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  • Six Men Tag Team match: Dean Ambrose & The Hardy Boyz [Matt Hardy & Jeff Hardy] battono The Miz & Cesaro & Sheamus
  • Elias Samson batte Zac Evans
  • Triple Treath match: Samoa Joe batte Finn Balor e Bray Wyatt
  • Rich Swann batte Noam Dar
  • Titus O’Neil batte Kalisto
  • Austin Aries & Jack Gallagher battono Neville & TJP
  • Roman Reigns batte Seth Rollins

Eventi principali
Ultima puntata di Raw prima di Extreme Rules. I motori si scaldano e va in scena in apertura di serata una puntata del Miz TV, condotto come al solito da The Miz e Maryse. The Miz si mostra sicuro di poter vincere il titolo intercontinentale contro Dean Ambrose, facendo leva sul fatto che stavolta il titolo potrà passare di mano anche per squalifica. Quindi introduce i suoi due ospiti che, a suo dire, saranno anche loro dei prossimi campioni, di coppia in questo caso, ossia Cesaro e Sheamus. Intervistato, quest’ultimo, attacca i fan, dicendo che gli hanno voltato le spalle appena sono tornati in WWE gli Hardy Boyz. Seguono vari attacchi al pubblico, finché non arriva il campione intercontinentale Dean Ambrose, che si prende gioco dei tre sul ring e quando Miz gli fa notare che è solo contro tre, subito fanno il loro ingresso i campioni di coppia del roster, gli Hardy Boyz. La loro entrata dà il via a un antipasto di Extreme Rules, ossia a un match di coppia tre contro tre. Da un lato The Miz, Cesaro e Sheamus; dall’altro Dean Ambrose e gli Hardy Boyz. Match onesto, dove ognuno fa la sua parte senza strafare. La svolta si ha quando The Miz si trova solo sul ring in balia degli Hardyz e si becca prima una Twist of Fate da Matt e poco dopo una Swanton Bomb da Jeff, che vale la vittoria al trio dei campioni.

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Altro antipasto di Extreme Rules è il Triple Treath match tra tre dei cinque che lotteranno nel main event del ppv per guadagnarsi la shot per il WWE Universal Championship. Si sfidano Finn Balor, Samoa Joe e Bray Wyatt. Match intenso e ricco di colpi di scena, senza un attimo di tregua. La parte del leone la recita Finn Balor con la sua agilità fenomenale, ma anche ‘The Destroyer’ e ‘The Eater of Worlds’ fanno sentire la loro presenza a suon di power moves. Dopo un match di buonissima qualità, dove si vedono, tra l’altro, una Coquina Clucth fallita da Joe nei confronti di Wyatt e una Sister Abigail di Wyatt ai danni di Joe, la svolta si ha quando Finn Balor sembra riuscire a prendere il sopravvento. ‘The Demon King’ esegue la Coupe de Grace su Bray Wyatt, ma al momento di effettuare il pin decisivo finisce fuori dal ring per mano di Samoa Joe, che esegue lo schienamento e va a vincere il match.

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Altri due segmenti si segnalano prima del main event. Prima uno strano messaggio che Corey Graves fa leggere al general manager Kurt Angle nel backstage. Un messaggio che parla di notizie che potrebbero compromettere la carriera dell’eroe olimpico. Non si sa inviato da chi.
A questo segue, invece, il segmento della campionessa femminile del roster, Alexa Bliss. La ‘Dea’ dedica il suo monologo alla sua prossima sfidante Bayley, ripercorrendo le tappe della sua vita. Un lungo monologo finalizzato a sporcare l’immagine della sua sfidante per farla passare per sfigata. Arrabbiatissima, dal backstage, arriva proprio Bayley, ma ha ancora la peggio perché la ‘Dea’ afferra un Kendo Stick e la ferisce ancora. Sarà così anche a Extreme Rules?

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Il main event è un altro antipasto del Fatal Five Way di domenica. Si sfidano in un uno contro uno mozzafiato nientemeno che Roman Reigns e Seth Rollins, ex alleati ai tempi dello Shield. Match molto intenso anche questo, dove alla potenza del ‘Big Dog’ il ‘Kingslayer’ risponde con la sua agilità ed esplosività. Incontro veramente degno di nota, tra i migliori visti in questo mese. Reigns vicino alla vittoria quando Rollins fallisce uno Springboard e si becca un Superman Punch, ma non basta. Altro Superman Punch quando Rollins inverte un Samoan Drop in una Turnbackle Powerbomb, ma sul rimbalzo subisce appunto la prima mossa citata. Il conteggio si ferma ancora al due. Poi, però, Seth riprende il sopravvento e ottiene per due volte un conto di due: prima dopo una Blockbuster, poi dopo un fantastico Frog Splash. ‘The Architect’ non si dà per vinto e sale ancora sulle corde per un Phoenix Splash, ma Reigns la evita provando la Spear. Rollins è lesto a schivare il colpo e a connettere con un Enzenguiri Kick. Seth può farcela e va per la sua ginocchiata banale, ma l’avversario la evita e piazza la Spear, che vale la vittoria. Vince Roman Reigns dopo un incontro molto bello.

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Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns