- Seth Rollins batte Cesaro
- Samoa Joe batte Titus O’Neil
- Bray Wyatt batte Matt Hardy
- Fatal Four Way match: Rich Swann batte Akira Tozawa, Noam Dar e Ariya Daivari e si qualifica al match finale per decretare il #1 contender al WWE Cruiserweight Championship
- Roman Reigns (c) batte Elias e rimane WWE Intercontinental Champion
- Asuka batte Dana Brooke
- Kane batte Jason Jordan per countout
- Finn Balor batte Kane per squalifica
Eventi principali
Tralasciamo il segmento di apertura, sul quale torneremo più avanti. Partiamo dal primo match della serata. Una settimana fa Dean Ambrose ha battuto uno dei due campioni di coppia, Sheamus. Stavolta tocca all’altro campione, Cesaro, sfidare uno contro uno Seth Rollins. Incontro molto piacevole tra due dei migliori performer dell’intero roster di Raw. Situazione iniziale equilibrata dove alle prese di Cesaro si alternano i calci di Rollins. Bella la ginocchiata allo stomaco che il ‘Kingslayer’ rifila alla ‘Swiss Machine’ mentre sta subendo una Abdominal Stretch. Bene Cesaro quando mette a segno un Crossbody e un Canadian Backbreaker. Cesaro controlla ancora e applica una Wirstlock all’avversario, a cui segue un Belly to Back Suplex, che porta a un conto di due. Ancora Cesaro con un Jumping Elbow, una Irish Whip e un’altra Abdominal Stretch. Dopo tanta sofferenza arriva la reazione dell’ ‘Architecht’. Serie di pugni e poi Blockbuster, ancora pugni e Chop, poi Side Kick e un fantastico Leg Drop sull’apron ring con la testa di Cesaro tra le corde. Quindi anche un Suicide Dive. L’incontro ora è dalla parte di Rollins. Ancora un Falcon Arrow, che porta al conto di due. Seth c’è. Ma Cesaro rinviene e con l’arbitro distratto colpisce agli occhi il rivale, mettendo poi a segno una Inside Cradle. Vittoria vicinissima, ma il conto si ferma al due. Ma Cesaro torna in controllo e piazza prima la Swing e poi imprigiona Rollins nella Sharpshooter. Seth soffre, ma alla fine arriva alle corde e l’avversario molla la presa. Seth è ancora bravo a evitare un Back Body Drop, si becca però un Sunset Flip, ma poi reagisce con una Avada Kedavra. Solo conto di due. Reazione di Cesaro che va a segno con un European Uppercut, ma poi Rollins piazza la Backslide e arriva a un altro pin di due. Cesaro prova a reagire con lo Springboard ma Rollins lo intercetta con un Superkick e piazza poi il decisivo High Knee che lo porta alla vittoria. Vince Seth Rollins, che a fine match invoca la clausola di rematch per la settimana prossima. Dopo le vittorie da singoli, Seth Rollins e Dean Ambrose sfideranno Cesaro e Sheamus per i titoli di coppia nel prossimo Raw.
Segue una bella vittoria di Samoa Joe, che in pochi minuti si sbarazza di Titus O’Neil e poi respinge anche l’assalto di Apollo Crews, annientando entrambi con la sua Coquina Clutch.
E’ poi il momento di un match tre contro tre. Entra Sasha Banks, ma le sue partner, Mickie James e Bayley non si presentano on stage. Entrano intanto le rivali: Paige, accompagnata dalle sue nuove amiche Sonya Deville e Mandy Rose. Le tre mostrano dei video del backstage con la James e Bayley infortunate. Il match non ha inizio mai e le tre circondano Sasha, dicendo che la Women Revolution è partita da Paige e che tutte devono esserle grate. Deville e Rose l’hanno capito e le tre si sono unite nella stable della Absolution e ora chiedono alla ‘Legit Boss’ da che parte sta. Ma Sasha le attacca e poi ne fa le spese, venendo messa ko praticamente da tutte, con tanto di Rampage finale di Paige.
