Summerslam anche per il 2016 approda al Barclays Center di New York e lo fa per un’edizione scoppiettante. Tornano a essere in palio due titoli principali, vista la nuova Brand extension: allo storico WWE World Heavyweight Championship si aggiunge la prima storica assegnazione del WWE Universal Championship. Ma non solo. Per la prima volta partecipa a Summerslam una leggenda del wrestling, ma al suo primo anno in WWE, come AJ Styles. Nel main event attesa tutta per Brock Lesnar.
RISULTATI DEL KICK-OFF
- 12 Men Tag Team match: American Alpha [Chad Gable/Jason Jordan]/The Usos [Jimmy Uso/Jey Uso]/The Hype Bros [Zack Ryder/Mojo Rawley] battono Breezango [Tyler Breeze/Fandango]/The Ascension [Viktor/Konnor]/The Vaudevillains [Simon Gotch/Aiden English]
- Sami Zayn/Neville battono The Dudley Boyz [Bubba Ray Dudley/D-Von Dudley]
- Sheamus batte Cesaro
RISULTATI
- Chris Jericho/Kevin Owens battono Enzo Amore/Big Cass
- Charlotte batte Sasha Banks (c) e diventa WWE Women’s Champion
- The Miz (c) batte Apollo Crews e rimane WWE Intercontinental Champion
- AJ Styles batte John Cena
- Luke Gallows/Karl Anderson battono The New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods] (c) per squalifica. The New Day rimangono WWE Tag Team Champions
- Dean Ambrose (c) batte Dolph Ziggler e rimane WWE World Heavyweight Champion
- 6 Women Tag Team match: Alexa Bliss/Nikki Bella/Natalya battono Becky Lynch/Naomi/Carmella
- Finn Balor batte Seth Rollins e diventa WWE Universal Champion
- Brock Lesnar batte Randy Orton per KO tecnico
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A Summerslam va in scena un nuovo capitolo dell’intenso feud tra Charlotte Flair e Sasha Banks, il primo grande feud nel main roster della Women’s Revolution. Charlotte, vincendo contro Becky Lynch e proprio Sasha Banks a Wrestlemania 32, ha vinto il primo titolo femminile della nuova era. Da lì è iniziato un lungo feud con la ‘Legit Boss’, che ha portato a vari cambi di titolo. Al ‘Biggest Party of Summer’ si arriva con Sasha campionessa. Match avvincente, come nella migliore tradizione tra le due, anche se non è il migliore messo in scena nella loro faida. Vince la ‘Queen’, che torna campionessa femminile.
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Dalla Royal Rumble di inizio anno ha fatto il suo esordio assoluto in WWE una stella del wrestling che finora aveva militato sempre in altre federazioni (principalmente TNA, ROH e NJPW). Si tratta di AJ Styles. Portato a termine un feud con Chris Jericho, ‘The Phenomenal’ se la prende con la stella della compagnia, John Cena. Lo batte in modo sporco a Money in the Bank, perde a Battleground ma non era un uno contro uno (era un tre contro tre, ndr). La resa dei conti arriva a Summerslam e ne viene fuori il match dell’anno. Uno degli incontri più belli mai disputati a Summerslam. AJ Styles e John Cena regalano alla platea uno spettacolo unico per manovre, ribaltamenti, sottomissioni e power moves. C’è tutto. La AA e la STF di Cena, il Phenomenal Forearm e la Calf Crusher di AJ. Ma nulla serve a vincere. Alla fine AJ Styles mette il suo primo importantissimo sigillo in WWE, resistendo a una Super AA e mettendo a segno la Styles Clash che vale la vittoria finale. John Cena è sconfitto: AJ Styles si lancia nel WWE Universe.
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Dopo la furbata di Money in the Bank con l’incasso immediato della ‘briefcase’ appena conquistata ai danni dei suoi ex partner di stable (Seth Rollins e Roman Reigns, ndr), Dean Ambrose difende il suo titolo mondiale WWE, diventato esclusiva di SmackDown dopo la nuova Brand Extension. L’avversario è decretato in una puntata dello ‘show blu’, dove Dolph Ziggler vince un match a sei contro AJ Styles, John Cena, Baron Corbin, Bray Wyatt e Apollo Crews. La sfida tra il ‘Lunatic Fringe’ e lo ‘Show Off’ non è delle più esaltanti. La spunta Dean Ambrose, che rimane campione grazie al suo Dirty Deeds finale.
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Con la nuova Brand Extension e con la vittoria di Dean Ambrose a Battleground su Seth Rollins e Roman Reigns, che porta il titolo mondiale WWE a SmackDown, il roster di Raw rimane senza titolo mondiale. Ecco però che ne viene creato uno nuovo, il titolo universale, che sarà assegnato per la prima volta nella storia proprio a Summerslam. Uno dei contendenti è di diritto nel match titolato e si tratta di Seth Rollins, prima scelta del draft. L’avversario è determinato da un match tra i vincitori di due incontri a quattro, ossia Finn Balor (vincitore su Kevin Owens, Cesaro e Rusev) e Roman Reigns (vincitore su Chris Jericho, Sami Zayn e Sheamus). La vittoria va all’irlandese, reduce da un lunghissimo regno da campione nel roster di sviluppo di NXT. Così per il titolo universale a Summerslam si sfidano Seth Rollins e Finn Balor. Sfida spettacolare tra due dei più grandi performer del momento. Alla fine è decisiva la Coupe de Grace del ‘Demon King’, che rende inutile la grande prestazione di Seth. Finn Balor è il primo storico campione universale. Peccato che durerà solo un giorno, a causa di un infortunio patito dall’irlandese.
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Brock Lesnar annuncia il suo ritorno in WWE dopo un match di arti marziali mister in UFC. Ma c’è un altro ritorno importante, quello di Randy Orton, distante della federazione da qualche mese. Viene così sancito un match tra ‘The Beast’ e ‘The Viper’. Incontro breve ma violentissimo. Orton per un po’ recita una buona parte, riuscendo anche a mettere a segno una RKO sul tavolo dei commentatori. Ma Lesnar è davvero troppo forte e alla fine gonfia di brutto l’avversario, che arriva a sanguinare in modo talmente copioso da costringere l’arbitro a chiamare il ko tecnico. Brock Lesnar distrugge letteralmente Randy Orton e, non contento, rifila un F5 al commissioner di SmackDown, Shane McMahon, appena arrivato a rimproverare ‘The Beast’.
