L’American Airlines Center di Miami ospita l’edizione 2007 delle Survivor Series. I classici match a eliminazione scarseggiano (appena uno in tutta la card, ndr). In compenso ci sono ben due match con in palio i due titoli principali destinati a rimanere nella storia di questo evento.
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- CM Punk (c) batte John Morrison e The Miz in un triple treath match e rimane ECW World Champion
- Mickie James/Maria/Torrie Wilson/Michelle McCool/Kelly Kelly battono Beth Phoenix/Jillian Hall/Melina/Victoria/Layla in un 10-divas tag team match
- Lace Cade/Trevor Murdoch (c) battono Hardcore Holly /Cody Rhodes e rimangono World Tag Team Champions
- Team Triple H [Triple H/Rey Mysterio/Jeff Hardy/Kane] battono Team Umaga [Umaga/Mr Kennedy/MVP/Finlay/Big Daddy V] in un 4-5 survivor series match – sopravvissuti: Triple H, Jeff Hardy – ordine di eliminazioni: Kane, Rey Mysterio, MVP, Mr Kennedy, Big Daddy V, Finlay, Umaga
- The Great Khali batte Hornswoggle per squalifica
- Randy Orton (c) batte Shawn Michaels e rimane WWE Champion
- Batista (c) batte The Undertaker in un hell in a cell match rimane World Heavyweight Champion
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Una delle principali rivalità è quella tra Triple H e Umaga. I due si sono già sfidati a Cyber Sunday, ma la faida non è affatto terminata e i due arrivano a sfidarsi anche per un match a squadre alle Survivor Series. Ma un primo inconveniente arriva alla vigilia della sfida, quando uno dei due Hardy Boyz (Matt, ndr), viene messo ko e non può prendere parte al match. La squadra di ‘The Game’ si ritrova con un uomo in meno, ma nonostante tutto riesce a spuntarla con Triple e l’altro Hardy, Jeff, unici sopravvissuti, che eliminano per ultimo proprio Umaga.
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Il match che precede il main event mette in palio il titolo WWE. Da un mese è campione Randy Orton, che ha conquistato due volte nella stessa serata il titolo contro Triple H. Il suo avversario è un pezzo di storia del wrestling: Shawn Michaels. Ma la stipulazione del match è particolare. Orton deve stare attento a farsi squalificare perché in caso di squalifica perderà il titolo. ‘HBK’, invece, non può utilizzare la Sweet Chin Music, pena la perdita immediata del titolo. Senza la sua finisher, lo ‘Showstopper’ fa bella mostra del suo straordinario background tecnico, tra cui le sottomissioni Ankle Lock e Figure Four Leglock, alle quali a fatica resiste l’ ‘Apex Predator’. La svolta si ha quando Randy si prepara per la RKO, ma Shawn la evita. Sul rimbalzo dalle corde ‘HBK’ ha un attimo di esitazione perché vorrebbe colpire il campione con la Sweet Chin Music, ma si ricorda di non poterlo fare. Così Orton approfitta dell’esitazione per piazzare la RKO decisiva. Vince Randy Orton, ancora campione.
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Il main event è un match particolarmente fisico, che mette in palio il titolo mondiale pesi massimi in uno spettacolare Hell in a Cell match. Si sfidano due giganti del ring: il campione, Batista, e il leggendario The Undertaker. Quest’ultimo, battendo proprio Batista a Wrestlemania era diventato campione, ma poi ha perso il titolo dopo un incasso del Money in the Bank da parte di Edge, che da lì a poco ha reso vacante il titolo per infortunio. Dopo un passaggio da campione del grosso Great Khali, il campione è tornato Batista, che ora deve nuovamente vedersela col ‘Deadman’. ‘The Animal’ ne prende e anche tante, riuscendo però anche a reagire. Entrambi sanguinano. La cella viene ripetutamente utilizzata per ferire il rispettivo avversario. Undertaker vicino alla vittoria quando chiude Batista nella Hell’s Gate. Ma anche il campione va vicino al successo, quando schianta il rivale su un tavolo con una potentissima Batista Bomb. Reazione straordinaria di Undertaker, che connette con la Tombstone Piledriver, che porta però incredibilmente solo a un conto di due. Allora il ‘Deadman’ ne prova un’altra e connette addirittura sui gradoni d’acciaio di accesso al ring. Sembra finita. Ma dal nulla un cameraman entra in azione: travestito da cameraman c’è Edge, che torna dopo il periodo di infortunio. La ‘Rated-R Superstar’ atterra il ‘Deadman’ con la telecamera e poi pone Batista su di lui per il pin, che risulta vincente. Batista è ancora campione… grazie a Edge.
