Sempre lo Staples Center di Los Angeles ospita Summerslam 2011, il massimo evento di wrestling dell’estate. L’attesa è tutta per i due match per i principali titoli della federazione: la resa dei conti nelle faide tra Randy Orton e Christian e tra CM Punk e John Cena.

RISULTATI

• 6 Men Tag Team match: Kofi Kingston/Rey Mysterio/John Morrison battono Awesome Truth [The Miz/R-Truth]/Alberto Del Rio
• Mark Henry batte Sheamus per countout
• Kelly Kelly (c) batte Beth Phoenix e rimane WWE Divas Champion
• Wade Barrett batte Daniel Bryan
• No Holds Barred match: Randy Orton batte Christian (c) e diventa World Heavyweight Champion
• CM Punk (c) batte John Cena (c) [arbitro speciale. Triple H] e rimane WWE Champion indiscusso
  *: a fine match Alberto Del Rio incassa il Money in the Bank, dando inizio a un nuovo match
• Alberto Del Rio batte CM Punk (c) e diventa WWE Champion

***

Diversi match interessanti si susseguono durante la serata. Uno su tutti il gradevolissimo incontro tra Wade Barrett e Daniel Bryan, vinto dal primo. Ma sono ovviamente i match per i due titoli mondiali a rubare la scena.

Summerslam è la resa dei conti tra due superstar che da tempo stanno battagliando. A Extreme Rules per la prima volta Christian, storico partner di tag team di Edge (che ha reso vacante il titolo per via del suo ritiro per infortunio, ndr) è diventato campione mondiale pesi massimi. Ha perso il titolo da Randy Orton, poi da questi l’ha riconquistato. Ma il modo in cui è tornato campione fa discutere: il match prevedeva il passaggio di titolo anche in caso di vittoria per squalifica e così ‘Captain Charisma’ nel suo match contro ‘Viper’ gli sputa in faccia per scatenare la reazione, che è violenta e che porta l’arbitro a decretare la squalifica, con tanto di passaggio di cintura a Christian. Si arriva al ppv estivo per un No Holds Barred match che promette scintille, visto che le squalifiche questa volta non esistono. Nell’incontro si vede di tutto. Sfida davvero estrema con tanto di sangue da parte di entrambi. La svolta arriva dopo l’ennesimo sputo di Christian, che scatena ancora una volta Orton, che rifila al campione una Silverspoon sui bidoni dell’immondizia, una Powerslam su un tavolo e una RKO sul tavolo dei commentatori. A questo segue una serie di colpi con un bastone da Kendo e per finire un’altra RKO sui gradoni d’acciaio. Per Christian non c’è più scampo: Randy Orton è il nuovo campione.

***

Il main event è il match tra i due campioni per definire chi è il vero e indiscusso campione WWE. A Money in the Bank, CM Punk, nella sua città, ha battuto John Cena ed è diventato campione. Il ragazzo di Chicago, però, era a fine contratto e quello è stato il suo ultimo match. Vince McMahon ha fatto di tutto per impedirgli di lasciare la WWE col titolo principale in vita. Ma né le interferenze né l’obbligo di incasso del Money in the Bank (appena conquistato, ndr) ad Alberto Del Rio sono serviti (il messicano è stato messo ko prima ancora di poter incassare la valigetta, ndr). Punk va via con la cintura, rendendo necessario un torneo per la riassegnazione del titolo in una puntata di Raw. Lo vince Rey Mysterio, che dura poco perché dopo pochi minuti John Cena lo sfida e vince match e titolo. Ma neanche il tempo di realizzare di essere campione, che con una nuova theme song e sempre con la cintura in vita, fa il suo ritorno proprio CM Punk, che ha appena firmato un nuovo contratto. Ci sono due campioni, ma uno è di troppo. A Summerslam si decide il titolo indiscusso. Ad arbitrare il match è una vecchia gloria come Triple H. Fantastico incontro dove i due non si risparmiano e riescono a uscire dalle rispettive mosse di sottomissione: la STF e l’Anaconda Vise. Bravissimo anche Triple H che decide a un tratto di stoppare il doppio countout, che non avrebbe reso onore al match, per prendere di forza i due rivali e riportarli sul ring. I due sono esausti ma trovano la forza di colpirsi con le loro mosse finali, ma alla fine tutto è deciso dalla GTS di CM Punk. Triple H non si accorge che durante il pin un piede di Cena è sulle corde e ufficializza la vittoria di Punk, che è il campione indiscusso. Ma non è questo il tempo delle celebrazioni. Infatti dal backstage fa il suo ritorno Kevin Nash, amico di Triple H, che sale sul ring e disintegra il campione con una Jacknife Powerbomb. Punk è sfinito e a quel punto ne approfitta Alberto Del Rio, che arriva di gran carriera per incassare il Money in the Bank. Parte un nuovo match. La classica farsa post-incasso: Enzenguiri Kick di Del Rio su un Punk più morto che vivo e pin vincente. Alberto Del Rio è il nuovo campione WWE.