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  • Natalya batte Becky Lynch
  • Chad Gable batte Rusev per squalifica
  • Non Title match: The Usos [Jimmy Uso & Jey Uso] battono The New Day [Kofi Kingston & Xavier Woods]
  • Non Title match: John Cena batte Jinder Mahal per squalifica
    *: a fine match Baron Corbin incassa il Money in the Bank e dà inizio a un nuovo match
  • Jinder Mahal (c) batte Baron Corbin e rimane WWE Champion

 

Eventi principali
Ancora pochissimi giorni a Summerslam e anche SmackDown si prepara all’ultima puntata prima del Biggest Party of Summer. Il primo segmento vede protagonista il WWE Champion, Jinder Mahal. Il campione e i fedelissimi Singh Brothers celebrano al centro del ring il giorno dell’indipendenza dell’India, con tanto di inno nazionale cantato e fischiato dal pubblico. Mahal si lancia nella solita invettiva contro gli americani e dichiara di essere il più grande campione di sempre e che stasera lo dimostrerà battendo John Cena in un match non titolato, ma viene interrotto dall’arrivo del suo sfidante a Summerslam. Sul ring irrompe Shinsuke Nakamura, che dichiara che domenica tutto sarà diverso e che lui andrà a prendersi la cintura. Il suo regno finirà.

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Segue un match tra Rusev e Chad Gable, una rivincita dopo il match di poco tempo fa vinto dal bulgaro. Incontro che dura pochissimo perché ben presto Rusev mostra tutta la sua brutalità con l’utilizzo anche di oggetti contundenti, che spingono l’arbitro a sancire la squalifica. Il massacro prosegue con tanto di Accolade ai danni del povero Gable sul tavolo dei commentatori. A quel punto Rusev sale sul ring col microfono e chiama Randy Orton. ‘The Viper’ non si fa attendere e arriva dal nulla alle sue spalle, rifilandogli una pazzesca RKO. Risposta all’attacco di una settimana fa. Non resta che la resa dei conti a Summerslam.

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Dopo il Pelé Kick rifilatogli erroneamente una settimana fa, il campione statunitense, AJ Styles, vuole scusarsi pubblicamente col commissioner Shane McMahon, che sarà arbitro speciale del suo prossimo match contro Kevin Owens a Summerslam. AJ afferma di averlo colpito per sbaglio. Shane accetta le scuse, ma dice anche che se dovesse ripetersi un episodio simile, gli metterà le mani addosso. Ecco arrivare allora Kevin Owens, che provoca ancora Styles dicendo a Shane di non credergli. Nuove schermaglie tra i due al centro del ring, con Styles che per poco non colpisce ancora inavvertitamente Shane. Ma stavolta va diversamente. Quando Owens prova a colpire il campione con un Superkick, Styles si sposta e a prendersi il colpo è Shane McMahon. Il commissioner non sembra affatto contento, mentre AJ se la ride.

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E siamo al main event. Match non titolato tra il leggendario John Cena e il WWE Champion, Jinder Mahal. Incontro in sé poco avvincente. Mahal non fa nulla per dimostrare di saperci fare, oltre a qualche ginocchiata. Cena prova a vincerlo a modo suo, piazzando la solita serie di Shoulder Block, seguite dalla Protobomb e dal Five Knuckle Shuffle. Ma quando si avvicina il momento della AA, i Singh Brothers intervengono in disturbo. L’arbitro vede tutto e decide di cacciare i due fratelli. Incontro vero adesso e Cena ci mette poco a piazzare la AA. Ma il campione sorprende tutti ed esce dal conteggio al due. La sfida prosegue per un po’, finché Cena prende nuovamente il sopravvento e si carica Mahal sulle spalle per una Super AA dal paletto. Sembra fatta, ma il conteggio viene interrotto dall’arrivo di Baron Corbin, prossimo avversario di Cena a Summerslam. John viene colpito e l’arbitro chiama la squalifica. Corbin mette ko John con la sua valigetta del Money in the Bank. Cena è ko e Baron va via soddisfatto. Ma durante il tragitto si rende conto che ko sul ring c’è anche il campione Jinder Mahal.

E allora torna indietro: il momento è quello buono. Baron Corbin incassa il Money in the Bank. Inizia un nuovo match: Jinder Mahal difende il suo WWE Championship dall’assalto di Baron Corbin. Match che come previsto dura pochissimo, ma non perché Corbin annienti il campione. Anzi. Appena inizia l’incontro rinviene John Cena, che distrae Baron Corbin. Mahal non ne ha più, ma è furbo abbastanza da effettuare un Roll-Up che risulta vincente. Incredibilmente e per la terza volta nella storia su 17, fallisce l’incasso di un Money in the Bank. Jinder Mahal è ancora campione WWE. John Cena se la ride soddisfatto mentre Baron Corbin è in preda alla pazzia per l’incredibile occasione sprecata.

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Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns