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  • Elias Samson batte Dean Ambrose
  • Cedric Alexander batte Noam Dar
  • Apollo Crews batte Kalisto
  • Six Women Tag Team match: Sasha Banks & Mickie James & Dana Brooke battono Alexa Bliss & Nia Jax & Emma
  • Heath Slater & Rhyno battono The Miz & Dean Ambrose
  • Luke Gallows & Karl Anderson battono Enzo Amore & Big Cass
  • 2 out of 3 falls match: Cesaro & Sheamus (c) v The Hardy Boyz [Matt Hardy & Jeff Hardy]: pareggio. Cesaro & Sheamus rimangono WWE Raw Tag Team Champions – ordine dei match: #1 Cesaro & Sheamus battono The Hardy Boyz; #2 The Hardy Boyz battono Cesaro & Sheamus; #3 Cesaro & Sheamus v The Hardy Boyz: doppio countout

Eventi principali
Si parte col botto. Dopo la sfida lanciata da Samoa Joe una settimana fa, Raw si apre con il grande ritorno dopo oltre un mese di assenza del WWE Universal Champion, Brock Lesnar, come sempre accompagnato da Paul Heyman. Il manager, come di consueto, parla per conto del campione, avvertendo Samoa Joe che a Great Balls of Fire non avrà scampo. Ma nel bel mezzo del monologo arriva proprio ‘The Destroyer’, che si ritrova per la prima volta faccia a faccia col suo prossimo rivale. I due iniziano a spintonarsi e ben presto inizia una rissa che neanche la security, inviata da Kurt Angle, riesce a sedare. Il general manager allora fa intervenire tutto il roster di Raw per placare gli animi e, anche se a fatica, i due vengono separati. Ma la strada verso la sfida di Great Balls of Fire è ormai segnata.

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Il primo match della serata vede Dean Ambrose perdere contro Elias Samson, ma è decisiva per la sua sconfitta l’interferenza di The Miz. Il campione intercontinentale non ha digerito gli episodi della scorsa settimana e si vendica sul ‘Lunatic Fringe’. Poi nel backstage, ‘The Awesome One’ chiede a Kurt Angle di sospendere Ambrose per i suoi recenti comportamenti. Per tutta risposta il general manager fissa un match di coppia dove The Miz sarà libero di scegliersi il partner per sfidare Rhyno e Heath Slater. L’incontro arriva e Miz non trova il compagno. Così si presenta al suo fianco un uomo travestito da orso, esattamente come quello ingiustamente aggredito sette giorni fa. Durante il match il WWE Intercontinental Champion impazzisce e attacca il proprio partner, ma ancora una volta sbaglia perché anche stavolta dietro il vestito c’è uno sconosciuto. Distrazione fatale che porta alla reazione di Rhyno e Slater, ma rinviene ancora l’uomo-orso e da uno scontro fortuito, Miz colpisce inavvertitamente Maryse. La bella moglie, come una settimana fa, se ne va arrabbiata. Il campione intercontinentale si volta e trova la sorpresa: stavolta nell’uomo-orso si nasconde Dean Ambrose, chegli rifila una Dirty Deeds e poi mette il braccio di Heath Slater sul corpo di Miz, decretando, senza curarsene più di tanto, la sconfitta propria e del ‘Magnifico’.

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Bel segmento è anche quello riguardante la divisione femminile. La campionessa Alexa Bliss sta tenendo il suo classico monologo, ma viene interrotta dall’arrivo di Nia Jax, che reclama una nuova chance titolata. Ma stavolta a reclamare la shot arrivano in coppia anche Dana Brooke e Mickie James, sei volte campionessa femminile. Momento di confusione alimentato anche dal ritorno di Emma, che dopo lo stop forzato per infortunio, si unisce al coro delle pretendenti al titolo. Per concludere, non poteva mancare Sasha Banks, che non le manda a dire e va subito ad attaccare la Bliss, determinando l’inizio di un match tre contro tre: Sasha Banks, Mickie James e Dana Brooke contro Alexa Bliss, Nia Jax ed Emma. Match che si fa ricordare per l’atteggiamento antisportivo di Alexa Bliss, che rinuncia a lottare allontanandosi e lasciando le due compagne in balia delle avversarie e in particolare Emma in preda alla decisiva sottomissione applicata da Sasha Banks. A fine match sguardo di sfida a distanza proprio tra ‘The Goddess’ e ‘The Boss’.

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Altro angle importante è il monologo di Bray Wyatt, che attacca verbalmente Seth Rollins per averlo definito un falso profeta e chiede a gran voce di regolare i conti. Subito ‘The Kingslayer’ arriva sul ring e chiede a sua volta all’ ‘Eater of Worlds’ di sfidarlo faccia a faccia da uomo. Ma Wyatt gli dice che lui è stato bravo a battere il re, Triple H, a Wrestlemania, ma non può combattere contro un dio (lui, ndr) e scompare dopo che le luci si sono spente.

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Il main event è la sfida per i titoli di coppia. Si tratta di un 2 out or 3 Falls match, dove cioè vince il primo tag team che vince due incontri. I WWE Raw Tag Team Champions, Cesaro e Sheamus, sfidano ancora una volta gli Hardy Boyz. Il primo match è un incontro-lampo, dove vincono i campioni grazie al pin decisivo di Sheamus su Matt Hardy. Ben presto, però, gli sfidanti dimostrano di essere nel pieno della sfida. Infatti Matt Hardy realizza più avanti la Twist of Fate decisiva su Cesaro, che vale l’1-1 della coppia degli Hardyz. La sfida prosegue e la ‘bella’ tra i quattro è sicuramente il segmento di incontro più bello. Il ‘Team Extreme’ controlla la contesa e sembra poterla vincere quando Jeff Hardy piazza la Swanton Bomb su Sheamus. Ma nel bel mezzo del conteggio, Cesaro tira fuori dal ring il partner. Inevitabile lo scontro tra le coppie fuori dal ring. L’arbitro fa partire il conteggio e al dieci sono ancora tutti fuori. Doppio countout nel terzo match. Non ci sono vincitori, è pareggio. Ciò fa sì che le cinture rimangano ancora a Cesaro e Sheamus, ma è facile prevedere che ci saranno nuovi sviluppi.

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Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns