Per la prima volta le Survivor Series sbarcano fuori dai confini americani e vanno in Canada. Siamo a Montreal, la patria del campione WWF, Bret Hart, su cui circolano insistentemente voci di un imminente addio e passaggio alla WCW. Ma proprio ‘Hitman’ sarà vittima di un episodio destinato a fare la storia: lo screwjob.
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- The New Age Outlaws [Billy Gunn/Road Dogg]/The Godwinns (Henry O Godwinn/Phineas I Godwinn)] battono The Headbangers (Mosh/Thrasher)/|The New Blackjacks (Blackjack Windham/Blackjack Bradhsaw)] in un 4-4 survivor series match – sopravvissuti: The New Age Outlaws – ordine di eliminazioni: Henry O Godwinn, Barry Windham, Mosh, Phineas I Godwinn, Bradshaw, Thrasher
- The Truth Commission [The Interrogator/The Jackyl/Recon/Sniper] battono The Disciple of Apocalypse [8-Ball/Chainz/Crush/Skull] in un 4-4 survivor series match – sopravvissuto: The Interrogator – ordine di eliminazioni: Chainz, The Jackyl, Recon, Skull, 8-Ball, Sniper, Crush
- Team Canada [The British Bulldog/Jim Neidhart/Doug Furnas/Phil Lafon] battono Team USA [Goldust/Vader/Marc Mero/Steve Blackman] in un 4-4 survivor series match – sopravvissuto: The British Bulldog – ordine di eliminazioni: Steve Blackman (count-out), Jim Neidhart, Phil Lafon, Marc Mero, Goldust (count-out), Doug Furnas, Vader
- Kane batte Mankind
- Ken Shamrock/Ahmed Johnson/The Legion of Doom (Hawk/Animal)] battono The Nation of Domination [Rocky Maivia/Farooq/Kama Mustafa/D’Lo Brown] in un 4-4 survivor series match – sopravvissuto: Ken Shamrock – Hawk, Faarooq, Ahmed Johnson, Kama Mustafa, Animal (count-out), D’Lo Brown, Rocky Maivia
- Stone Cold Steve Austin batte Owen Hart (c) e diventa WWF Intercontinental Champion
- Shawn Michaels batte Bret Hart (c) e diventa WWF World Heavyweight Champion
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I match a squadre non sono particolarmente interessanti, ma tra questi spicca quello che vede coinvolta la Nation of Domination, capitanata da Rocky Maivia, che presto sarà noto come The Rock. La sfida si inserisce nel feud tra Rocky e l’ex stella delle MMA, Ken Shamrock, che a sua volta si affida a una sua squadra, che annovera anche i Legion of Doom. Come prevedibile le battute finali vedono coinvolti i due capitani, con Rocky che viene sconfitto da Shamrock, che porta al successo il suo team.
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Uno dei match più attesi è quello che segna l’ascesa di Stone Cold Steve Austin. Il ‘Texas Rattlesnake’ è già una superstar acclamata dopo la vittoria della Royal Rumble e dopo il grandioso main event, anche se perso, a Wrestlemania contro Bret Hart. Ora va per il titolo intercontinentale contro il campione Owen Hart. Match gradevole, ma che passa alla storia per quello che poteva essere un infortunio gravissimo. Owen sbaglia l’esecuzione di un Piledriver, con Austin che cade con la testa rimanendo paralizzato per qualche secondo. Match che si chiude con un Roll-Up improvvisato e forzatissimo, realizzato da uno Stone Cold stremato. Basta per vincere il titolo intercontinentale, ma causerà problemi al collo di Steve, che per anni continuerà a lottare fino allo stop forzato del 2003.
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Il main event è destinato, nel bene e nel male, a restare nella storia del wrestling. Per il titolo WWF si sfidano due eterni rivali: il campione, Bret Hart, e lo sfidante, il campione europeo, Shawn Michaels. Tutto inizia a Summerslam quando Shawn Michaels fa da arbitro speciale nel match tra l’allora campione The Undertaker e Bret Hart. ‘HBK’ causa la sconfitta del becchino colpendolo con la Sweet Chin Music, quando in realtà voleva colpire ‘Hitman’, che però schiva il colpo, andando a eseguire poi il pin e costringendo il rivale storico a contare e a decretare la vittoria. Shawn prima regola i conti con Undertaker (o forse sarebbe meglio dire il contrario, ndr) a Badd Blood, dove ha la meglio grazie all’inatteso arrivo del fratellastro del ‘Deadman’, Kane. Risolti i problemi con Taker arriva il momento di sferrare l’attacco al titolo WWF di Bret Hart. In questa fase Bret è stranamente heel, si manifesta come antiamericano e fiero canadese. Ma in questa sfida siamo a Montreal, la sua città: sono tutti per lui. Da diverse settimane circolano voci su un imminente trasferimento di Bret Hart alla rivale WCW e il patron della WWF, Vince McMahon, è terrorizzato dall’idea che ‘Hitman’ possa lasciare da campione. Uscendo per un attimo dallo spettacolo, diciamo che qui si passa alla realtà e spieghiamo la storia. Bret da contratto ha la possibilità di avere l’ultima parola sull’esito dei match e proprio non vuole saperne di perdere la cintura nella sua Montreal e contro Shawn Michaels, con cui non va per niente d’accordo. Così, a malincuore sia per ‘HBK’ che per McMahon, ci si accorda per un esito che non faccia perdere il titolo al canadese. Ma qui accade l’incredibile. Il match non inizia neanche e si scatena una rissa tra i due che dura molto e si sposta fuori dal ring. Ad assistere anche un gran numero di arbitri e di personale di sicurezza, oltre che Vince McMahon. Al rientro finalmente parte l’incontro. Qui è il solito spettacolo tra i due, con vari near falls e con Shawn Michaels che prima subisce una Figure Four Leglock e poi la inverte, costringendo il campione a uscirne toccando a fatica le corde. Seguono alcuni colpi a segno di Bret Hart, finché dopo che l’arbitro viene colpito per errore, Shawn Michaels riprende il sopravvento e riesce a imprigionare ‘Hitman’ nella sua stessa mossa finale, la Sharpshooter. Hart non cede, ma improvvisamente l’arbitro si rialza e dopo un rapido scambio di sguardi con Vince McMahon a bordo ring, dichiara la fine del match e la vittoria di Shawn Michaels, che è il nuovo campione. E qui torniamo alla realtà. E’ accaduto che per una volta non è stato rispettato il copione. Vince McMahon non è riuscito a ottenere ciò che voleva con la diplomazia e ha agito per conto suo, facendo perdere Bret Hart, anche se non era stato stabilito così. L’ha fatto perché sapeva che Bret sarebbe andato alla WCW e non voleva che ci andasse da campione. Tecnicamente si chiama ‘screwjob’ e questo è il più importante screwjob della storia del wrestling. Per anni Bret Hart rimarrà in cattivi rapporti con McMahon e con l’entourage WWF/WWE, ma col tempo tutto si chiarirà.