Lo Scottrade Center di Saint Louis ospita un’edizione delle Survivor Series destinata a rimanere nella storia. Non c’è titolo mondiale in palio, torna nel main event un match a eliminazione. Ma la vera notizia è quello che accade durante il main event, dove accade l’incredibile: Sting, simbolo della vecchia WCW e poi della TNA, approda per la prima volta nella WWE. Nessuno avrebbe mai pronosticato un evento simile.

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Kick-off

• Fandango batte Justin Gabriel
• Jack Swagger batte Cesaro

Main show

• The Miz/Damien Mizdow battono Goldust/Sturdust (c), The Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] e Los Matadores [Diego/Fernando] in un fatal four way match e diventano WWE Tag Team Champions
• Team Fox [Alicia Fox/Emma/Naomi/Natalya] battono Team Paige [Paige/Cameron/Summer Raa/Layla] in un 4-4 survivor series match – sopravvissute: Team Fox – ordine di eliminazioni: Cameron, Layla, Summer Rae, Paige
• Bray Wyatt batte Dean Ambrose per squalifica
• Adam Rose/The Bunny battono Slater-Gator [Heath Slater/Titus O’Neil]
• Nikki Bella batte AJ Lee (c) e diventa WWE Divas Champion
• Team Cena [John Cena/Dolph Ziggler/Big Show/Erick Rowan/Ryback] battono Team Authority [Seth Rollins/Kane/Mark Henry/Rusev/Luke Harper] in un 5-5 survivor series match – sopravvissuto: Dolph Ziggler -ordine di eliminazioni:  Mark Henry, Ryback, Rusev (count-out), Erick Rowan, John Cena, Big Show (count-out), Kane, Luke Harper, Seth Rollins

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L’intero evento vive nella sola attesa del main event, con tutti gli altri incontri della card a fare da contorno, Circa un mese prima del grande evento sta spopolando in WWE la stable dell’Authority. A capo ci sono Triple H e sua moglie Stephanie McMahon, figlia del boss Mr McMahon. Al loro fianco il fedelissimo Randy Orton e Mr Money in the Bank, Seth Rollins, diventato da un po’ lo scagnozzo di ‘The Game’, insieme a Kane. Viene chiesto a John Cena di unirsi, ma la stella della compagnia rifiuta. Viene così indetto un match a squadre tra il team capitanato da John Cena e quello dell’Authority e la stipulazione prevede che in caso di sconfitta l’Authority perderà il suo potere in WWE. Kane, Seth Rollins e Randy Orton sembrano le presenze scontate, ma a sorpresa ‘The Viper’ viene attaccato alle spalle ed estromesso sia dall’Authority che dal match. Alla stable di Triple H si unisce il campione statunitense, Rusev. Si iniziano a comporre le squadre. Per l’Authority ci sono: Mr Money in the Bank Seth Rollins, Kane, il campione statunitense Rusev, il campione intercontinentale Luke Harper e Mark Henry. Cena si presenta con Big Show, Ryback, Erick Rowan, ovviamente lui e l’aggiunta dell’ultima ora, ossia il talentuoso Dolph Ziggler. A dare maggiore brio al match viene aggiunta una nuova stipulazione: se perderà il team di Cena, tutti i suoi membri saranno licenziati. E finalmente si parte col main event delle Survivor Series. Primo colpo di scena. Dopo pochi secondi di match, nello scontro tra titani, Mark Henry subisce un KO Punch da Big Show e viene eliminato al conto di tre. Uno in meno per l’Authority. Più tardi prende il sopravvento Ryback, che va vicino a eliminare Rusev, ma il bulgaro evita la Shellshock. Si crea una confusione generale, dove non visti dall’arbitro Kane rifila un Big Boot a Ryback, che poi, sempre non visto dall’arbitro, subisce anche una Curb Stomp da Rollins. Quindi Superkick di Rusev e Ryback viene eliminato al tre. Segue una fase in cui Dolph Ziggler resiste a tantissimi pin e a una vera e propria mattanza, dimostrando grande resistenza. La fase decisiva vede i compagni di team dargli una grossa mano nella confusione generale: AA di Cena su Harper, poi Chokeslam di Kane su Cena, Chokeslam di Big Show su Kane, Blackout di Rollins su Big Show. Interviene allora Erick Rowan, che non riesce a colpire Rollins e finisce fuori dal ring. Rinviene Rusev, che rifila un Heel Kick prima a Rowan e poi a Ziggler, che finisce fuori dal ring; il bulgaro lo piazza sul tavolo di commento e si prepara a lanciarsi con uno Splash, ma lo ‘Show-Off’ si sposta e Rusev rimane ko. Al conto di 10, Ziggler rientra, Rusev no ed è fuori. Sul ring arriva il momento dello scontro interno alla Wyatt Family tra Luke Harper ed Erick Rowan, deciso dalla Clothesline del primo sul secondo. Rowan viene eliminato e si torna in parità. Ecco allora il colpo di scena. Incredibilmente Big Show colpisce John Cena con un KO Punch, stringe la mano a Triple H e se ne va, lasciando il via libera a Seth Rollins per il pin, che incredibilmente arriva al tre. John Cena è eliminato e con lui anche Big Show, che si è fatto contare fuori tradendo il suo team. Le speranze del team Cena sono sul solo Dolph Ziggler, che deve fronteggiare tre avversari: Seth Rollins, Kane e Luke Harper. In una fase difficilissima dell’incontro, Ziggler riesce a piazzare una fantastica Zig-Zag su Kane, che elimina la ‘Big Red Machine’. Rimangono Harper e Rollins contro lo ‘Show-Off’. Ziggler va vicino al ko, ma riesce sempre a uscire dal pin al due sia dopo un Superkick che dopo una Sit-Down Powerbomb di Harper. Il campione intercontinentale protesta con l’arbitro, ma la distrazione è fatale: Ziggler tira fuori dal cilindro il Roll-Up, che elimina il grosso Luke. Solo Rollins e Ziggler a contendersi la vittoria del match. Triple H è arrabbiatissimo per quello che sta accadendo e lo è ancor di più vedendo che Ziggler sta facendo un gran match, dando vita a un fantastico duello con ‘The Architect’. Rollins rischia addirittura di perdere dopo aver subito un Famouser. Intervengono i bodyguard di Rollins, Noble e Mercury, che vengono però messi ko. Quindi ecco la Zig-Zag di Dolph su Mr Money in the Bank. Vitttoria vicina, ma al due Triple H interrompe il conteggio, mettendo ko l’arbitro. Ziggler respinge ancora un assalto di Noble e Mercury, evita una Curb Stomp di Rollins e piazza un altro Zig-Zag, ma non c’è l’arbitro. Ne arriva uno, ma al due, ancora Triple H lo mette ko. ‘The Game’ entra nel ring, malmena Ziggler e lo mette ko con un Pedegree e poi mette Rollins su di lui per il pin decisivo. Quindi chiama un arbitro, ma a sorpresa dal backstage arriva il colpo di scena. Per la prima volta nella storia, fa capolino in WWE una leggenda della vecchia WCW, Sting. Il ‘Vigilante’ è qui per fare giustizia. ‘The Icon’ prima mette ko l’arbitro arrivato su ordine di Triple H, poi attacca proprio ‘The Game’ con una Scorpion Deathdrop. Quindi inverte le posizioni mettendo Dolph Ziggler su Seth Rollins. Rinviene uno degli arbitri messi ko poco prima e parte il conteggio, che arriva al tre. Grazie all’inaspettato arrivo di Sting, Dolph Ziggler è l’unico sopravvissuto, il Team Cena vince e l’Authority perde il suo potere.