La seconda edizione di Summerslam sbarca a East Rutherford, nella Meadowlands Arena. Anche stavolta il main event è un match di coppia, ma anche stavolta va ricordata una bella affermazione di The Ultimate Warrior, che batte Rick Rude e per la seconda volta si laurea campione intercontinentale proprio a Summerslam.
RISULTATI
- The Brain Busters [Arn Anderson/Tully Blanchard] battono The Hart Fundation [Bret Hart/Jim Neidhart]
- Dusty Rhodes batte The Honky Tonk Man
- Mr Perfect batte The Red Rooster
- 6 Men Tag Team match: Rick Martel/The Fabulous Rougeaus [Jacques Rougeau/Raymond Rougeau] battono Tito Santana/The Rockers [Shawn Michaels/Marty Jannetty]
- The Ultimate Warrior batte Rick Rude (c) e diventa WWF Intercontinental Champion
- 6 Men Tag Team match: Jim Duggan/Demolition [Ax/Smash] battono Andre The Giant/The Twin Towers [Akeem/Big Boss Man]
- Greg Valentine batte Hercules
- Ted DiBiase batte Jimmy Snuka per countout
- Hulk Hogan/Brutus Beefcake battono Randy Savage/Zeus
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Tra i vari match della card si segnalano: il successo di Jim Duggan e dei Demolition contro Andre The Giant e i Twin Towers in un tre contro tre; la vittoria per countout del ‘Million Dollar Man’ Ted DiBiase su Jimmy ‘Superfly’ Snuka.
Altra accesa rivalità che caratterizza Summerslam è quella tra il campione intercontinentale Rick Rude e l’astro nascente The Ultimate Warrior. I due si sono sfidati più volte, ma con l’inganno Rude è riuscito a strappare il titolo a Warrior a Wrestlemania in uno steel cage match controverso. Il ‘guerriero’ vuole la sua rivincita e la ottiene, superando ‘Raveshing’ in un match molto gradevole. Un anno dopo, The Ultimate Warrior conquista ancora a Summerslam il titolo intercontinentale. Vittoria che lo lancia sempre più verso quello che sarà il punto più alto della sua carriera qualche mese dopo, a Wrestlemania VI.
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Per il secondo anno consecutivo il main event è un match di coppia. Hulk Hogan, campione WWF da Wrestlemania V, fa coppia con Brutus Beefcake per sfidare l’ex amico Randy Savage e il nuovo ‘mostro’ della compagnia, Zeus. Quest’ultimo dà inizio a una faida proprio con Hogan, riproponendo sui ring della WWF la rivalità tra i due mostrata nelle riprese del film No Holds Barred, dove proprio Hulk Hogan e Zeus recitano nel ruolo di protagonista e antagonista. A inizio incontro Hogan e Beefcake fanno una bella sorpresa ai due rivali, introducendo la loro accompagnatrice. Si tratta nientemeno che di Miss Elizabeth, ex partner di Randy Savage, separatasi da lui poco prima di Wrestlemania V, con ‘Macho Man’ che l’ha rimpiazzata con Sensational Sherri. Match dove la fa da padrone la forza bruta di Zeus, che sembra una vera e propria macchina da guerra che, unita alla furbizia di Savage, sembra dover agevolmente vincere. Ma Hogan riesce ancora una volta a infiammare la platea con i suoi soliti momenti di ripresa e con la classica sequenza di mosse vincenti. Ma ancora una volta è un gioco sporco a decidere il main event e ancora una volta è decisiva Miss Elizabeth. La bellissima accompagnatrice fa inciampare Sherri, favorendo l’attacco di Beefcake ai danni di ‘Macho Man’ e distraendo l’arbitro: ciò permette a Hogan di colpire Zeus con la borsa di Sherri e di eseguire poi le classiche Scoop Slam e Leg Drop, che valgono la vittoria.