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Phoenix, Arizona

  • Gauntlet match: Braun Strowman batte Roman Reigns, Seth Rollins, John Cena, Elias, Finn Balor e The Miz – ordine di match: Seth Rollins batte Roman Reigns; Seth Rollins batte John Cena; Elias batte Seth Rollins; Finn Balor batte Seth Rollins; The Miz batte Finn Balor; Braun Strowman batte The Miz
  • Non Title match: Titus Worldwide [Titus O’Neil/Apollo] battono Cesaro/Sheamus
  • Six Women Tag Team match: Sasha Banks/Bayley/Mickie James battono Alexa Bliss/Mandy Rose/Sonya Deville

Eventi principali
Soli sette giorni a Elimination Chamber. Tra soli sette giorni conosceremo il nome di colui tra i sette pretendenti, che sfiderà Brock Lesnar per il titolo universale a Wrestlemania. Ed eccoli tutti e sette fronteggiarsi un’ultima volta prima della sfida nella ‘camera di eliminazione’. Infatti la serata è aperta da un Gauntlet match. A iniziare la contesa sono i due vecchi amici dello Shield, Roman Reigns e Seth Rollins. Sfida molto bella, con il ‘Big Dog’ che punta tutto sulla potenza e ‘The Architect’ che risponde con tecnica e agilità. Sensazionale scambio di colpi. Dopo una buona fase di Reigns, è Rollins a prendere il sopravvento con una Inside Cradle, che porta a un pin di due e un Side Kick che porta al medesimo risultato. Roman reagisce a un Tit-a-Whirl con una Side Slam, ma il pin è di due. Quindi ancora Rollins con la solita sequenza di Blockbuster, Slingblade e Springboard Clothesline, che manda quasi out Reigns. Ma il ‘Big Dog’ reagisce ancora evitando un Suicide Dive, intercettandolo con un pugno e colpendo poi con un violentissimo Drive By. Quindi varie Clothesline e un Big Boot. Fase intensa: Reigns evita un Revolution Knee, connette cin un Superman Punch, ma subisce poi un Side Kick e una Turnbuckle Powerbomb, ma sullo slancio piazza un altro Superman Punch. Sfida fantastica ed è solo la prima del Gauntlet match. Seth ripende vantaggio, ma va a vuoto con il Frog Splash. Più tardi, però, piazza ben tre Suicide Dive, ma una volta sul ring subisce un Superman Punch e un pin di due. Reigns prepara la Spear finale, ma si prende un Side Kick. Seth prova il Curb Stomp, ma Reigns evita e piazza un Victory Roll, a sua volta invertito da Rollins, che incredibilmente ottiene il pin di tre. Nel modo più incredibile vince Seth Rollins, che elimina Roman Reigns. Ma non c’è tempo per esultare perché entra già John Cena per il secondo match. Altra splendida contesa. Cena punta tutto sulla freschezza, approfittando di un Rollins sempre più esaussto. John prova a sfinire l’avversario connettendo con ben tre consecutivi Belly to Belly Side Slam, ma il pin è solo di due. Cena prova la AA, ma Seth rovescia in un DDT e ottiene un pin di due. Cena vede comunque il rivale poco lucido e più volte lo colpisce con pugni, mettendolo anche ko, ma ottenendo solo pin di due. Lo butta perfino due volte fuori dal ring, ma Rollins rientra prima al conto di 8 e poi al conto di 9; non vuole saperne di perdere. Cena c’è: Shoulder Block, Protobomb, ma niente Five Knuckle Shuffle perché Seth reagisce con la Snapmare. STF di Cena, ma Seth esce dalla presa incredibilmente e reagisce con una Slingblade e un pin di due. Cena evita un Falcon Arrow con un Roll-Up, ma Rollins esce al due. Side Kick e Avada Kedavra di Rollins e stavolta ottiene lui il pin di due. Entrambi finiscono fuori, entrambi rientrano al 9. Cena piazza il Five Knuckle Shuffle, ma più tardi viene chiuso nella Crossface da Rollins. Ne esce e prova la AA, ma Rollins evita e piazza lo Step-Enzenguiri Kick, seguito da uno splendido Frog Splash, ma il pin è solo di due. Rollins prova il Curb Stomp, ma Cena evita e stavolta va a segno con la AA, ma il pin è ancora solo di due. Seth straordinario, trova la forza per un Superplex seguito dal Falcon Arrow, ma il pin è solo di due anche per lui. Ancora STF di Cena, ma Rollins ne esce ancora. Rollins epico quando evita la Super AA e riesce a rubare la mossa finale all’avversario ottenendo lui la AA, ma anche solo un pin di due. Cena prova a chiudere facendo le cose in grande: piazza la AA su Rollins, mantiene la presa per farne un’altra, ma Rollins sfugge e piazza lui il Curb Stomp. Stavolta il pin è di tre. Dopo un’altro epico “mini” incontro, vince ancora Seth Rollins e anche John Cena è eliminato. Tocca ora ad Elias. Seth davvero non ne ha più. Stavolta dura poco, infatti. Dopo qualche accenno di resistenza da parte di Rollins, Elias reagisce ai vari Side Kick con un Big Boot, che precede una ginocchiata e il Drift Away, che port al pin di tre. Vince Elias e Seth Rollins è eliminato, ma si prende l’ovazione del pubblico per le due straordinarie prestazioni contro Reigns e Cena. Tocca ora a Finn Balor. Sfida subito accesa contro Elias, con Finn molto carico. L’irlandese esce al due dopo una Shoulder Breaker di Elias e reagisce con una Double Axe Handle. Balor irrefrenabile: finisce alle corde ma reagisce con un Overhead Kick, quindi vari Forearm, poi Chop e Irish Whip, ma Elias intercetta. Balor ancora con un Overhead Kick e poi con un Hesitation Kick fuori dal ring. Tornati sul quadrato, però, Elias riprende il sopravvento: Clothesline e Sit-Out Powerbomb per un pin di due. Elias insiste, ma per poco non viene sorpreso dal Roll-Up di Balor. Poi però chiude l’irlandese in una Armbar, ma Finn esce e reagisce con un Double Footstomp. Balor reagisce anche a successivi colpi alla spalla e piazza la sequenza vincente: Slingblade, Hesitation Kick e Coupe de Grace. Conto di tre ed Elias è eliminato. Sulla strada di Finn Balor ora arriva il campione intercontinentale The Miz. Furbo l’ingresso: risuona la sua musica ma sul titantron compare solo il Miztourage, mentre l’ ‘A-Lister’ attacca Finn alle spalle. Due DDT del campione intercontinentale, ma altrettanti pin di due. La prima fase è di sofferenza per l’irlandese, che viene anche chiuso in una Dragon Sleeper e poi colpito con una gomitata, che porta a un altro pin di due. Prova poi la Skull Crushing Finale, ma Balor evita tutto con un Victory Roll, per poco beffardo. Balor fa i conti anche con le scorrettezze del Miztourage. Bo Dallas e Curtis Axel, infatti, non visti dall’arbitro, provano più volte a colpire Balor alla spalla malandata. L’irlandese, però, è bravo a reagire e a metterli fuori causa: prima Jumping Knee ed Hesitation Kick su The Miz, poi colpisce Axel sull’apron, quindi anche Dallas. Sale sul paletto per chiudere su Miz, ma il campione intercontinentale lo fa cadere e piazza la Skull Crushing Finale, ottenendo la vittoria. Finn Balor eliminato, ma The Miz è visibilmente preoccupato perché realizza che l’ultimo rimasto è il gigantesco Braun Strowman. Sfida a senso unico. Il ‘Monster Among Men’ butta via da una parte e dall’altra del ring il suo avversario con una facilità estrema. Miz abbozza una reazione, ma Strowman lo ridicolizza. Miz è comunque furbo a portare il rivale fuori dal ring e una volta rientrati a colpirlo improvvisamente con la sua Skull Crushing Finale. Ma Braun esce al due dal pin non solo sollevando la spalla, ma facendo letteralmente volare The Miz fuori dal ring. Miz rientra, ma si prende una Clothesline e quindi la Running Powerslam che porta Braun Strowman alla vittoria del match. Gauntlet match bellissimo. A fine incontro Strowman regala altri momenti di esaltazione alla folla, tornando ad attaccare Miz e il Miztourage a suon di Running Powerslam. A Elimination Chamber sarà lui l’uomo da battere.

