Lo Staples Center di Los Angeles ospita l’edizione 2009 di Summerslam. La card vive nell’attesa dei due big match finali, validi per i due titoli principali, e anticipati dal match per l’ECW Championship, che Christian conserva battendo William Regal.
RISULTATI
- Rey Mysterio (c) batte Dolph Ziggler e rimane WWE Intercontinental Champion
- MVP batte Jack Swagger
- Jeri-Show [Chris Jericho/Big Show] (c) battono Cryme Tyme [JTG/Shad Gaspard] e rimangono WWE Tag Team Champions
- Kane batte The Great Khali
- D-Generation X [Shawn Michaels/Triple H] battono The Legacy [Cody Rhodes/Ted DiBiase jr]
- Christian (c) batte William Regal e rimane ECW Champion
- Randy Orton (c) batte John Cena e rimane WWE Champion
* originariamente è un single match, ma a incontro in corso viene cambiata la stipulazione in un No Countout No Disqualification match- TLC match: CM Punk batte Jeff Hardy (c) e diventa World Heavyweight Champion
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Tra i match della serata assistiamo a una nuova reunion della D-X, che con Shawn Michaels e Triple H, ha la meglio sui due discepoli di Randy Orton, ossia Cody Rhodes e Ted DiBiase jr della Legacy. Christian si conferma campione ECW battendo William Regal.
Edizione che vede anche un match spot per i titoli di coppia. Durante un episodio di Raw, i campioni Jeri-Show (Chris Jericho e Big Show, ndr) hanno un battibecco con l’ospite della serata, Shaquille O’Neal. La stella dei Lakers annuncia un match per i titoli di coppia tra loro e i Cryme Time. Incontro che termina per squalifica, ma i Cryme Time si guadagnano una nuova title shot. Ma anche a Summerslam per loro finisce male, con ‘Y2J’ e il ‘World’s Largest Athlete’ che si confermano campioni.
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Il campione WWE, più o meno dall’inizio dell’estate 2009, è Randy Orton. Il suo sfidante viene decretato in un Beat the Clock Challenge, dove colui che ottiene la vittoria in un tempo più rapido rispetto ad altri contendenti è John Cena. La grande sfida arriva a Summerslam, dove due leggende ed eterni rivali si sfidano tra loro. Sfida equilibrata, dove i due se le danno di santa ragione, senza mai prevalere l’uno sull’altro. Il match viene arricchito prima dalle varie mosse a segno, ma soprattutto dal finale controverso. Prima Orton si fa squalificare, perdendo il match ma conservando la cintura. Mentre fa per andarsene, viene sancito il ‘restart’ dell’incontro con la stipulazione che in caso di nuovo ko per squalifica Orton perderà il titolo. Più tardi il campione decide di uscire dalla contesa, andando verso il titantron e facendosi contare fuori. Ci risiamo. John Cena vince di nuovo, stavolta per count-out, ma il titolo rimane a Randy Orton. Anche stavolta dall’alto viene deciso di far ripartire il match, stabilendo che anche in caso di nuovo ko per count-out, Orton perderà la cintura. A quel punto, però, il campione tira fuori la sua arma migliore e con ben due RKO stende Cena, vincendo stavolta in modo pulito e rimanendo campione WWE.
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Il main event è un super match tra due leggeri ma grandissimi del ring. Si sfidano per il titolo mondiale pesi massimi il campione, Jeff Hardy, e lo sfidante, CM Punk. Ad arricchire il tutto è la stipulazione: TLC match. La faida ha avuto inizio qualche mese prima, quando per la seconda volta in carriera CM Punk è diventato campione incassando il suo Money in the Bank ai danni di Jeff Hardy, che aveva appena conquistato la cintura da Edge. Dopo successive sfide, Jeff è riuscito a riprendersi il titolo, ma ora deve affrontare ancora il ragazzo di Chicago. Match sensazionale, dove acrobazie e tecnica, oltre che colpi proibiti come da stipulazione, la fanno da padrone. Spot della serata è la Swanton Bomb di Jeff Hardy sul tavolo dei commentatori ai danni di CM Punk. Ma alla fine proprio Punk riesce a vincere il match con la sua GTS. Per la terza volta, ma per la prima senza incasso “sporco” del MITB, CM Punk è campione. A fine match, però, la brutta sorpresa. A distanza di diversi mesi dalla sua ultima apparizione, fa capolino The Undertaker, che saluta il nuovo detentore della cintura con una Chokeslam, segnale di sfida per il futuro.