• John Cena batte Jason Jordan
• Cesaro & Sheamus battono Heath Slater & Rhyno
• The Miz (c) batte Jeff Hardy e rimane WWE Intercontinental Champion
• Six Men Tag Team match: Enzo Amore & Cedric Alexander & Gran Metalik battono Noam Dar & Tony Nese & Drew Gulak
• Nia Jax & Emma battono Alexa Bliss & Sasha Banks e diventano #1 contenders per il WWE Raw Women’s Championship a No Mercy
• Non Title match: Seth Rollins & Dean Ambrose battono Luke Gallows & Karl Anderson
• Steel Cage match: Braun Strowman batte Big Show

Eventi principali
No parole, subito fatti. Inizia così Raw di questa settimana che parte con un equilibratissimo match tra John Cena e il giovane talento Jason Jordan. Incontro che vince Cena con la sua AA finale, ma dove ‘Big Match John’ fatica moltissimo per arrivare alla vittoria. Merito di un Jordan molto reattivo e bravo a trasformare in Suplex moltissime manovre dell’avversario. A match concluso ecco, però, arrivare Roman Reigns. Il ‘Big Dog’ prende in giro Cena dicendo che se dice di essere il grande atleta che si professa, allora perché ha impiegato 20 minuti per battere un principiante? Seguono una serie di insulti finalizzati a intimorire il 16 volte campione mondiale e che si concludono con un proclama di vittoria a No Mercy. Cena risponde a tono dicendo che ci sono atleti che lavorano tutti i giorni per arrivare al top, perfino alcuni che lui odia, ma Reigns no. Cena dice apertamente a Roman che non lo rispetta, che è un buffone, che dice che questo sia il suo territorio ma la gente lo odia. Reigns continua a provocare chiedendo al pubblico se vuole che Cena lo picchi stasera. Il pubblico approva, ma John ride e scuote la testa. Reigns lascia il ring dicendo che sapeva che lo scontro non sarebbe mai arrivato perché John Cena è di sole parole, ma poi si tira sempre indietro.

Dopo la vittoria della Battle Royal di una settimana fa, Jeff Hardy ha la sua grande occasione. Sfida infatti The Miz per il WWE Intercontinental Championship. Match carino, dove entrambe le fazioni provano a favorire i due contendenti. Matt lo fa con Jeff, il Miztourage con Miz. Alla fine, dopo l’ennesimo interento proprio mentre Jeff si preparava alla Swanton Bomb, l’arbitro prende la saggia decisione di estromettere da bordo ring sia Matt Hardy che Curtis Axel e Bo Dallas. Il match prosegue con il campione che si difende come può e con lo sfidante che sembra più ispirato. La fase cruciale si ha quando Jeff piazza la Twist of Fate, ma il conto si ferma al due. L’ ‘Awesome One’ esce dal ring, ma si becca una Baseball Slide, seguito poi da una Poetry in Motion. Si torna sul ring e lo sfidante può chiuderla con la Swanton Bomb, ma Maryse scuote il campione per indicargli il pericolo e The Miz si sposta quanto basta per far andare a vuoto Jeff Hardy. Quindi connette con la Skull Crushing Finale che lo porta alla vittoria. The Miz rimane campione intercontinentale.

Finn Balor fa il suo ingresso, ricordando di quando proprio lì a Omaha è diventato campione NXT e di come oggi avrebbero potuto vederlo come campione intercontinentale, se solo Bray Wyatt non fosse intervenuto nella Battle Royal una settimana fa, facendolo perdere. Il ‘Demon King’ dice che quando è tornato demone ha battuto Bray a Summerslam, ma l’ ‘Eater of World’ non ne ha ancora abbastanza. Poi dice che la prossima volta che apparirà all’improvviso si farà trovare pronto. Ma ecco che le luci si spengono e si riaccendono rapidamente con Wyatt che compare in video sullo stage. Bray fa un discorso molto lungo e complesso, ma in sintesi dice che Finn da demone l’ha battuto, ma ora è tornato nei suoi panni umani e ha fatto la sua scelta. Quindi lo sfida a una rivincita, ribadendo la solita domanda: da uomo può battere un dio come lui? Presto avremo la risposta.

Tra gli altri segmenti si segnalano i soliti screzi tra i campioni di coppia Seth Rollins e Dean Ambrose e i loro prossimi sfidanti Cesaro e Sheamus. Si segnala anche il tag team match vinto da Emma e Nia Jax, che si aggiungono, come da stipulazione decisa da Kurt Angle, al match per il titolo femminile previsto a No Mercy, che inizialmente era semplicemente una rivincita tra Alexa Bliss e Sasha Banks. Proprio la campionessa e la sfidante annunciata hanno fatto coppia insieme contro le due vincitrici.

E giungiamo al main event. Steel Cage match tra due autentici giganti: Big Show e Braun Strowman. Incontro statico, dove i due se le suonano di brutto. Come raramente accade si vede anche abbastanza spesso Strowman al tappeto, segnale che solo un gigante può metterlo ko. Come nel caso del fantastico Big Elbow rifilato al ‘Monster Among Men’. Ma comunque non basta, visto che Show non riesce a vincere. Comunque Big Show più volte va vicino alla vittoria, venendo tirato giù quando prova a uscire dalla gabbia. Quindi il ‘World’s Largest Athlete’ prova a chiuderla con la Chokeslam, ma Strowman si salva al conto di due. Da questo momento in poi cambia l’inerzia del match. Braun torna in carreggiata. Piazza un Superplex che, almeno stavolta, non fa collassare il ring e poi mette ko il gigante con una Running Powerslam, che vale il conto di tre. A fine incontro Strowman prende il microfono e si rivolge al pubblico dicendo che hanno visto cosa ha fatto al loro gigante, presto vedranno cosa farà al loro campione Brock Lesnar a No Mercy. Quindi riprende Big Show e lo schianta contro la gabbia, rompendola. Brock Lesnar è avvisato: questo Braun Strowman fa davvero paura.