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  • Jinder Mahal batte AJ Styles
  • Breezango [Tyler Breeze & Fandango] battono The Colons [Primo & Epico]
  • Non Title match: Carmella batte Naomi
  • Non Title match: Randy Orton batte Baron Corbin

 

Eventi principali 

Ultima puntata di SmackDown Live prima di Backlash e subito sul ring sale il campione statunitense Kevin Owens, che conduce una nuova edizione di Highlight Reel, il programma finora condotto da Chris Jericho. Il ‘Prize Fighter’ si vanta di aver messo fuori causa Y2J e che presto farà lo stesso con AJ Styles a Backlash nel match tra i due. Proprio il ‘Phenomenal’, però, entra sul ring per anticipare i tempi e regolare i conti subito. Ma entra a quel punto Jinder Mahal, che ricorda che stasera ha un match proprio contro Styles e che tra pochi giorni batterà anche Randy Orton e diventerà campione WWE. Il match ha inizio. Styles mostra la sua maggiore abilità sul ring, mentre Mahal va più sulla potenza. AJ sembra avere la meglio ed essere pronto alla Phenomenal Forearm, ma con l’arbitro distratto interviene Owens, che colpisce duramente al ginocchio Styles, che poco più tardi soccombe alla Cobra Clutch Slam di Mahal, che è sempre più sulla cresta dell’onda e raccoglie un’altra importante vittoria in vista di Backlash.

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Un angle importante della serata è la firma del contratto per il Tag Team match tre contro tre tra le donne della divisione femminile del roster a Backlash. Firmano tutte e ufficializzano il match nel ppv: Naomi, Becky Lynch e Charlotte Flair sfideranno Natalya, Carmella e Tamina. Alla firma, dove fa da moderatore il commissioner Shane McMahon, seguono i soliti insulti, che vengono fatti partire dal ‘toy boy’ di Carmella, James Ellsworth. Agli insulti segue la rissa tra Naomi e Carmella, che porta a indire un match. Incontro dove le interferenze la fanno da padrone e che alla fine vince Carmella. Le tre heel in tutti i confronti pre-Backlash hanno finora avuto la meglio.

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Il main event mette di fronte in un match non titolato il campione WWE, Randy Orton, e Baron Corbin. Incontro dove le power moves dei due sfidanti giocano un ruolo chiave. Potenza fuori dal comune, ma anche furbizia. Come quella di Orton, che dopo aver subito una Deep Six sfila fuori dal ring e al suo rientro riesce a connettere con la RKO sul ‘Lone Wolf’. Vince Orton, ma non c’è gloria. Arrivano puntuali sia Jinder Mahal che i Singh Brothers, che danno vita all’ennesimo pestaggio sul campione. ‘Viper’ subisce e Mahal alza ancora la cintura in segno di scherno. Tra pochi giorni la resa dei conti tra i due.

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Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns