- Six Men Tag Team match: AJ Styles & Seth Rollins & Dean Ambrose battono The Miz & Cesaro & Sheamus
- Kane batte Finn Balor
- Asuka batte Emma
- Jason Jordan batte Elias per squalifica
- Triple Treath match: Alicia Fox batte Sasha Banks e Bayley e diventa capitano del Women’s Raw Team alle Survivor Series
- Ten Men Tag Team match: Team Lucha Lucha [Kalisto|Cedric Alexander|Rich Swann|Mustafa Ali|Gran Metalik] battono The Zo Train [Enzo Amore|Tony Nese|Drew Gulak|Noam Dar|Ariya Daivari]
Eventi principali
TLC è alle spalle, ma si deve guardare già avanti. Il general manager Kurt Angle, che solo 24 ore prima è tornato a calcare un ring, prende la parola e annuncia che alle Survivor Series, prossimo grande evento ppv interbrand e ultimo dei big four dell’anno, sarà una sfida totale tra i due roster: Raw contro SmackDown. Annuncia che tutti i campioni si sfideranno tra loro: le due campionesse femminili, Alexa Bliss e Natalya; i due campioni tag team, Seth Rollins e Dean Ambrose contro gli Usos; i due campioni di seconda fascia, quello intercontinentale, The Miz, e quello statunitense, Baron Corbin; e infine i due mondiali, il campione universale, Brock Lesnar, e quello WWE, Jinder Mahal. Ci saranno poi dei match a squadre, uno maschile e uno femminile e per il primo dei due, Kurt annuncerà i 5 membri.
Ma nel suo monologo viene interrotto dal WWE Intercontinental Champion, The Miz, accompagnato da Curtis Axel, Cesaro e Sheamus. Miz si dice annoiato di ascoltare la voce di Angle e vuole regolare i conti con lui. Il general manager viene circondato dai quattro su tutti i lati del ring, ma in suo soccorso arriva lo Shield, ancora orfano di Roman Reigns, ma con Seth Rollins e Dean Ambrose carichi. I due campioni di coppia salgono sul ring mettendo in fuga gli altri. Angle, però, annuncia un immediato match tag team tre contro tre. Da una parte The Miz, Cesaro e Sheamus. Dall’altra Seth Rollins, Dean Ambrose e un nuovo membro; parte a sorpresa la musica di AJ Styles e ‘The Phenomenal’ dopo l’apparizione a sorpresa a TLC è eccezionalmente nel roster di Raw per una sera. Inizia la sfida. Match molto bello e ricco di azione. Si vede di tutto, con gli heel che vanno anche vicini a vincere quando Cesaro connette con un ottimo Uppercut su AJ. Ma la svolta di un incontro davvero molto bello si ha quando Rollins e Ambrose riescono a mandare Sheamus e The Miz fuori dal ring per poi metterli ko con un doppio Suicide Dive. Sul ring rimangono AJ Styles e Cesaro e ‘The Phenomenal’ piazza il Phenomenal Forearm vincente. Vincono Rollins, Ambrose e Styles un gran bel match.
Neanche il tempo di festeggiare, però, per i tre. Infatti irrompe sul ring Kane, che non fa distinzione alcuna e attacca tutti. Attacca Rollins, Ambrose e Styles che gli si parano contro per primi, ma anche Cesaro, Sheamus e Miz, fino a ieri suoi alleati. Quindi la ‘Big Red Machine’ prende la parola e dice di essere lì per dimostrare di essere l’unico vero mostro del roster di Raw e che è pronto per dare ancora una lezione a Braun Strowman, ancora assente. Il gigante, poi, chiede immediatamente un match e dallo stage si palesa nientemeno che Finn Balor. Incontro dove la potenza e la stazza di Kane si pongono contro l’agilità e la tecnica di Balor. L’irlandese tiene testa come può al più grosso avversario, ma nonostante gli sforzi alla lunga deve capitolare. Finn sembra sul punto di farcela quando realizza la classica sequenza di Slingblade e Hesitation Dropkick che anticipano la Coupe de Grace. Ma quando sale sul paletto per metterla a segno, Kane si rialza e lo scaraventa al tappeto. Quindi il ‘Red Monster’ gli rifila ben tre Chokeslam e vince il match.
