Washington DC, District of Columbia
- Chad Gable batte Jey Uso
- Naomi batte Liv Morgan
- Shinsuke Nakamura batte Baron Corbin per squalifica
- Six Men Tag Team match: Bobby Roode/The New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods] battono Jinder Mahal/Rusev/Aiden English
- Non Title match: AJ Styles batte Kevin Owens
- Non Title match: Sami Zayn batte AJ Styles
Eventi principali
Ultimo episodio di SD Live prima della Royal Rumble e subito salgono spavaldi sul ring Kevin Owens e Sami Zayn. I due amiconi canadesi si preparano al loro match di domenica notte contro il campione WWE AJ Styles. Il ‘Prize Fighter’ e l’ ‘Underdog from the Underground’ si dicono certi di vincere ed entrare nella storia come i primi co-campioni WWE di sempre. Ecco, però, arrivare proprio AJ Styles, che dice che saprà essere in grado di batterli e che può sconfiggerli nella stessa sera uno alla volta. Owens e Zayn lo irridono ricordandogli come nelle scorse settimane abbia perso sia contro l’uno che contro l’altro e quindi se si dice sicuro di poterlo fare anche stasera, ben venga. Arriva anche Daniel Bryan, ma il general manager non fa altro che lusingare tutti e tre i contendenti. Ma le lusinghe non bastano ad AJ, che interviene e accetta la sfida. Stasera affronterà prima Owens e poi Zayn uno dopo l’altro.
Dopo alcuni altri segmenti arriva il momento di un match tutto al femminile tra Naomi e Liv Morgan. Sfida discreta, dove ad avere la meglio è Naomi, che batte la componente della Riott Squad. Ma è il post match a sbalordire tutti. Tutte infatti entrano in clima Royal Rumble. Prima la Riott Squad malmena Naomi e la manda fuori dal ring. Poi arrivano anche Natalya, Lana e Carmella, che si divertono a mandare fuori dal ring dalla corda più alta le rivali. Poi ecco la rediviva Naomi e Becky Lynch che fanno lo stesso. Rimangono solo loro due, grandi amiche, ma Becky sorprende Naomi e la fa uscire dalla corda più alta. Le due si osservano e sembrano comprendere che nella Royal Rumble sarà così perché non c’è amicizia che tenga in quel match. A quel punto arriva la campionessa femminile Charlotte Flair, che dice a Becky di adorarla come amica ma che vincendo la Rumble sfiderà lei a Wrestlemania per il titolo e non avrà scampo. Detto questo le augura buona fortuna, certa che sarà la rossa irlandese a vincere.
Dopo un battibecco nel backstage, Baron Corbin e Shinsuke Nakamura si sfidano uno contro uno. Una sorta di antipasto della Royal Rumble, alla quale entrambi prenderanno parte. Sfida molto equilibrata dove ai calci del ‘King of Strong Style’ risponde la potenza del ‘Lone Wolf’. Dopo vari minuti di equilibrati, prende il sopravvento Nakamura, che va vicino alla vittoria con una serie di ginocchiate, chiuse da Enziguiri Kick e Running Knee. Più tardi, dopo alcuni reverse, Shinsuke piazza anche un Inverted Suplex Slam. Sembra tutto pronto per la Kinshasa, ma Corbin abbranca al volo il giapponese e piazza la Deep Six, che porta però solo a un pin di due. Corbin ora ci crede, devastante Clothesline e altro pin di due. E’ il momento della End of Days, ma Nakamura si destreggia benissimo e immobilizza il braccio di Baron in una Cross-Arm Breaker. Corbin si libera, ma a fatica e Nakamura si prepara per la Kinshasa. Ma alle sue spalle sbuca Randy Orton, che lo colpisce con una RKO. Scatta immediata la squalifica. Ma Randy dimostra che l’attacco non ha nulla di personale, se non far capire che alla Royal Rumble ognuno conterà per sé stesso. Così rifila una RKO anche a Corbin e si gode l’ovazione della folla. Randy Orton ha vinto la scorsa edizione della rissa reale e non ha intenzione di cedere lo scettro.
E siamo al main event, o se preferite doppio main event. Il campione WWE, AJ Styles, sarà impegnato in due match non titolati, uno dopo l’altro. Entrano anche i suoi sfidanti, Sami Zayn e Kevin Owens. Ma alle loro spalle anche il commissioner, Shane McMahon, che dichiara che durante i match uno dei due dovrà stare lontano dalla ringside area, pena il licenziamento immediato. Così cominica Owens, con Zayn lontano. Match brevissimo, dove AJ Styles capitalizza subito il vantaggio accumulato dopo una Cannonball a vuoto del ‘Prize Fighter’. ‘The Phenomenal’ chiude subito Owens nella Calf Crusher e il canadese cede subito. Styles si aggiudica il primo match, ma preferisce infierire sulla gamba di Kevin. Così ecco arrivare Sami Zayn e scatta una rissa che precede il secondo match. Owens è a bordo ring, ma è out perché l’infortunio alla gamba lo tiene fermo. La sfida tra Zayn e Styles è invece molto più avvincente della prima che si era vista. Nella prima fase, all’ottimo scambio di colpi tra i due, si alternano alcune sortite di AJ Styles fuori dal ring per colpire l’infortunato Owens, con Sami Zayn più volte costretto a intervenire per sedare la furia di AJ. Sul ring il campione prende il sopravvento, mettendo a segno una Frankensteiner e una Ushigoroshi, che porta a un pin di due. Prova anche la Styles Clash, ma Zayn rovescia tutto in una Arm Wrench into a Tornado DDT. Zayn prova a sorprendere il rivale, ma si becca più tardi un Pelé Kick. Styles chiude Zayn nella Waistlock, ma Sami reagisce con gomitate e con la Michinoku Driver, che porta a un altro pin di due. Sami prova il Superplex dalle corde, ma viene scaraventato giù e si becca un Savate Kick all’addome. Zayn esce dal ring, ma si becca una Sliding Knee sull’apron. Poi AJ attacca ancora Owens, intanto in barella, facendolo cadere giù. Ma quando torna sul ring, ad attendere il campione c’è la Halluva Kick di Sami Zayn, che vale la vittoria del canadese. Lo show si chiude con Sami Zayn e il redivivo Kevin Owens che osservano soddisfatti un AJ Styles sofferente al tappeto. Sarà la stessa scena che vedremo alla Royal Rumble?