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Bakersfield, California 

  • Non Title match: Charlotte Flair batte Sarah Logan
  • Baron Corbin batte Kevin Owens e conquista la title shot per il WWE Championship per Fastlane
  • The New Day [Big E/Kofi Kingston] battono Chad Gable/Shelton Benjamin
  • Dolph Ziggler batte Sami Zayn e conquista la title shot per il WWE Championship per Fastlane

Eventi principali
Lo show si apre con il match annunciato tra Baron Corbin e Dolph Ziggler, con in palio una title shot per il titolo WWE a Fastlane, dove a sfidare AJ Styles ci sono già Kevin Owens e Sami Zayn. Ma proprio questi ultimi due attaccano brutalmente prima Corbin e poi Dolph, impedendo lo svolgimento del match. Allora la decisione viene presa nel backstage dal commissioner Shane McMahon: Baron Corbin sfiderà Kevin Owens, Dolph Ziggler se la vedrà con Sami Zayn; se Corbin e Ziggler vinceranno si aggiungeranno al match di Fastlane, che quindi potrebbe rimanere un Triple Treath match oppure trasformarsi in un Fatal Four Way match o addirittura in un Fatal Five Way match. Così, dopo un match non titolato in cui Charlotte Flair batte anche un’altra della Riott Squad, stavolta Sarah Logan, si passa al primo dei due match indicati: Kevin Owens contro Baron Corbin: se il ‘Lone Wolf’ vince entra nel main event di Fastlane. Sfida molto fisica, dove Corbin prova con le maniere forti a impensierire il ‘Prize Fighter’. Owens prende il sopravvento: Running Senton e pin di due. Poi Headlock sul rivale, ma Corbin risponde con una Chokeslam Breaker. Kevin prova ancora a rispondere ma si becca una devastante Clothesline, che porta a un pin di due. Owens riesce poi a evitare una manovra dalla corda più alta e a piazzare uno Schoolboy Pin, andando vicino alla vittoria. Corbin reagisce ma si becca un Hangman sulle corde. Owens prova a sfruttare il vantaggio ma subisce una Deep Six. Corbin ora prova a chiuderla, ma viene sorpreso da un Superkick di Kevin. Owens lo lancia verso le corde per chiudere con la Popup Powerbomb, ma Corbin evita il tutto e piazza la End of Days, che lo porta alla vittoria. Baron Corbin entra nel match per il titolo WWE a Fastlane, aggiungendosi al campione AJ Styles, a Kevin Owens e a Sami Zayn.

In un altro segmento assistiamo ai Bludgeon Brothers che rompono uno schermo mentre stanno guardando un video promo dei campioni di coppia, Usos. Altro segnale di una faida che sta per scoppiare. Ma più tardi ecco un nuovo match sempre per la categoria tag team: il New Day viene interrotto nel disgustoso ‘pan cake contest’ (dove Big E cerca di mangiare più pan cake possibili, ndr) dall’arrivo dei loro avversari Chad Gable e Shelton Benjamin, che dopo un diverbio lanciano i pan cake addosso ai loro rivali e danno inizio alla contesa, alla quale il New Day prende parte con Big E e Kofi Kingston, lasciando Xavier Woods a bordo ring. Sfida divertente e con diversi capovolgimenti di fronte. Equilibrio fino al cambio di Kingston con Big E, che a suon di Suplex porta la sfida sui binari del New Day. Due Overhead Belly-to-Belly Suplex e poi un Belly to Belly Suplex ancora, ma anche Gable sorprende tutti con un bel Rolling German Suplex sul pesante Big E. Gable riesce poi a dare il cambio a Benjamin, ma non viene visto dall’arbitro e tutto è da rifare. Chad rimane così in balia dei rivali. Kingston lancia Benjamin fuori dal ring con un Superkick, ma poi viene scacciato da Gable, che a sorpresa viene messo al tappeto da Big E che poi chiude con uno Splash, che precede l’azione combinata con Kingston per la Midnight Hour, che chiude i giochi. Vince il New Day, ma Gable e Benjamin hanno da recriminare per quel tag non visto dall’arbitro.

Il campione degli Stati Uniti, Bobby Roode, sale sul ring per la sua Open Challenge e più o meno velatamente invita a presentarsi sul ring Randy Orton, che una settimana fa l’ha colpito a sorpresa con la sua RKO. Orton non se lo fa ripetere due volte e arriva, pronto per sfidare il ‘Glorious’. Ma ecco arrivare dal backstage Jinder Mahal, che inizia a prendere in giro Orton dicendo che nella SD Top Ten List è alquanto strano che lui, un 13 volte campione mondiale e in WWE da anni, sia solo nono, mentre Roode sia sesto nonostante sia lì da pochi mesi. Orton dice che non gli importa delle classifiche e che la realtà è che nessuno rispetta Jinder. Roode manifesta rispetto per Randy, ma dice anche che la gente è stanca delle sue RKO, che hanno fatto il suo tempo. Randy risponde a modo suo, con una RKO improvvisa su Sunil Singh, accompagnatore di Mahal. Ma l’indiano reagisce e mette ko sia Roode che Orton con la sua Khallas. Si evolve la faida. 

E giungiamo al main event, che è l’altro match annunciato a inizio serata. Dolph Ziggler contro Sami Zayn, se Ziggler vince, come Baron Corbin, si aggiungerà al main event di Fastlane. Match molto acceso ed equilibrato, dove si alternano fasi di dominio dell’ ‘Underdog’ ad altre fasi in cui è in vantaggio lo ‘Show-Off’. Quando la sfida si accende Zayn va vicino alla vittoria con una Clothesline, ma anche Ziggler fa lo stesso con un Jumping DDT seguito dal Fame Asser. Poi duello tra i due sulla corda più alta, risolto da un fantastico Exploder Suplex di Sami. Zayn riesce poi a mettere a segno anche un Rocket Launch, che sembra spianare la strada allo Helluva Kick. Ma Dolph evita e piazza dal nulla la Zig-Zag. Il pin però si ferma al due. Poi Sami evita un Superkick e schianta lo ‘Show-Off’ contro il ring-post. Sami è in controllo, ma rischia di farsi scorprendere da un Roll-Up, ma il pin si ferma al due. Ancora Exploder Suplex di Sami, sempre più vicino a vincere. Ma Ziggler dal nulla tira fuori un Superkick devastante, che vale la vittoria. Anche Dolph Ziggler si aggiunge al main event per il titolo WWE a Fastlane. Sarà dunque un Fatal Five Way match: il campione WWE, AJ Styles, contro Kevin Owens, contro Sami Zayn, contro Baron Corbin e contro Dolph Ziggler. Ne vedremo delle belle.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns