- Bayley & Sasha Banks battono Charlotte Flair & Nia Jax
- Austin Aries batte Noam Dar
- Over the Top Rope Challenge: no contest [partecipanti: Big Show, Bo Dallas, Curtis Axel, R-Truth, Goldust, Primo, Epico, Jinder Mahal]
- Non Title match: Neville batte Jack Gallagher
- Non Title match: Luke Gallows & Karl Anderson v Enzo Amore & Big Cass: no contest
- No Disqualification match: Sami Zayn batte Kevin Owens e conquista il diritto a partecipare alla ‘Andre The Giant Memorial’ Battle Royal a Wrestlemania 33
Eventi principali
Ultima puntata di Raw prima di Wrestlemania, il cerchio intorno alle varie storyline si stringe. Il primo angle significativo della serata è senza dubbio quello relativo alla firma del contratto per il match tra Triple H e Seth Rollins. Rollins da oltre un mese lotta contro un infortunio e i medici non hanno dato l’ok per il suo ritorno sul ring. La faida con Triple H, tuttavia, è giunta al punto di non ritorno dopo nuovi attacchi e lo stesso ‘The Game’ ha invitato Seth a firmare un contratto per un Not-Sanctioned match, ossia un incontro senza squalifiche dove la WWE non si assumerà la responsabilità di eventuali infortuni gravi in cui gli atleti potrebbero incorrere. Rollins non si tira indietro e firma, ma subito dopo la firma viene ancora attaccato dal ‘Cerebral Assassin’. Stavolta, però, Seth risponde e riesce a respingere l’attacco del suo prossimo avversario. La resa dei conti a Wrestlemania è vicinissima.
Roman Reigns sale sul ring e si dice sicuro che a Wrestlemania sarà The Undertaker a perdere. L’angle dura poco, ma è molto intenso. Infatti il discorso di Reigns è interrotto dalla comparsa di The Undertaker in un video sul titantron, in cui il ‘Deadman’ prepara una fossa per il suo prossimo avversario, per il quale è già pronta una lapide. Si riaccendono le luci e Undertaker è proprio dietro Reigns. Nessuno scontro fisico stavolta, ma solo una frase di Taker abbastanza indicativa delle sue intenzioni: “Rest in peace” (riposa in pace, ndr).
La faida tra Chris Jericho e Kevin Owens, in vista del match tra i due per il titolo degli Stati Uniti a Wrestlemania, giunge al culmine nel No Disqualification match tra Sami Zayn e lo stesso ‘Prize Fighter’. La commissioner, Stephanie McMahon, ha sancito questo match per ostacolare Sami Zayn e la sua volontà di partecipare alla Andre The Giant Memorial Battle Royal. La stipulazione prevede che in caso di vittoria, Sami avrebbe conquistato la shot, al contrario sarebbe stato licenziato. L’intervento di Samoa Joe sembra favorire Owens, ma proprio l’intervento di Jericho è decisivo. Y2J mette fuori causa Joe e poi distrae Owens, permettendo a Zayn il roll-up vincente e salvandolo dal licenziamento. A fine incontro Jericho è scatenato e attacca ancora Owens.
Ultimo angle dedicato alla faida per il titolo universale. Lo sfidante, Brock Lesnar, sale sul ring col fedele manager Paul Heyman. Questi inizia il solito sproloquio in cui si dice sicuro della vittoria di ‘The Beast’ a Wrestlemania. A quel punto interviene Goldberg, che si dice stufo di sentirli parlare e vuole vederli in azione. Lesnar gli va incontro, ma si becca una Spear. Lo show si chiude col campione, Goldberg, festante. Sarà così anche domenica notte?