Prima di proseguire con altri interessanti segmenti, segnaliamo due capitoli relativi alla divisione femminile. Prima il rematch di TLC tra Emma e Asuka, vinto ancora dalla ‘Emperess of Tomorrow’, anche stavolta dopo una comunque ottima prestazione dell’australiana. Poi il nuovo confronto tra la campionessa Alexa Bliss e Mickie James, appena sconfitta a TLC. La Bliss irride il pubblico e si dice sicura che dopo essersi confermata campionessa, terrà alto il nome del brand battendo la campionessa femminile di SmackDown, Natalya, alle Survivor Series e costringerà il pubblico ad ammettere che quella cintura la merita. Ma dallo stage arriva Mickie James, che non proferisce parola e colpisce diretta con un Side Kick la ‘Goddess’, dicendole poi che è questo che merita.
Arriva poi il momento del ritorno dopo circa un mese di assenza dalle scene del campione universale, Brock Lesnar. Scorrono le immagini della sfida lanciatagli una settimana fa a SmackDown Live dal campione WWE, Jinder Mahal. Prende la parola il suo manager, Paul Heyman, che se la ride dicendo che ‘The Beast’ ha battuto chiunque, compreso un gigante come Braun Strowman. Jinder Mahal ha avuto fegato a sfidarlo e alle Survivor Series sarà il benvenuto nella ‘Suplex City’. La sfida è accettata.
Altri due segmenti prima del main event. Il primo vede Sasha Banks, Bayley e Alicia Fox sfidarsi in un match a tre per decretare colei che sarà capitano del team femminile di Raw nel match a squadre alle Survivor Series. Con un po’ di sorpesa e con furbizia, la vittoria la ottiene la sfavorita di turno, ossia Alicia Fox. Tocca poi ai pesi leggeri andare in scena in un match cinque contro cinque. Da una parte il Team Lucha Lucha, capitanato da Kalisto, con i vari Rich Swann, Cedric Alexander, Mustafa Ali e Gran Metalik; dall’altra lo Zo Train del campione Enzo Amore, con al suo fianco Drew Gulak, Tony Nese, Noam Dar e Aryia Daivari. Sfida molto veloce e ricca di manovre aeree tipiche di questa categoria; lo decidono i due capitani, con Kalisto che piazza la Salida del Sol sul campione, Enzo Amore. andando a vincere il match.
Arriva il tanto atteso momento della serata, con il general manager Kurt Angle che torna sul ring per annunciare i cinque componenti del match a squadre maschile delle Survivor Series, per quanto riguarda Raw. Ma appena sta per annunciare il primo membro, ecco che risuona la musica del commissioner di SmackDown, Shane McMahon, fresco di ritorno dopo l’incredibile volo nel match contro Kevin Owens a Hell in a Cell. In mezzo al pubblico compaiono tutti gli atleti del roster di SmackDown, che scendono in direzione del ring. Shane obbliga Angle, circondato, a lasciare il quadrato. Kurt va verso il backstage, ma Shane ordina ai suoi di rincorrerlo. Angle scappa e intanto i vari wrestler dello show blu invadono il territorio di Raw, distruggendo tutto ciò che trovano innanzi a sé e attaccando i vari atleti dello show rosso in tutte le aree, dai garage, ai camerini, agli spogliatoi. Ultimo baluardo sono Ambrose e Rollins dello Shield, che al contrario passano loro al contrattacco, ma sono due contro decine. Curioso, tra l’altro, che a far parte del pestaggio ci sia anche AJ Styles, che a inizio show ha combattuto al loro fianco. Quindi Baron Corbin e Rusev braccano Kurt Angle e lo riportano sul ring. Non subisce attacchi fisici, fortunatamente, ma Shane lo ammonisce e gli dice di portare con sé alle Survivor Series le sue medaglie d’oro e quel che resta del suo team. Alle Survivor Series il team di SmackDown finirà ciò che ha iniziato questa sera.