Sul ring arriva Asuka, che viene intervistata da René Young. La giapponese risponde a tono alle domande sulle recenti dichiarazioni di Nia Jax, sua prossima avversaria a Elimination Chamber, che ha dichiarato che porrà fine alla sua undefeated streak. Asuka risponde dicendo che l’ultima volta che le due si sono sfidate, Nia è stata costretta a uscire accompagnata dai medici e che lei sa solo parlare, ma domenica notte per lei non ci sarà scampo perché non c’è spazio per lei nel match titolato a Wrestlemania. Subito dopo però arriva proprio Nia Jax sul ring, la ‘Empress of Tomorrow’ la vede e va all’attacco con i suoi calci. Ma la grossa Jax intercetta e passa al contrattacco, mettendo ko Asuka con un Samoan Drop seguito da ben tre Leg Drop. Il messaggio è chiaro: a Elimination Chamber non sarà facile per Asuka.

Il main event è un tre contro tre tra le ragazze che prenderanno parte al prossimo Elimination Chamber match femminile, il primo della storia, col titolo femminile di Raw in palio. Da una parte ci sono Mickie James, Sasha Banks e Bayley. Dall’altra la campionessa Alexa Bliss fa coppia con le due della Absolution, Sonya Deville e Mandy Rose, accompagnate come sempre da Paige. Sfida divertente. Iniziano Alexa e Mickie, ma la campionessa si rifiuta di sfidare la sua nuova amica e alleata e dà immediatamente il cambio a Sonya Deville. Sfida ricca di spunti. Bella la fase con Sonya e Sasha protagoniste di interessanti scambi di colpi. Divertente anche quella tra la Bliss e Bayley. Gli spot della serata li regalano comunque Sasha Banks e Mickie James. Mickie realizza delle fantastiche Hurracarrana e si supera quando inverte un Double Suplex in un Doble Neckbreaker sulle due della Absolution. La ‘Legit Boss’ incanta quando prima realizza una fantastica Diving Knee fuori dal ring sulla Deville e poi si replica sul quadrato sulla campionessa Alexa Bliss. La ‘Goddess’ è salvata al conto di due dall’arrivo di Mandy Rose, che però si becca un Bayley to Belly da Bayley. Alexa prova ad approfittarne con un Victory Roll, ma Sasha esce al pin di due. La Banks viene lanciata con violenza all’angolo, ma riesce a realizzare un inatteso Roll-Up, che immediatamente trasforma nella Bank Statement, che porta la Bliss a cedere. Il finale però è mozzafiato. La festa della Banks è interrotta dall’Absolution, che la attacca. Ecco però che arrivano Mickie James e Alexa Bliss, alleate insolite, che insieme attaccano Sonya Deville e Mandy Rose, mettendole fuori causa. L’alleanza tra le due ormai è solida, ma domenica notte non ci sarà alleanza che tenga, solo una uscirà campionessa dall’Elimination Chamber.

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns