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Phoenix, Arizona

  • Kevin Owens batte Dolph Ziggler
  • Six Women Tag Team match: The Riott Squad [Ruby Riott/Sarah Logan/Liv Morgan] battono Charlotte Flair/Becky Lynch/Naomi
  • The New Day [Big E/Xavier Woods] battono Chad Gable/Shelton Benjamin e diventano #1 contenders per il WWE SD Tag Team Championship a Fastlane
  • The Bludgeon Brothers [Harper/Rowan] battono due atleti locali
  • Non Title match: AJ Styles batte Baron Corbin

Eventi principali
Lo show si apre con il campione WWE, AJ Styles, intervistato al centro del ring. A ‘The Phenomenal’ viene chiesto se si senta più in pericolo dopo che il main event di Fastlane col titolo in palio è diventata una sfida a cinque. Il campione dice che, certo, sarà dura dare un’occhiata continua al ring perché c’è il rischio che mentre sta malmenando qualcuno fuori dal quadrato, lì all’interno qualcun altro sta effettuando il pin vincente da interrompere. Ma allo stesso tempo dice di poter battere chiunque, anche perché li ha già battuti in passato. A quel punto entra Baron Corbin, che si dice sicuro di poter avere la meglio su AJ Styles. Inizia un diverbio tra i due, interrotto dall’arrivo di Kevin Owens, che dice di aver dimostrato di essere il migliore andando anche contro la dirigenza. AJ gli chiede se non si senta più leggero senza Sami Zayn al suo fianco e il ‘Prize Fighter’ risponde di non aver bisogno di Sami per dimostrare di essere migliore. A questo punto arriva il commissioner, Shane McMahon, che annuncia che Owens e Corbin avranno già stasera l’opportunità di mostrare se davvero sono i migliori. Corbin sfiderà AJ Styles nel main event in un match non titolato. Mentre Kevin Owens sfiderà subito Dolph Ziggler. Si parte, dunque. Ha inizio il primo match della serata, Dolph Ziggler contro Kevin OWens. Buona azione durante l’incontro, con lo ‘Show-Off’ che attacca facendo largo uso di calci, mentre il ‘Prize Fighter’ risponde con una sequenza di Irish Whip e, dopo vari colpi a vuoto, con una Cannonball, che porta a un pin di due. La sfida si fa interessante nella fase centrale: Ziggler piazza un ottimo Jumping DDT, poi spinge Owens contro il paletto e piazza un Neckbreaker per un altro pin di due. Owens risponde con una Fireman’s Carry Gutbuster e uno Springboard Splash che porta a un altro pin di due. Ziggler risponde ancora, evitando una Senton Bomb e ottenendo un pin di due dopo un Fame Asser. Poi serie di manovre evitate: Ziggler evita un Superkick, Owens evita la Zig-Zag, Dolph evita una Popup Powerbomb e piazza stavolta con successo la Zig-Zag, ma il pin si ferma al due. Ancora Dolph con la Stinger Splash, ma ecco arrivare dal backstage Sami Zayn. Lo ‘Show-Off’ sembra non temerlo e lo aspetta sul ring, ma Zayn è solo un diversivo che spiana la strada al Superkick di Kevin Owens, che vale la vittoria per quest’ultimo. Il ‘Prize Fighter’ vince, anche se non sembra felicissimo dell’avercela fatta grazie al provvidenziale intervento dell’amico.

