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  • Samoa Joe batte Cesaro

 

Eventi principali
L’apertura dello show è tutta dedicata a quello che sarà il main event di Fastlane. Siamo, infatti, all’ultima puntata di Raw che precede il primo ppv esclusivo di questo roster. Goldberg fa capolino sul ring per annunciare a tutti che domenica conquisterà il WWE Universal Championship, strappandolo a Kevin Owens. Ma tutta questa sicurezza viene smontata dall’apparire sul titantron del campione, Owens, che ribatte ai proclami di ‘Da Man’. Lo sfidante lo invita a salire sul ring per regolare subito i conti e il campione sembra pronto a farlo, salvo poi ripensarci e rinviare tutto a Fastlane.

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A tre settimane dal grave infortunio subito al ginocchio, torna a Raw Seth Rollins. La stella viene intervistata e non sembra dare risposte certe in merito alla sua presenza a Wrestlemania. A quel punto giunge sul ring Triple H, accompagnato dal fedele Samoa Joe. Il ‘Cerebral Assassin’ invita Rollins a non presentarsi allo ‘Showcase of Immortals’ se vuole tener cara la pelle. Ma alla provocazione Seth risponde che a Wrestlemania ci sarà, fosse l’ultima cosa della sua vita in WWE e promette che se Triple H glielo impedirà, sarà questa l’ultima cosa che lui farà nella vita. A Wrestlemania, in un modo o in un altro, Seth Rollins ci sarà.

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Altra fase importante della serata è l’ennesimo capitolo della faida tra Samoa Joe e Sami Zayn. Joe sfida Cesaro in un match gradevole, in cui alla fine il grosso samoano ha la meglio. A fine match, però, nel bel mezzo dell’autocelebrazione di Samoa Joe, questi viene attaccato da Sami Zayn. Serve la security per dividerli.

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Ultimo capitolo e main event della serata è la firma ufficiale del contratto per il match di Fastlane tra Roman Reigns e Braun Strowman. Il gigante ha più volte lasciato al tappeto il suo prossimo avversario e vuole essere sicuro che questi si presenterà a Fastlane, per distruggerlo. Dopo un siparietto iniziale in cui Strowman manca anche di rispetto al general manager Mick Foley, sopraggiunge Roman Reigns. Parte la rissa, che si sposta anche sugli spalti. Reigns fa quel che può, ma la stazza di Strowman è decisamente superiore e alla lunga ha la meglio, ancora una volta. Ha però la sua soddisfazione. Dal titantron osserva un Reigns stremato, ma che firma lo stesso il contratto. Via ogni dubbio: a Fastlane ci sarà la resa dei conti.

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Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns