- Big E batte Jimmy Uso
- Shinsuke Nakamura batte Dolph Ziegler
- Kevin Owens (C) batte Chad Gable e rimane WWE United States Champion
- Non title match: Jinder Mahal batte Luke Harper
Eventi principali
Money in the Bank tra sorprese e polemiche è ormai alle spalle e sta arrivando una nuova puntata di SmackDown Live. Episodio che finalmente vede il ritorno del general manager Daniel Bryan, finora assente per via della nascita di sua figlia. La serata è aperta dalle proteste reiterate nel backstage da parte delle varie partecipanti al Money in the Bank femminile, il primo della storia, che sono su tutte le furie perché il match è stato vinto da Carmella, ma la valigetta l’ha raccolta in cima James Ellsworth. Carmella si difende sul ring dicendo che il MITB match è un incontro senza squalifiche, ma la questione viene risolta da Daniel Bryan. Più tardi il general manager sale sul ring e convoca tutte le ragazze che hanno partecipato al Money in the Bank. Parte la prevedibile diatriba con vivaci scambi di insulti, ma Bryan interrompe tutti e sancisce per la prossima puntata di SmackDown Live un nuovo Money in the Bank, annullando quella di domenica notte e riprendendosi la valigetta. La shot mobile per il WWE SmackDown Women’s Championship sarà rimessa in palio martedì notte ancora con protagoniste Charlotte Flair, Becky Lynch, Natalya, Tamina e, ovviamente, Carmella.
Nel mezzo tra l’angle iniziale e quello della decisione di Bryan, arriva un bel match tra Shinsuke Nakamura e Dolph Ziggler. I due si risfidano dopo l’incontro di Backlash. Ne viene fuori un match anche più bello, dove non solo si vede lo ‘Show Off’ sempre in grande forma, ma dove anche il ‘King of Strong Style’ recita una parte molto bella. Nakamura si comporta benissimo e tiene testa all’ottimo rivale. Ziggler sembra farcela quando connette sia col Phamouser sia con la Zig Zag. Ma in entrambi i casi il giapponese esce dal conteggio. Quindi la svolta. Dolph imprigiona Nakamura in una Sleeper Hold, ma il giapponese esce dalla morsa, reagisce e dal nulla tira fuori la Kinshasa che vale la vittoria. Vince Shinsuke Nakamura.
Arriva poi il momento del campione statunitense Kevin Owens, che prima dice a tutti che se non ha vinto il Money in the Bank Ladder match è stato solo perché gli altri si sono coalizzati contro di lui. Quindi lancia una Open Challenge per chiunque volesse ora conquistare il suo WWE US Championship. Subito arriva AJ Styles, ma ‘The New Face of America’ ferma subito ‘The Phenomenal’, dicendogli che l’Open Challenge è riservata ai talenti locali. Ecco allora che risuona la musica degli American Alpha, con Chad Gable che sale sul ring, dice di abitare lì vicino e così Owens viene sorpreso: non sarà sfidato dallo sconosciuto di turno, ma da un talento del roster di SmackDown Live. E ne viene fuori anche un match dove Gable mette in seria difficoltà il ‘Prize Fighter’, che però alla fine riesce a trovare il bandolo della matassa e a chiudere l’incontro con una devastante Popup Powerbomb. Kevin Owens rimane WWE United States Champion.
Il main event è un match non titolato tra Luke Harper e il WWE Champion, Jinder Mahal. Match equilibrato, dove si vede un ottimo Luke Harper andare spesso vicino alla vittoria di un match senza grandissime pretese di spettacolo. Ancora una volta, però, si intromettono i Singh Brothers, che impediscono a Harper di vincere il match. Mahal prova ad approfittarne, ma nell’arena risuona la musica di Baron Corbin. Mr Money in the Bank si avvicina a bordo ring, pronto per l’incasso della valigetta conquistata sole due sere prima. Ma è un falso allarme. Corbin non fa nulla. Mahal alla fine vince grazie alla solita Khallas, ma non ha fatto i conti con un’altra interferenza. Ecco, infatti, arrivare Randy Orton, che attacca a suon di RKO i Singh Brothers e poi se la vede anche con lo stesso campione WWE. I Singh Brothers rinvengono, ma solo per prenderne ancora di santa ragione. Intanto Mahal scappa via con Orton che lancia sguardi di sfida. La faida non è ancora finita.