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Come sempre lo Staples Center ospita Summerslam 2013. Edizione ricca di spunti e di bei match, titolati e non solo. Due su tutti segnano il decennio (e non solo, ndr): quello tra Brock Lesnar e CM Punk e quello tra John Cena e Daniel Bryan.

RISULTATI DEL KICK-OFF

  • Rob Van Dam batte Dean Ambrose (c) per squalifica. Dean Ambrose rimane WWE United States Champion

 

RISULTATI

  • Ring of Fire match: Bray Wyatt batte Kane
  • Cody Rhodes batte Damien Sandow
  • Alberto Del Rio (c) batte Christian e rimaneWorld Heavyweight Champion
  • Natalya batte Brie Bella
  • No Disqualification match: Brock Lesnar batte CM Punk
  • Mixed Tag Team match: Dolph Ziggler/Kaitlyn battono Big E Langston/AJ Lee
  • Daniel Bryan batte John Cena (c) [arbitro speciale: Triple H]e diventa WWE Champion
    *: a fine match Randy Orton incassa il Money in the Bank e dà inizio a un nuovo match
  • Randy Orton batte Daniel Bryan (c) e diventa WWE Champion

 

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L’edizione del 2013 è tra le più riuscite in assoluto di Summerslam. Merito di una card molto solida, aperta ad esempio dal curioso Ring of Fire match tra Bray Wyatt e Kane, vinto dal leader della Wyatt Family.

Da diversi mesi il messicano Alberto Del Rio è il campione mondiale pesi massimi e a Summerslam annuncia di voler sfidare in un ‘match-farsa’ il suo manager Ricardo Rodriguez. La general manager Vickie Guerrero non ci sta e fissa un match tra Christian, Randy Orton e Rob Van Dam per decretare il primo sfidante. A vincere è Christian. Si arriva così al match tra il campione, Del Rio, e ‘Captain Charisma’. Il match non è nulla di che e sembra risolversi in favore di Christian, quando questi realizza la Spear sul campione. Ma ‘Captain Charisma’ si infortuna e non riesce a schienare il messicano, che prontamente imprigiona lo sfidante nella Cross Armbreaker. Vince Alberto Del Rio, che rimane campione.

Alberto Del Rio rimane campione mondiale pesi massimi, dopo aver battuto Christian

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Sfida attesissima e bellissima è quella tra ‘The Best’ (of the World, ndr) e ‘The Beast’. CM Punk e Brock Lesnar sono entrambi assistiti da Paul Heyman. Ma quest’ultimo a Money in the Bank ha tradito Punk, facendogli perdere il match e giustificandosi dicendo che il migliore è Brock Lesnar, che nessuno può battere. Dopo alcuni scontri tra i due si arriva alla resa dei conti a Summerslam in uno spettacolare No Disqualification match. Sfida straordinaria dove si vede di tutto: sedie e colpi proibiti, sottomissioni che si alternano e mosse aeree. Più volte, nonostante la diversa stazza e la potenza decisamente inferiore, CM Punk va vicino alla vittoria. Paul Heyman è provvidenziale prima a interrompere il conteggio dopo la GTS del ragazzo di Chicago su ‘The Beast’ e poi nel risolvere una situazione difficile che vedeva Lesnar imprigionato nell’Anaconda Vise. Per tutta risposta Punk applica la stessa mossa su Heyman, ma Lesnar rinviene e colpisce a sediate il rivale. Quindi con una F5 chiude il match in suo favore. Vince Brock Lesnar, ma si è visto un grandissimo CM Punk, acclamatissimo dal pubblico.

molto bello il no holds barred match tra Brock Lesnar e CM Punk, vinto dal primo

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John Cena è il campione WWE e cerca un avversario per Summerslam. Consulta un sondaggio e scopre che il pubblico vuole a tutti i costi una sfida contro Daniel Bryan, l’underdog amatissimo al pubblico dello ‘Yes Movement’. Non è però così amato dall’Authority, che per mettergli il bastone tra le ruote pone come arbitro speciale Triple H, genero di Mr McMahon. Il match si gioca in un’atmosfera incredibile. Come raramente accade è una sfida ‘face vs face’, ma mentre Cena da tempo nelle arene riscuote anche cori di disapprovazione, Bryan è popolarissimo e amatissimo. Sfida bellissima, dove i due non si risparmiano neanche per un attimo e spesso si alternano nelle fasi di supremazia. Triple H stranamente non influisce minimamente nella contesa e arbitra correttamente. Alla fine, dopo un’incredibile serie di manovre finali che non portano alla vittoria né del campione né dello sfidante, la sfida viene decisa da un fantastico Knee Plus di Bryan. Cena si arrende e Daniel Bryan per la prima volta vince il titolo WWE (aveva però vinto in carriera già il titolo mondiale pesi massimi, ndr). Pubblico in visibilio, ma ecco il colpo di scena. Dal backstage arriva Randy Orton con la valigetta del Money in the Bank, pronto per incassarla. ‘The Viper’, però, quando vede che il neo-campione, dopo un iniziale shock non si tira indietro, sembra farsi da parte e ripensarci. Ma è in quel momento che Triple H colpisce Bryan con un Pedegree. Orton allora torna di gran carriera per incassare il suo Money in the Bank e schienare l’esausto Bryan. Il regno dell’underdog è durato pochissimo. Randy Orton è il nuovo campione WWE.

Daniel Bryan batte John Cena, ma la gioia passa ‘la palla’ presto all’amarezza: Randy Orton incassa il Money in the Bank ed è il nuovo campione WWE

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns