrario perché non saranno certo i Low Blow del giapponese a fermarlo, ma sarà ‘The Phenomenal’ a riempirlo di calci ovunque. Il monologo è, però, interrotto dall’arrivo di Samoa Joe. ‘The Destroyer’ dice di essere lui il vero pericolo nel roster e che lo dimostrerà già a Backlash quando batterà una volta per tutte Roman Reigns. Poi dice anche che non gli importa che sia lui ancora o Nakamura ad avere la cintura dopo domenica notte, perché quel titolo andrà a prenderselo. Risuona allora la musica di Nakamura. Joe si mette in guardia, ma Shinsuke appare già sul ring alle spalle di AJ Styles e gli rifila l’ennesimo Low Blow. Poi anche una Kinshasa. Nakamura minaccia seriamente il campione a pochi giorni dal loro ennesimo e forse decisivo scontro.
Un successivo segmento vede Xavier Woods del New Day superare Sheamus e vede i primi segnali di una potenziale faida tra il New Day e i nuovi arrivati nel roster, Sheamus e Cesaro.
Il main event della serata è tutto al femminile. Il trio composto da Charlotte Flair, Becky Lynch e Asuka sfida le IIconics e la campionessa femminile, Carmella. Sfida dal ritmo molto alto con tutte le partecipanti che danno il loro ottimo contributo all’incontro. Diversi i near falls ai quali assistiamo. Prima Carmella dopo una Frankensteiner, poi Peyton Roice dopo uno School Girl Pin un Knee Tembler, poi Asuka dopo un Roundhouse Kick. Il match si accende nel finale. Billie Kay interviene sul pin di Asuka, ma la Lynch si lancia su di lei in Crossbody. Irrompe Carmella: la campionessa manda Becky fuori dal ring, ma si becca una potente Spear da Charlotte. La Flair sale poi in cima al paletto e colpisce fuori dal ring Carmella e Billie Kay con un fantastico Asai Moonsault. Sul quadrato la Royce prova a sorprendere Asuka con un Roll-Up, ma la ‘Empress of Tomorrow’ è straordinaria a invertire la mossa e a chiudere Peyton nella Asuka Lock, che porta le tre ‘face’ alla vittoria. Lo show si chiude con una preoccupatissima Carmella che stringe forte la sua cintura di campionessa femminile mentre da lontano Charlotte la osserva. Backlash è vicino.