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Toronto ospita un’edizione di Wrestlemania che si preannuncia elettrizzante. L’evento viene pubblicizzato per il match tra due icone di due epoche: da un lato Hollywood Hulk Hogan, il simbolo degli anni Ottanta e primi anni Novanta, dall’altro The Rock, icona dell’era Attitude nonché ‘People’s Champion’.

RISULTATI PRE-SHOW

  • Six-Men Tag Team match: Albert/Rikishi/Scotty 2 Hotty battono Lance Storm/Mr Perfect/Test [special referee: Jacqueline]

 

RISULTATI

  • Rob Van Dam batte William Regal (c) e diventa WWF Intercontinental Champion
  • DDP (c) batte Christian e rimane WWF European Champion
  • Hardcore match: Maven (c) v Goldust: no contest, ma Spike Dudley realizza un pin su Maven (regola del 24/7) e diventa WWF Hardcore Champion; nel corso della serata, grazie alla regola del 24/7 accade questo: The Hurricane fa un pin su Spike Dudley (c)  e diventa WWF Hardcore Champion; Might Molly fa un pin The Hurricane (c)  e diventa WWF Hardcore Champion; Christian fa un pin su Might Molly (c)  e diventa WWF Hardcore Champion; Maven fa un pin su Christian (c)  e diventa WWF Hardcore Champion
  • Kurt Angle batte Kane
  • No Disqualification match: The Undertaker batte Ric Flair
  • Edge batte Booker T
  • Stone Cold Steve Austin batte Scott Hall
  • Four Corners Elimination match: Billy/Chuck (c) battono The APA [Bradshaw/Faarooq], The Dudley Boyz [D-Von Dudley/Bubba Ray Dudley] e The Hardy Boyz [Matt Hardy/Jeff Hardy] e rimangono WWF World Tag Team Champions
  • The Rock batte Hollywood Hulk Hogan
  • Triple Treath match: Jazz (c) batte Lita e Trish Stratus e rimane WWF Women’s Champion
  • Triple H batte Chris Jericho (c) e diventa WWF Undisputed Champion

 

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La diciottesima edizione vive nella spasmodica attesa del match tra due icone generazionali come Hulk Hogan e The Rock. Edizione che vive comunque di grandissimi momenti di spettacolo, come anche le esibizioni delle due band autrici delle due theme song della serata, ossia i Drowning Pool e i Saliva, che si esibiscono anche per introdurre alcuni atleti. Come nel caso dei Saliva, che introducono Triple H nel main event. Tra gli altri momenti divertenti si segnalano i continui passaggi del titolo hardcore grazie alla regola 24/7: saranno ben cinque in tutta la serata. Tra i match di secondo piano si segnalano la vittoria di RVD su William Regal, che gli permette di diventare campione intercontinentale; quella di Kurt Angle su Kane; e quella di Edge su Booker T, quest’ultimo, ultima stella della vecchia WCW, alla sua prima Wrestlemania.

i Drowning Pool live in esibizione sullo stage di Wrestlemania X8

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The Undertaker porta a 10 la sua ‘streak’, che ora viene spesso nominata dagli esperti, che iniziano a far caso a questa straordinaria statistica. Lo fa in un No Disqualification match contro la leggenda vivente Ric Flair, uno che tra NWA, WCW e WWF ha vinto ben 16 titoli mondiali. La faida inizia a No Way Out, quando Taker perde contro The Rock grazie all’aiuto determinante di Ric Flair, che interviene in favore di The Rock, che era stato più volte attaccato alle spalle dall’ ‘American Badass’ nei giorni precedenti il loro match. Per vendicarsi Undertaker chiede un match a Flair, che però rifiuta. Allora si ribella provocando ‘The Nature Boy’ picchiando suo figlio David. Ric cede alla provocazione e accetta la sfida a Wrestlemania. Match in cui ‘The Nature Boy’ fa anche una buona figura, ma in cui alla fine è costretto a cedere alla strapotenza dell’avversario. The Undertaker vince e fa 10-0. E’ già leggenda, ma nessuno sa che questa ‘streak’ è destinata a durare ancora nel tempo.

