Summerslam del 1993 sbarca al The Palace di Auborn Hills. Evento non memorabile per qualità di match che si vedono, ma che serve a confermare lo status di due leggende come Yokozuna e The Undertaker, che vincendo i loro match si ergono a uomini di punta della WWF.
RISULTATI
- Razor Ramon batte Ted DiBiase
- The Steiner Brothers [Rick Steiner/Scott Steiner] (c) battono The Heavenly Bodies [Jimmy Del Ray/Tom Prichard] e rimangono WWF World Tag Team Champions
- Shawn Michaels (c) batte Mr Perfect per countout e rimane WWF Intercontinental Champion
- IRS batte 1-2-3 Kid
- Bret Hart batte Doink The Clown per squalifica
- Jerry Lawler batte Bret Hart per squalifica
- Ludvig Borga batte Marty Jannetty
- Rest in Peace match: The Undertaker batte Giant Gonzalez
- 6 Men Tag Team match: Tatanka/The Smoking Gunns [Bart Gunn/Billy Gunn] battono Bam Bam Bigelow/The Headshrinkers [Fatu/Samu]
- Lex Luger batte Yokozuna per countout. Yokozuna rimane WWF World Heavyweight Champion
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Tra i principali match di questa edizione di Summerslam, si segnala in avvio la bella vittoria di Razor Ramon su Ted DiBiase.
Uno dei principali match della serata è quello per il titolo intercontinentale tra il campione, Shawn Michaels, contro Mr Perfect. Feud iniziato quando Mr Perfect ha fatto perdere il titolo a ‘HBK’ in un match tra questi e il suo ex partner nei Rockers, Marty Jannetty. Una volta riconquistato il titolo grazie alla guardia del corpo, Diesel, Shawn Michaels sfida Mr Perfect per regolare i conti. Ancora una volta grazie a Diesel, Shawn ha la meglio e si conferma campione.
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Altra faida è quella tra Bret ‘Hitman’ Hart e Jerry ‘the King’ Lawler. Il canadese vince il King of the Ring ma la sua celebrazione viene interrotta bruscamente da Lawler, che si ritiene l’unico vero re. La resa dei conti tra i due va in scena a Summerslam e ‘Hitman’ la spunta, confermando il suo status e riprendendo la sua scalata verso il titolo, che culminerà a Wrestlemania.
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Da diversi mesi The Undertaker, il personaggio oscuro che è ormai già un punto fermo della WWF, è attaccato da un gigante sconosciuto, ossia Giant Gonzalez. I due hanno già avuto un confronto a Wrestlemania IX, dove il becchino ha vinto solo per squalifica, dopo essere stato addormentato col cloroformio dal rivale. La resa dei conti definitiva è il Rest in Peace match che viene organizzato per Summerslam. In questo incontro Taker deve fare a meno dell’urna cinerea che gli dona poteri soprannaturali, rubata da Henry Wippelman, manager del gigante. Match dove la maggiore stazza di Gonzalez sembra poter decidere il tutto, ma è decisivo l’arrivo a bordo ring del manager storico di Undertaker, Paul Bearer. Bearer respinge un assalto di Wippelman e recupera l’urna. Da quel momento Taker reagsce e con una serie di Clothesline, l’ultima delle quali dalle corde, riesce a stendere al tappeto Giant Gonzalez, aggiudicandosi l’incontro e la faida.
Dopo il miniregno di Wrestlemania IX, dove dopo pochi secondi dalla vittoria su Bret Hart ha dovuto cedere lo scettro a Hulk Hogan, il grosso Yokozuna è riuscito a tornare campione WWF, battendo proprio Hogan a King of the Ring. Ma una nuova minaccia è in arrivo per il campione. Viene indetta una Bodyslam Challenge per sollevare il massiccio atleta. Solo uno tra i tanti wrestler che ci provano riesce nell’impresa. Si tratta di Lex Luger, ex talento WCW, passato in WWF. Si arriva così al match titolato tra Yokozuna e Lex Luger a Summerslam. La prestazione di Luger, nonostante il match non sia memorabile, è di tutto rispetto. Lo sfidante riesce a resistere anche ai magheggi di Mr Fuji, manager storico del campione giapponese. Fuji lancia il sale negli occhi di Luger e Yokozuna ne approfitta colpendolo e preparandosi al Banzai Drop. Ma Lex lo evita e riesce nuovamente a connettere con una Bodyslam sul nipponico. Con una successiva Clothesline, Yokozuna finisce fuori dal ring e non riesce più a rientrare. Al conto di 10 il campione è ancora fuori dal quadrato, ma rimane tale. Lex Luger vince solo per countout, la cintura rimane a Yokozuna.