Dopo un tre contro tre tra donne, che vede la Riott Squad battere il team composto da Naomi, Becky Lynch e la campionessa femminile Charlotte Flair, arriva il momento di un interessante match di coppia. Chad Gable e Shelton Benjamin sfidano il New Day, con Big E e Xavier Woods sul ring e Kofi Kingston a sostegno fuori. In palio un match contro gli Usos per i titoli di coppia a Fastlane. Match con un buon ritmo, dove Gable e Benjamin fanno la loro solita ottima figura, almeno fino all’ingresso di Big E, che si mette all’opera con i suoi consueti Overhead Belly-to-Belly Suplex. Ma un Belly to Belly Suplex quasi vincente è quello di Gable proprio su Big E, che porta a un pin di due. Poi, però, Chad va a vuoto con un Moonsault. L’azione è frenetica e gable e Benjamin riescono nuovamente a riprendere le redini del match quando l’uomo legale del New Day torna a essere Woods. Xavier viene schiantato dai due con la combo Powerbomb-Clothesline, ma al momento del pin l’arbitro viene distratto da Kofi Kingston. Incredibile. Gable e Benjamin ancora una volta penalizzati dall’arbitraggio. Si torna sul quadrato: Big E manda out Gable e colpisce Benjamin. Quindi Shelton subisce anche la Shining Wizard da Xavier Woods, che vale la vittoria. Il New Day sfiderà gli Usos per i titoli di coppia a Fastlane. Ma attenzione ai Bludgeon Brothers, che da tempo hanno puntato gli Usos e che interrompono col loro ingresso i festeggiamenti del New Day.

Un interessante segmento è quello che vede protagonista Jinder Mahal. Il ‘Modern Day Marajah’ punta il dito contro il campione statunitense Bobby Roode e contro il suo egocentrismo per il fatto di aver votato per sé nella Top 10 List settimanale di SD Live, cosa che non si potrebbe fare. Subito dopo entra in scena proprio il ‘Glorious’, che dice di non sapere di cosa stia parlando Mahal, ma che sta di fatto che lui non è neanche capace di entrare nella Top 10 List. Poi insiste dicendo che il voto di Mahal per Randy Orton, un tempo suo rivale, è solo per mettergli contro ‘The Viper’ e puntare al titolo statunitense. L’indiano risponde e dice che è vero, vuole il titolo statunitense, ma questo a prescindere da Orton, che non c’entra nulla perché questa è una faccenda che riguarda solo loro due. Ecco arrivare allora proprio Randy Orton. ‘The Viper’ va a muso duro contro Bobby Roode, ma dal nulla, invece, rifila una RKO su Jinder Mahal e una sul suo accompagnatore Sunil Singh. Rimangono sul quadrato Bobby e Randy, ma nello scontro ha la meglio il campione statunitense, che va a segno con un Glorious DDT. Ma non c’è spazio per i festeggiamenti perché Roode viene atterrato dalla Khallass del rientrante Mahal, che si prende la scena.

Siamo giunti, dunque, al main event. In una sfida non valida per il titolo, Baron Corbin ha la possibilità di dimostrare di essere davvero in grado di battere il campione WWE, AJ Styles. La potenza del ‘Lone Wolf’ si rivela fin da subito l’arma migliore a sua disposizione per poter avere la meglio su ‘The Phenomenal’. Fantastica, ad esempio, la violenta Clothesline con cui Corbin ottiene un pin di due. Ma Styles reagisce e dopo una serie di manovre fuori dal ring, colpisce Baron con una Sliding Knee sull’apron ring. Corbin torna sul quadrato dopo aver provato a schiantare AJ sul tavolo di commento, ma il campione rientra con un Phenomenal Forearm, che però arriva solo al conto di due. Fase intensa. Baron reagisce con una Front Slam che porta a un pin di due. Quindi evita una nuova manovra di AJ per connettere con una devastante Deep Six, ma il pin è ancora di due. Corbin ci crede, ma AJ lo chiude nella Calf Crusher. Il ‘Lone Wolf’ soffre, ma alla fine si libera dalla sottomissione. AJ sfila via fuori dal ring, ma quando torna sull’apron viene colpito più volte. Poi reagisce, allontana Corbin e piazza un grandissimo Phenomenal Forearm, stavolta vincente. Vince AJ Styles. Ma a fine match ecco irrompere Sami Zayn e Kevin Owens, che iniziano il pestaggio sul campione WWE. Ma dopo qualche minuto si riprende Baron Corbin, che prima prende in consegna Sami Zayn e gli rifila una End of Days, poi fa lo stesso anche con Kevin Owens. Avrà anche perso il suo match contro AJ Styles, ma Baron Corbin dimostra di esser pronto per il main event di Fastlane.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns