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Detroit, Michigan

  • Sasha Banks batte Sonya Deville
  • Finn Balor batte Seth Rollins
  • Asuka batte Mickie James
  • Nia Jax batte atleta locale
  • Tag Team Battle Royal: Braun Strowman vince e diventa #1 contender per il WWE Raw Tag Team Championship a Wrestlemania 34 – partecipanti in ordine di eliminazione: Apollo (Titus Worldwide), Heath Slater (Heath Slater/Rhyno), Rhyno (Heath Slater/Rhyno), Scott Dawson (The Revival), Dash Wilder (The Revival), Titus O’Neil (Titus Worldwide), Luke Gallows (Luke Gallows/Karl Anderson), Curtis Axel (The Miztourage), Bo Dallas (The Miztourage), Karl Anderson (Luke Gallows/Karl Anderson)

 

Si avvicina sempre più Wrestlemania e con essa il supermatch per il titolo universale tra Roman Reigns e il campione Brock Lesnar. Ma il general manager Kurt Angle annuncia che anche stavolta ‘The Beast’ non ci sarà e quindi anche stavolta nessun confronto con il ‘Big Dog’. Roman a quel punto arriva sul ring e dice che può anche accettare la mancanza di rispetto di Lesnar, ma non quella di Vince McMahon, che non gli ha detto nulla. Così si reca nel backstage dal chairman della WWE per chiedere con forza di parlarci. Alla fine esce dall’ufficio di Vince, che viene intervistato e annuncia di aver avuto una discussione con Reigns. Il chairman assicura che Brock sarà a Raw la prossima settimana, ma per ciò che ha fatto Roman è temporaneamente sospeso.

Si segnalano due successivi segmenti. In uno vediamo Sasha Banks battere Sonya Deville, ma essere abbandonata a match concluso dalla sua amica Bayley, che la lascia sola mentre l’Absolution si vendica sulla ‘Legit Boss’. Poi c’è il Miz TV, dove con astute teorie, il campione intercontinentale The Miz riesce a mettere contro i due amici e suoi prossimi avversari per il titolo a Wrestlemania, Seth Rollins e Finn Balor. Viene, infatti, sancito un match tra i due in serata. La sfida ha inizio ed è spettacolo tra i due che sono i migliori performer del roster di Raw. Dopo una prima fase di equilibrio è Balor a prendere l’iniziativa e a ottenere un pin di due dopo un Superkick. Poco più tardi capovolgimenti di fronte continui: straordinario Pelé Kick di Balor, a cui Rollins risponde con un Enzenguiri Kick. Finn reagisce ancora con un Double Stomp, seguito dalla Slingblade. Prova poi l’Hesitation Kick, ma si becca un Superkick da Seth, che ottiene un pin di due. Finn evita uno Splash all’angolo e piazza un Superkick dall’apron ring. La reazione del ‘Kingslayer’ non si fa attendere e arriva con un fantastico Superplex. Seth prova a non mollare la presa e a convertirlo in Falcon Arrow, ma Balor lo tiene per un Roll-Up, che lo porta alla vittoria. Successo di furbizia per Finn Balor.

John Cena fa ritorno a Raw dopo l’ennesimo fallimento della sua Road to Wrestlemania, avendo perso anche il Six Pack Challenge per il titolo WWE a Fastlane. John annuncia che per la prima volta vedrà Wrestlemania da tifoso e ricorda sì di aver sfidato The Undertaker, ma che questo match è impossibile. Poi però dice anche che non è la dirigenza a dire di no, ma lo stesso ‘Deadman’ a nascondersi dietro la sua età e a non presentarsi. E’ lui che non vuole combattere. Così chiede al pubblico se vuole vedere questo match. Tutti dicono di sì e Cena si rivolge ancora a The Undertaker, dicendo che la gente vuole vedere ‘The Phenom’ prenderlo a calci e lui vorrebbe vedere che lui ci provasse. Quindi saluta con una frase: sarà a Wrestlemania o da tifoso oppure a fare la storia.

Tocca poi alle donne. La sera prima a Fastlane, Asuka ha stupito tutti decidendo di non gareggiare per il titolo femminile del suo roster, detenuto da Alexa Bliss, ma di andare a sfidare Charlotte Flair per quello di SD. Sul ring Asuka è intervistata, ma viene interrotta da Alexa Bliss e Mickie James, con la campionessa che la irride per aver scelto la sfida più semplice, evitandola. Asuka dice di averla già battuta (in un match non titolato due mesi fa, ndr) e di poterlo fare ancora. Ma intanto stasera sfida Mickie James. Match intenso, dove la James con esperienza prova a insistere su una gamba di Asuka, malandata per un colpo subito durante l’incontro. Ma la giapponese è tenace e a suon di calci mette fuori uso Mickie, chiudendo poi la pratica con una fantastica Asuka Lock. La ‘Empress of Tomorrow’ è ancora imbattuta. Poco dopo Nia Jax vince agevolmente un match contro un’atleta locale, ma a fine match in video appaiono Alexa Bliss e Mickie James che ‘sparlottano’ contro Nia. La Bliss, grande amica della Jax, dice che Nia è solo una grassona perdente e che la sta solo sfruttando. Nia si infuria e corre nel backstage a spaccare tutto, ma le due sono state avvertite che c’erano le telecamere nella loro stanza e scappano via temendo la reazione della ‘Irresistible Force’. Un’amicizia è ormai al capolinea e si attendono sviluppi.

Il main event è una Battle Royal che coinvolge tutta la divisione tag team del roster. I vincitori sfideranno Cesaro e Sheamus a Wrestlemania per i titoli di coppia. Ci sono tutti: il Titus Worldwide, Rhyno e Heath Slater, Luke Gallows e Karl Anderson, il Miztourage e i Revival. Ma quando stanno per iniziare ecco arrivare, e da solo, Braun Strowman. Il gigante prende parte al match senza partner e domina. Subito fa fuori Apollo e Heath Slater. I Revival eliminano anche Rhyno. Poi tutti si concentrano su Strowman, riuscendo a farlo finire fuori ma dalla seconda corda e a metterlo fuori uso. Sul ring è battaglia finché il ‘Monster Among Men’ non torna ed elimina prima Titus, poi i due dei Revival e poi Luke Gallows. Il Miztourage prova a mettere il gigante in difficoltà, ma sia Curtis Axel che Bo Dallas vengono spazzati via. L’ultimo baluardo è Karl Anderson, ma anche per lui non c’è scampo. Vince Braun Strowman, che non ha però un partner. E’ il primo sfidante di Cesaro e Sheamus, ma al momento è solo nel suo match di Wrestlemania.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns