Anaheim, California, ospita la prima edizione del nuovo millennio di Wrestlemania. Per celebrare l’evento viene deciso di dargli come nome ‘Wrestlemania 2000′, anziché inserire il numero ’16’ come riferimento, nel rispetto della tradizione. Edizione non sensazionale, in cui per la prima volta il titolo WWF viene difeso tra più di due wrestler presenti sullo stesso ring a contendersi la cintura.
RISULTATI
- Big Boss Man/Bull Buchanan battono The Godfather/D’Lo Brown
- Hardcore Battle Royal: Hardcore Holly vince e diventa WWF Hardcore Champion
- T & A [Test/Albert] battono Head Cheese [Al Snow/Steve Blackman]
- Triangle Ladder match: Edge/Christian battono The Dudley Boyz [Bubba Ray Dudley/D-Von Dudley] (c) e The Hardy Boyz [Matt Hardy/Jeff Hardy] e diventano WWF World Tag Team Champions
- Catfighting match: Terri Runnels batte The Cat [Val Venis special referee]
- Six Person Tag Team match: Too Cool [Grand Master Sexay/Scotty 2 Hotty]/Chyna battono The Radicalz [Eddie Guerrero/Perry Saturn/Dean Malenko]
- Two-Fall Triple Treath match: Chris Benoit batte Kurt Angle (c) e Chris Jericho nel primo match e diventa WWF Intercontinental Champion | Chris Jericho batte Kurt Angle (c) e Chris Benoit nel secondo match e diventa WWF European Champion
- Rikishi/Kane battono D-X [X-Pac/Road Dogg]
- Four Way Elimination match: Triple H (c) batte The Rock, Big Show e Mick Foley e rimane WWF Champion – ordine di eliminazione: Big Show, Mick Foley, The Rock
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La prima edizione del nuovo millennio di Wrestlemania. Un evento che manca di due personaggi fondamentali, entrambi infortunati, come Undertaker e Stone Cold Steve Austin, e tali assenze si fanno sentire. Ma i match di qualità non mancano e neanche i momenti di intrattenimento. Tra questi ultimi possiamo segnalare l’esordio di alcune vecchie stelle della WCW, ossia i Radicalz di Dean Malenko, Perry Saturn e soprattutto di Eddie Guerrero, che qualche anno dopo diventerà popolarissimo. C’è spazio per il match spogliarello tra The Cat e e Terri Runnels col play boy Val Venis arbitro speciale. Segnaliamo anche stavolta un nuovo attacco di Kane al povero Pete Rose, che prova a vendicarsi degli affronti subiti nelle due edizioni precedenti, ma viene ancora una volta tramortito dalla ‘Big Red Machine’, poco prima di far coppia con Rikishi nel suo match contro la X-Pac e Road Dogg.
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Il match più bello della serata risulta essere però quello per i titoli di coppia. Tre grandi tag team di quel periodo si affrontano in uno spettacolare triangle ladder match. Edge e Christian da una parte; gli Hardy Boyz dall’altra; i campioni, Dudley Boyz dall’altra ancora. Ne viene fuori un match ricco di spot, che pone le basi sia per il TLC I di Summerslam dello stesso anno, sia per l’iconico TLC II di Wrestlemania dell’anno successivo. Se questi due incontri sono a dir poco eccezionali lo si deve a questo grandioso triangle ladder match, dove i tre tag team prendono le misure per futuri epici scontri. La vittoria va a Edge e Christian, che diventano campioni di coppia al termine di un’autentica battaglia.
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Grande attesa c’era anche per il two falls match tra tre atleti tra i più tecnici del roster. Kurt Angle, eroe olimpico e medaglia d’oro nella lotta greco-romana ad Atlanta ’96, sbarca nel mondo del wrestling. E fin da subito Kurt impone la sua ‘legacy’, andando a conquistare ben due titoli: quello intercontinentale e quello europeo. Ma in questo periodo avvia dei feud con due ex talenti della WCW, ora sbarcati in WWF. Uno è Chris Jericho, l’altro è Chris Benoit, che ha lasciato la WCW addirittura il giorno dopo esserne diventato campione. Viene deciso che Angle sfiderà entrambi a Wrestlemania e lo farà mettendo in palio entrambi i titoli in due match distinti e successivi tra loro. Nella prima ‘caduta’ viene messo in palio il titolo intercontinentale, che viene vinto da Benoit sottomettendo Jericho. ‘Y2J’ si prende la rivincita nella seconda ‘caduta’, andando a prendersi il titolo europeo, schienando Benoit. Beffa incredibile per Angle, che perde entrambi i titoli senza essere stato mai schienato o sottomesso da nessuno degli sfidanti.
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Il main event. per la prima volta nella storia di Wrestlemania, è un incontro a quattro in cui sono tutti avversari tra loro. Il titolo WWF è nelle mani di Triple H da inizio anno, quando ha battuto Big Show durante una puntata di Raw. Il campione ha al suo fianco il sostegno di Stephanie McMahon, figlia del numero uno della federazione. La Royal Rumble è stata vinta da The Rock, pupillo di Vince McMahon, capo della federazione. Rocky, vincendo la rissa reale, è diventato sfidante ufficiale al titolo. Ma il gigante Big Show, che dalla sua ha l’altro figlio di Vince, ossia Shane McMahon, vuole la sua chance perché alla Rumble aveva eliminato The Rock, senza però che gli arbitri se ne accorgessero. A No Way Out viene indetto un match tra The Rock e Big Show, in cui se quest’ultimo avesse vinto si sarebbe aggiunto al main event. Ed è proprio quello che accade. Sempre a No Way Out, Triple H, che aveva già battuto Mick Foley alla Royal Rumble, difende con successo il titolo WWF in un hell in a cell match contro Mick Foley stavolta nelle vesti di Cactus Jack, costringendolo al ritiro. Era infatti in palio la carriera di Mick in questo incontro. Ma per volontà di Linda McMahon, moglie del numero uno, anche Mick Foley viene inserito nel main event di Wrestlemania per il suo ultimo match della carriera (non sarà esattamente così, ndr). Così si arriva al Four Way Elimination match: vince chi non viene eliminato. Incontro reso pimpante non solo dalla stipulazione, ma anche dagli scontri a bordo ring tra i membri della famiglia McMahon. Big Show è il primo a uscire di scena. Inizia una battaglia a tre dove Foley getta il cuore oltre l’ostacolo, ma alla fine viene eliminato da Triple H e viene salutato dall’ovazione del pubblico. Mick esce definitivamente di scena. A giocarsi il titolo rimangono solo The Rock e Triple H. Durante questa fase torna in scena Shane McMahon, che ingaggia un duello serrato a bordo ring col padre. Ma il colpo di scena è dietro l’angolo. Vince McMahon prende una sedia, ma invece di attaccare Triple H, colpisce proprio il ‘People’s Champion’. Triple H vince, rimane campione ed è il primo ‘heel’ della storia a vincere un main event di Wrestlemania. Vince abbraccia sua figlia Stephanie e si riconcilia con Shane, dopo lo scontro di poco prima. A fine incontro The Rock si scatena contro Vince, Shane e Stephanie McMahon, riuscendo almeno a salvare la faccia.