Summerslam nel 2005 è ricca di grandi match e a ospitare l’evento è il MCI Center della capitale statunitense, Washington. Tanti gli eventi: la resa dei conti tra Edge e Matt Hardy, il ritorno alla conquista di un titolo di Chris Benoit, la rivincita di Wrestlemania tra Randy Orton e The Undertaker, i due match titolati e il grande main event tra leggende: Hulk Hogan contro Shawn Michaels.
RISULTATI DEL KICK-OFF
- Chris Masters batte The Hurricane
RISULTATI
- Chris Benoit batte Orlando Jordan (c) e diventa WWE United States Champion
- Edge batte Matt Hardy
- Ladder match for costody of Dominick: Rey Mysterio batte Eddie Guerrero
- Kurt Angle batte Eugene
- Randy Orton batte The Undertaker
- John Cena (c) batte Chris Jericho e rimane WWE Champion
- No Holds Barred match: Batista (c) batte JBL e rimane World Heavyweight Champion
- Hollywood Hulk Hogan batte Shawn Michaels
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Dopo il loro match bellissimo di Wrestlemania 21, Eddie Guerrero e Rey Mysterio intraprendono una lunga rivalità, che entra nella sfera personale. Eddie rivela infatti che Dominick, figlio di Rey, in realtà è suo figlio, avuto durante un rapporto con una prostituta anni fa e solo dopo adottato da Mysterio e sua moglie. Eddie ne reclama così la custodia. Quest’ultima viene messa in palio in un ladder match con in palio una valigetta con all’interno il contratto per la custodia di Dominick. In realtà è tutta una messa in scena per distruggere psicologicamente Mysterio. Match carino, che viene risolto da un colpo di scena, quando Vickie, moglie di Eddie, aiuta a sorpresa Rey, facendo cadere suo marito dalla scala quando è a un passo dalla vittoria. Rey vince e ottiene la custodia di suo figlio.
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La faida tra Randy Orton e The Undertaker ha avuto inizio molti mesi prima di Summerslam e precisamente in prossimità di Wrestlemania 21, quando il ‘Legend Killer’, forte del suo curriculum, ha dichiarato di poter spezzare la streak del ‘Deadman’. Non ci è riuscito, ma ha l’occasione della grande rivincita a Summerslam. Come allo Showcase of Immortals, anche questo incontro è molto piacevole e ricco di colpi di scena. Stavolta si risolve in modo sporco, quando Bob Orton, padre di Randy, si fa vedere nella contesa, distraendo Undertaker. Per tutta risposta il ‘Legend Killer’ ne approfitta e piazza la RKO decisiva. Stavolta vince Randy Orton, che ottiene la sua rivincita e scrive il nome di un’altra illustre vittima nel suo archivio.
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A Wrestlemania 21 John Cena, battendo JBL, ha vinto il suo primo storico titolo WWE nel tripudio generale. La figura di Cena è ormai il nuovo volto simbolo della compagnia e ciò non fa che dare grande prestigio al suo titolo. A giugno il campione lascia il roster di SmackDown per passare a Raw, portando lì la sua cintura e difendendola. Inizia una faida col general manager Eric Bischoff, che gli pone contro Chris Jericho. L’incontro tra i due a Summerslam è davvero equilibrato, con Y2J che più volte va vicino a vincere il match. Ma il rapper di Boston alla fine ha la meglio con la solita sequenza che lo contraddistingue, chiusa da una FU (che oggi si chiama AA, ndr). John Cena si conferma campione ed è sempre più punto di riferimento per la WWE.
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Il titolo mondiale pesi massimi è ora esclusiva del roster di SmackDown, dopo l’acquisto del campione Batista da parte del roster blu. ‘The Animal’ ha vinto per la prima volta il titolo a Wrestlemania 21, battendo Triple H nella sfida dello split dell’Evolution. A contendergli la cintura è JBL. La faida nasce quando John Cena da campione WWE lascia SmackDown per passare a Raw, lasciando il roster blu privo del titolo principale. Così viene indetto un Six Men Elimination match per l’assegnazione di un nuovo titolo mondiale esclusivo di SmackDown. Lo vince JBL, ma non c’è premiazione perché approda nello show blu proprio Batista. La sfida tra i due arriva a The Great American Bash, ma la vittoria di JBL è solo per squalifica. Così viene indetta la resa dei conti a Summerslam in un No Holds Barred match. I due non si risparmiano a suon di colpi proibiti e oggetti contundenti. Alla fine trionfa Batista grazie a una devastante Batista Bomb sui gradoni di acciaio di accesso al ring. ‘The Animal’ è ancora campione.
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Il main event non mette in palio cinture, ma mette di fronte due autentiche leggende di questo sport spettacolo. Da una parte il simbolo degli anni Ottanta (e non solo, ndr), Hollywood Hulk Hogan; dall’altra quello degli anni Novanta e che sta vivendo una seconda giovinezza, Shawn Michaels. Tutto inizia a Wrestlemania 21, quando un Hulk Hogan ormai invecchiato e non più intenzionato a una carriera da wrestler a tempo pieno, viene introdotto nella Hall of Fame. La gente lo acclama e vuole ancora un match. A convincere l’Hulkster è Shawn Michaels, in piena faida con Mohammed Assan. HBK convince ‘The Immortal’ a unirsi in coppia per nuove sfide. Ciò accade, ma poche settimane prima di Summerslam, Michaels volta le spalle al compagno attaccandolo e sfidandolo per una sfida leggendaria. La resa dei conti arriva a Summerslam. La sfida è molto intensa e cruenta, con Hogan addirittura sanguinante per i colpi subiti da HBK. Michaels sembra potercela fare, ma Hulk Hogan ha sempre una marcia in più e alla fine riesce a piazzare il Leg Drop of Doom decisivo. Vince Hulk Hogan, che a fine incontro va a complimentarsi col rivale.