Successivamente si rifà vivo Bray Wyatt, che dopo un promo contro il pubblico e le sue feste, cosa a lui estranea, batte in un match molto rapido Matt Hardy. Curioso come il membro degli Hardy Boyz, a fine match, si lasci andare a una serie di movenze, tra cui il classico ‘Delete’, tipico della gimmick interpretata nella TNA, di Broken Matt. Quindi si disputa anche un match a quattro tra pesi leggeri, che fa parte di un minitorneo indetto da Kurt Angle per decretare lo sfidante ufficiale del campione, Enzo Amore. I vincitori di questo Fatal Four Way match e di quello della prossima settimana si sfideranno tra loro e il vincitore otterrà la title shot. La prima sfida è tra Rich Swann, Akira Tozawa, Ariya Daivari e Noam Dar. Bel match, ricco di ritmo, come da tradizione ‘cruiserweight’, e alla fine la spunta Rich Swann, che tra due settimane avrà la sua occasione per tornare nel giro titolato.
E siamo al match della serata. Tutto parte dal segmento di apertura, con il nuovo campione intercontinentale, Roman Reigns, che apre la sua Open Challenge per il titolo conquistato ai danni di The Miz una settimana fa. Scorrono anche le immagini del postmatch, con lo Shield che infortuna l’ ‘Awesome One’. Ecco però arrivare il Miztourage, che presenta il primo che raccoglierà la sfida del ‘Big Dog’: Elias. Per il titolo intercontinentale si sfidano, dunque, Roman Reigns ed Elias. Match introdotto da un simpatico siparietto in cui Elias canta accompagnato dalle armoniche di Bo Dallas e Curtis Axel. Poi però inizia il match. Incontro duro, dove l’iniziale dominio di Roman è interrotto da un ottimo Elias, che va a segno con una ginocchiata ottenendo un pin di due. Segue anche una Chinlock del ‘Drifter’ e quindi una Clothesline che porta a un altro conto di due. Interferenza anche da parte del Miztourage: reigns è bravo a respingere gli attacchi, ma si becca una High Knee da Elias, che arriva ancora vicino alla vittoria. Reazione di Reigns, che manda Elias fuori dal ring e piazza un Drive By. Qui attacca ancora il Miztourage, con Axel che si becca anche una violenta Spear. Ma tornati sul ring continua la bella prestazione di Elias, che piazza anche un Flying Elbow Smash, ottenendo un altro pin di due. Non finisce qui. Dopo una prima reazione di Reigns, Elias va a segno con una Sit-Out Powerbomb e arriva ancora a un pin di due. Il campione sembra alle corde, ma riesce a tirar fuori dal cilindro una Inside Cradle e ad arrivare a un conto di due. Quindi dopo aver subito una gomitata reagisce con un Superman Punch e poi con una Spear, che vale la vittoria. Roman Reigns soffre, ma vince e rimane WWE Intercontinental Champion. A fine match però viene attaccato sul titantron da Samoa Joe, che lo mette ko con la Coquina Clutch e gli lancia la sfida.
Prima del main event si assiste a una rapidissima vittoria di Asuka, ancora su Dana Brooke. Ma la giapponese viene interrotta dall’Absolution, che però dopo sguardi di sfida si tira indietro. Nessuno scontro tra Paige e le sue contro la ‘Empress of Tomorrow’.
Ed eccoci al main event. Jason Jordan si dice ripreso dal dolore al ginocchio e chiede a suo padre, Kurt Angle di sfidare nientemeno che Kane. Il match non ha storia. Dopo un primo assalto del giovane Jason, la ‘Big Red Machine’ va all’attacco e colpisce ancora Jordan al ginocchio. Il ragazzo finisce fuori dal ring e non si rialza, venendo contato fuori e perdendo per countout. Ma immediatamente arriva Finn Balor e inizia un nuovo match tra l’irlandese e Kane. Incontro che Finn sembra potersi giocare alla grande, ma fuori dal ring Kane lo prende a sediate e immediata scatta la squalifica. Kane ci prende gusto e colpisce ripetutamente Finn Balor, finché non arriva Braun Strowman. Il ‘Monster Among Men’ attacca Kane e lo mette fuori causa a suon di colpi di sedia, costringendolo a fuggire tra il pubblico. Braun Strowman regna sovrano sul ring.