Summerslam sbarca a Indianapolis e nella Conseco Fieldhouse. Card ricca di grandi eventi. La sfida tra Batista e John Cena, le due per i titoli principali, quella tra Mark Henry e Matt Hardy per l’ECW Championship, il main event resa dei conti tra Undertaker ed Edge.
RISULTATI
- MVP batte Jeff Hardy
- Mixed Tag Team match: Giamarella [Beth Phoenix/Santino Marella] battono Kofi Kingston (c)/Mickie James (c) *. Santino Marella diventa WWE Intercontinental Champion e Beth Phoenix diventa WWE Women’s Champion
- Matt Hardy batte Mark Henry (c) per squalifica . Mark Henry rimane ECW Champion
- CM Punk (c) batte JBL e rimane World Heavyweight Champion
- Triple H (c) batte The Great Khali e rimane WWE Champion
- Batista batte John Cena
- Hell in a Cell match: The Undertaker batte Edge
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Incassando il Money in the Bank a fine giugno, CM Punk è diventato per la prima volta campione mondiale pesi massimi. Il ragazzo di Chicago detiene ancora il titolo, ma a Summerslam sfida l’ostico JBL. Il ‘cowboy’ ha vinto la shot schienando proprio Punk in un Handicap match non titolato, dove faceva coppia con Chris Jericho. C’è tutto. Colpi proibiti, agilità, tecnica e furbizia da entrambe le parti. Alla fine, nonostante sanguini vistosamente, CM Punk riesce a spuntarla e a rimanere il campione mondiale.
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Il campione WWE da qualche mese è Triple H, ma Summerslam si rivela una seria minaccia al titolo di ‘The Game’. Infatti, vincendo una Battle Royal, il gigantesco The Great Khali è diventato lo sfidante ufficiale. Match che vede il campione soffrire tantissimo contro un rivale grosso come pochi. La Double Handed Chokeslam devastante sembra chiudere il conto in favore dell’indiano. Ma Triple H resiste e rimane in partita. Pur soffrendo tantissimo, alla lunga il campione riesce a dire la sua, chiudendo i giochi con il suo Pedegree, che vale la vittoria. Il campione è ancora lui.
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Altra caldissima rivalità è quella tra John Cena e Batista, presentato come il ‘First Time Ever’. I due sono il vero simbolo della ‘Ruthless Aggression Era’ avendo avuto una carriera simile, almeno nel suo avvio. Entrambi sono in grande ascesa fin dal 2005 e da quella iconica Wrestlemania 21. Da allora sono i due uomini di punta dei rispettivi roster. Hanno aperto una faida, anche se nel mezzo si ritrovano casualmente a condividere i titoli tag team, che perdono in una settimana. Sfida apertissima tra due mostri sacri di quel periodo in WWE. Spettacolo assoluto quando i due mettono a segno tutte le loro mosse finali. Prima John Cena esce da una Figure Four Leglock; quindi tocca a Batista resistere e uscire da una STF. Cena sembra farcela quando piazza la AA, ma non basta. Prova allora il Top Rope Leglock, ma ‘The Animal’ la inverte in una devastante Batista Bomb. Non basta ancora, ma Batista ne realizza un’altra e stavolta vince il match.
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Ma il vero grande, grandissimo, spettacolo lo riserva il main event. The Undertaker ed Edge si sfidano in un Hell in a Cell match. Da Wrestlemania XXIV i due si sono sfidati più volte per il titolo mondiale pesi massimi, alternandosi nella conquista della cintura. La faida sembra risolta in favore di Edge dopo una vittoria che porta, come da stipulazione, all’allontanamento di Undertaker. Ma poco dopo Edge perde il titolo a causa dell’incasso del MITB di CM Punk e inizia una serie di discussioni con la general manager di SmackDown, Vickie Guerrero, con cui dovrebbe sposarsi. La ‘Rated-R Superstar’ dichiara di non volersi più sposare e, anzi, viene fuori un rapporto compromettente con Alicia Fox. Per tutta risposta Vickie Guerrero si vendica facendo rientrare The Undertaker e scegliendolo come avversario di Edge in un Hell in a Cell a Summerslam. Ne viene fuori una sfida stupenda. Colpi proibiti continui in un match davvero sensazionale. The Undertaker conduce bene l’incontro, ma Edge risponde per le rime e la sua prestazione viene resa stellare da due grandissime Spear sul ‘Deadman’: una sfonda la gabbia che circonda il ring, l’altra sfonda il tavolo dei commentatori. Undertaker, però, resiste e non molla. Anzi, la sfida prosegue a suon di colpi proibiti, utilizzando anche delle scale. Alla fine la decide il ‘Deadman’ con la solita violentissima Tombstone Piledriver. Ma non è ancora finita. Il match si è concluso e l’ha vinto The Undertaker, ma il ‘Deadman’ torna di gran carriera sul ring e trascina l’esausto Edge in cima a una scala. Da qui prima dice al suo rivale “Ora ti mando all’inferno” e poi gli rifila una Chokeslam dall’alto della scala, con Edge che finisce risucchiato sotto il ring. Dal buco creato esce poi il fuoco (le fiamme dell’inferno, ndr) e Undertaker celebra l’evento. Spettacolo totale. Match tra i più belli della storia di Summerslam.