The Undertaker porta a 10 successi la sua 'streak'. Si arrende anche la leggenda Ric Flair
The Undertaker porta a 10 successi la sua ‘streak’. Si arrende anche la leggenda Ric Flair

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La serata è quella dello scontro tra la nWo e le grandi stelle della WWF. Da qualche mese Vince McMahon, in preda al delirio, ha deciso di porre fine alla sua creature (la WWF, ndr), ingaggiando una stable scorrettissima che ha rivoluzionato in passato la WCW, ossia la nWo (new world order, ndr). Ne fanno parte Kevin Nash (ex Diesel, ndr), Scott Hall (ex Razor Ramon, ndr) e nientemeno che Hollywood Hulk Hogan, che nel 1996 passò alla storia proprio per il suo ‘voltafaccia’ al pubblico quando era nella WCW, dando vita proprio a questa stable. Le attenzioni dei tre si rivolgono ai due uomini di punta della WWF, ossia The Rock e Stone Cold Steve Austin. Austin, in particolare, è il primo a essere attaccato quando a No Way Out perde il suo match per il titolo indiscusso contro Chris Jericho proprio a causa dell’attacco della nWo. Mentre Hogan e The Rock fin da subito creano un loro feud, Nash e Hall puntano dritto sul ‘Rattlesnake’. Sembra debba prefigurarsi un handicap match a Wrestlemania, ma all’ultimo Nash viene tolto dal match, rimanendo comunque a bordo ring. Il match tra Steve Austin e Scott Hall vive delle interferenze di Nash, che alla fine viene allontanato dall’arbitro. E’ la svolta. Con ben quattro Stunner, Austin demolisce Hall e vince il match. Prima battuta d’arresto per la nWo.

Stone Cold Steve Austin e Scott Hall della nWo uno di fronte all’altro

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Non è il main event, ma è il principale match della serata, quello che segna un’epoca. Il passato contro il presente. Il più amato della Gimmick Era contro il più amato della Attitude Era. Come detto, con l’arrivo della nWo si realizza il grande ritorno dopo ben 9 anni di Hulk Hogan in WWF. The Rock non esita a rivolgersi al leader della nWo chiedendogli un match iconico ed epico. Due simboli a confronto. Hogan accetta e a Wrestlemania X8 si assiste a una sfida unica. Hogan è l”heel’ di turno, ma viene acclamato come ai vecchi tempi, forse anche per la sua richiesta di non volere interventi esterni. Il match è stupendo, carico di intensità e atmosfera fuori dal comune. I due si alternano nei momenti di dominio. Hogan resiste alla Rock Bottom e The Rock resiste al Leg Drop of Doom. Alla fine il ‘People’s Champion’ per avere ragione dell’avversario, prima approfitta di un nuovo Leg Drop stavolta a vuoto e poi realizza ben due Rock Bottom e un People’s Elbow. Vince The Rock. Hogan è distrutto e a fine match lo raggiungono per pestarlo sia Nash che Hall, ma rinviene ancora The Rock, che aiuta Hogan a liberare il campo. Si chiude tutto con l’abbraccio e la stretta di mano tra le due icone del wrestling, acclamatissime dal pubblico.

Hollywood Hulk Hogan si congratula con The Rock, che l'ha appena battuto in un match epico
Hollywood Hulk Hogan si congratula con The Rock, che l’ha appena battuto in un match epico

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Il main event mette in palio il titolo indiscusso WWF. Dopo l’angle dell’Invasion, durante il quale nella WWF venivano difesi sia il titolo WWF che il titolo WCW, si arriva sul finire del 2001 all’unificazione delle cinture. Dopo un torneo a quattro, Chris Jericho si è laureato per la prima volta campione idiscusso WWF, riuscendo poi a respingere gli assalti sia di The Rock che di Stone Cold Steve Austin. Ma una nuova minaccia è in arrivo per ‘Y2J’. Alla Royal Rumble ha fatto ritorno dopo un lungo infortunio Triple H, che vince la sua prima rissa reale e diventa sfidante ufficiale. Il percorso di ‘The Game’ è però abbastanza travagliato. Ingaggia un feud con Kurt Angle e arriva a mettere in palio la title shot conquistata a No Way Out. Incredibilmente vince Angle e Triple H sembra fuori dai giochi. Ma il commissioner, Ric Flair, gli concede una rivincita in un episodio di Raw, con la title shot di nuovo in palio. Stavolta vince Triple H, che riconquista l’opportunità di lottare per il titolo indiscusso a Wrestlemania. Inizia il feud col campione, Chris Jericho. La faida tra i due viene inasprita dalla vendetta di Stephanie McMahon che, lasciata da Triple H, si schiera dalla parte di ‘Y2J’. Si arriva al main event di Wrestlemania, che non risulta eccezionale, forse anche perché arrivato dopo l’epico scontro tra The Rock e Hogan. Proprio durante il match Stephanie più volte interferisce, finché non si becca un Pedegree proprio dal suo ex marito. Jericho sembra comunque sul punto di vincerla quando per molti minuti sottomette nella Walls of Jericho il rivale. Ma alla fine Triple H resiste e con un Pedegree finale trionfa. Triple H è il nuovo campione indiscusso WWF.

Triple H corona il suo ritorno dall'infortunio, laureandosi WWF Undisputed Champion contro Chris Jericho
Triple H corona il suo ritorno dall’infortunio, laureandosi campione indiscusso WWF contro Chris Jericho

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns