Nel 1992 le Survivor Series tornano al Richfield Coliseum di Richfield. Edizione che inizia a somigliare nella card più a un ppv non a tema. Infatti solo un incontro è un classico match a eliminazione, il resto è composto da match ordinari. La scena è rubata dal solito Undertaker e da due giovanissimi atleti, destinati a far parlare di sé: Shawn Michaels e Bret Hart.
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- The Headshrinkers [Fatu/Samu] battono High Energy [Owen Hart/Koko B Ware]
- Big Boss Man batte Nailz in un nightstick on a pole match
- Tatanka batte Goldust
- Randy Savage/Mr Perfect battono Razor Ramon/Ric Flair per squalifica
- Yokozuna batte Virgil
- The Nasty Boys [Jerry Sags/Brian Knobbs]/The Natural Disasters [Earthquake/Typhoon] battono Money Inc. [Ted DiBiase/IRS]/The Beverly Brothers [Beau Beverly/Blake Beverly] in un 4-4 survivor series match – sopravvissuti: The Nasty Boys – ordine di eliminazioni: Beau Beverly, Typhoon, Earthquake, IRS
- The Undertaker batte Kamala in un coffin match
- Bret Hart (c) batte Shawn Michaels e rimane WWF World Heavyweight Champion
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Una delle principali rivalità è quella tra Ric Flair e Randy Savage, arricchita dal passaggio al fianco di Savage del consulente esecutivo del ‘Nature Boy’, ossia Mr Perfect. Perfect e Flair avevano interferito a Summerslam nel match titolato per il titolo WWF tra ‘Macho Man’ e Ultimate Warrior. Questi ultimi hanno unito le forze dopo che Flair è riuscito a riconquistare il titolo WWF battendo Randy grazie all’aiuto di Perfect e Razor Ramon. Ma l’alleanza tra Savage e Warrior dura poco a causa dell’addio improvviso del guerriero. Per fortuna di ‘Macho Man’, Perfect entra in dissidio con Ric Flair e lo abbandona. Alle Survivor Series si sfidano in un match di coppia da una parte Razor Ramon e Ric Flair (che ha perso intanto il titolo WWF contro Bret Hart, ndr), dall’altra Randy Savage e Mr Perfect. Match che viene vinto da questi ultimi solo per squalifica.
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L’incontro che precede il main event è un coffin match (qualche anno dopo si parlerà di casket match, ndr). Per vincere bisogna chiudere l’avversario in una bara. E chi meglio di The Undertaker per questo tipo di match? Il becchino sfida il selvaggio Kamala, che è terrorizzato dalle tenebre e dalle bare, ma che da un po’ è in faida con Taker, contro cui ha già lottato perdendo per squalifica a Summerslam. L’omone più volte va a segno con le sue mosse contro il becchino. Ma The Undertaker si rialza sempre e alla fine ha la meglio, riuscendo a battere Kamala, rinchiudendolo nella bara. L’ascesa di The Undertaker è inarrestabile.
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Il main event è un match tra due atleti destinati a fare la storia di questa compagnia e che saranno in faida per tutta la loro carriera. Viene messo in palio il titolo WWF tra il campione Bret Hart e lo sfidante, il campione intercontinentale, Shawn Michaels. Bret Hart da anni è in continua ascesa e ha più volte conquistato il titolo intercontinentale prima di perderlo in un grande match a Summerslam contro British Bulldog. Poco dopo in un live show ha sconfitto Ric Flair ed è diventato per la prima volta campione WWF. Shawn Michaels, invece, dopo diversi anni al fianco di Marty Jannetty nei Rockers, ha prima abbandonato il partner storico per affiancarsi a Diesel e poi si è lanciato in una carriera singola che sembra già importante, visto che contro British Bulldog è diventato campione intercontinentale. Il match è una piccola chicca, che anticipa il cambio di stile degli incontri WWF. Le grandi abilità tecniche e acrobatiche dell’ ‘Excellence of Execution’ e dello ‘Showstopper’ rendono questo match un capolavoro, che anticipa di qualche anno lo straordinario spettacolo che i due regaleranno a Wrestlemania XII. Hart regala momenti di tecnica purissima e sembra essere più in palla, ma poi viene fuori ‘HBK’, che riesce anche a mettere a segno una Sweet Chin Music e ad andare più volte vicino alla vittoria. La svolta si ha proprio nel momento migliore di Shawn, quando quest’ultimo si lancia per un volo dalle corde, ma viene intercettato da ‘The Hitman’. A quel punto Bret imprigiona il rivale nella Sharpshooter, che porta ‘HBK’ a cedere. Bret Hart vince e rimane campione del mondo WWF. Nulla da fare per il campione intercontinentale, che saprà rifarsi in futuro.
