- Non Title match: The Usos [Jimmy Uso & Jey Uso] battono Hype Bros [Mojo Rawley & Zack Ryder]
- Naomi (c) batte Lana e rimane WWE SmackDown Women’s Champion
- Baron Corbin batte Sami Zayn
- Money in the Bank Ladder match: Carmella batte Charlotte Flair, Becky Lynch, Natalya e Tamina e conquista la speciale title-shot per il WWE SmackDown Women’s Championship
Eventi principali
Serata importantissima di SmackDown Live, con in programma il match con in palio il titolo femminile e il rematch del Money in the Bank tra donne, dopo l’annullamento dell’esito dello scorso ppv. Si segnala anzitutto il rematch tra la campionessa femminile del roster, Naomi, e Lana. Match di breve durata, dove alla ‘Raveshing Russian’ non basta l’inizio-razzo. Naomi cresce alla distanza e si dimostra più idonea a sostenere un incontro di wrestling. Naomi vince senza particolari patemi e si conferma WWE SmackDown Women’s Champion.
Segue un interessante incontro tra Sami Zayn e Mr Money in the Bank, Baron Corbin. Incontro che prende il via con le entrate dei due rivali, che interrompono l’ormai consueto siparietto romantico tra Mike e Maria Kanellis. Sami prova a tener testa al ‘Lone Wolf’, che però è decisamente più grosso e devastante e alla fine trionfa con la sua End of Days. Altra importante vittoria per il vincitore del Money in the Bank.
Altro segmento importante è quello che vede protagonista Randy Orton. ‘Viper’ prima interrompe un pressoché inutile siparietto canoro di Aiden English, sotterrato da una RKO. Quindi dice che non andrà via da lì finché non otterrà quello che vuole, ossia un rematch titolato contro il WWE Champion, Jinder Mahal, visto che a Backlash ha perso il titolo e a Money in the Bank la rivincita sempre a causa dell’interferenza dei Singh Brothers. Arriva puntuale il commissioner Shane McMahon, che lo accontenta sancendo il rematch tra Orton e Mahal a Battleground, ma dicendo anche che sarà il campione a scegliere la stipulazione. Ecco allora arrivare proprio ‘The Modern-Day Marajah’, accompagnato dai Singh Brothers. Jinder annuncia che a Battleground lui e Orton si sfideranno in un match ideato dal suo punto di riferimento, l’ex campione The Great Khali, e cioè in un Punjabi Prison match.
E siamo al main event, ossia la riedizione del Money in the Bank femminile con protagoniste Charlotte Flair, Becky Lynch, Natalya, Carmella e Tamina. Nell’angle di apertura della serata il general manager Daniel Bryan è stato interrotto da Carmella, che afferma di non aver violato alcuna regola perché il Money in the Bank match è senza regole. Ma Bryan non si fa impietosire, augura buona fortuna a Carmella e invita la security a prendersi cura di James Ellsworth, affinché non si ripeta ciò che è accaduto poche settimane fa. Si arriva all’incontro, dove Carmella fin da subito sembra motivata solo a recuperare la briefcase, senza perder tempo a lottare. Ma le altre non sono dello stesso avviso. Ne viene fuori un incontro dove tutte se la giocano e rendono il match anche più bello di quello visto quindici giorni fa. Alla fine è decisivo ancora una volta, o quasi, James Ellsworth, che riesce a intervenire ancora, facendo crollare dalla scala Tamina e Charlotte Flair e trascinando sul ring Carmella, che era a bordo ring ko. Ma stavolta va male al ‘fantoccio’ della ‘Fabulous’. Infatti arriva Becky Lynch, che lo butta giù dalla scala e lo mette ko. Becky è tutta sola e sta salendo in cima, ma rinviene proprio Carmella, che la colpisce a sediate. Quindi, di rabbia e di grinta, la ‘Fabulous’ sale sulla scala e arriva a prendere la tanto attesa valigetta. Carmella si conferma prima storica Miss Money in the Bank e ora nessuno potrà portarle via la speciale title shot per il titolo femminile del roster.