Lo spettacolare Madison Square Garden è teatro dell’edizione della Royal Rumble numero 21. Nella rissa reale trionfa la stella del momento: John Cena

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RISULTATI

• Ric Flair batte MVP in un career threatening match
• JBL batte Chris Jericho per squalifica
• Edge (c) batte Rey Mysterio e rimane World Heavyweight Champion
• Randy Orton (c) batte Jeff Hardy e rimane WWE Champion
• John Cena (entrata n. 30) vince il Royal Rumble match e diventa #1 contender per un titolo a scelta tra il WWE Championship, il World Heavyweight Championship e l’ECW Championship a Wrestlemania XXIV – Altri partecipanti in ordine di eliminazione [Hornswoggie (9) non partecipa per forfait; Finlay (27) è squalificato]: Santino Marella (3), The Great Khali (4), Tommy Dreamer (7), Jamie Noble (11), Chuck Palumbo (10), Hardcore Holly (5), Shelton Benjamin (17), Roddy Piper (19), Jimmy Snuka (18), Gene Snitsky (15), The Undertaker (1), Shawn Michaels (2), The Miz (16), John Morrison (6), CM Punk (12), Cody Rhodes (13), Big Daddy V (24), Mick Foley (22), Elijah Burke (28), Carlito (21), Chavo Guerrero (26), Mark Henry (25), Umaga (14), Kane (20), Batista (8), Triple H (29)

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Edge da Armageddon, dopo aver avuto la meglio in un match a tre contro Batista e Undertaker, è il World Heavyweight Champion e fa parte della stable ‘La Familia’ con Chiavo Guerrero e Vickie Guerrero. Una stable scorretta e che trova in Rey Mysterio un acerrimo rivale. Proprio Rey va a lottare per il titolo alla Rumble. Ma in questo match è Edge a uscire vincitore, riuscendo a conservare la cintura.

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Randy Orton è il WWE Champion, ma nel match che precede il main event della Rumble se la deve vedere contro un avversario ostico. Ad Armageddon, l’agile e tecnico Jeff Hardy, ha conquistato, battendo Triple H, il diritto a giocarsi un match per questo titolo. Hardy si dimostra avversario sempre imprevedibile e con mille risorse, ma Orton riesce a conservare il titolo, vincendo il match. La cintura non cambia proprietario.

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La rissa reale si apre subito col botto. I primi due sono coloro che hanno chiuso la rissa dell’anno precedente, arrivando a giocarsi la vittoria finale. Numero 1 è The Undertaker, numero 2 è Shawn Michaels. Le due leggende viventi del wrestling sono troppo superiori alla concorrenza. Ne sa qualcosa anche un gigante come The Great Khali, entrato come quinto e subito eliminato. Non mancano, però, ingressi importanti che riescono a non farsi eliminare. Uno di questi è l’altro grande favorito, Batista, entrato come ottavo. Ma c’è anche il numero 11, CM Punk. C’è anche spazio per i grossi Umaga e Kane, ma anche per due belle sorprese, come gli spot di Roddy Piper e Jimmy Snuka, che entrambi vengono cacciati fuori proprio dalla ‘Big Red Machine’. Altro ex big che entra è Mick Foley. A pochissimi ingressi dalla fine arrivano due incredibili colpi di scena: The Undertaker, dopo aver eliminato Snitsky, viene preso alla sprovvista da Shawn Michaels, che lo fa fuori. Ma la gloria per HBK dura lo spazio di dieci secondi, perché anche lui è colto di sorpresa da Mr Kennedy, che lo elimina. I primi due della contesa, i favoriti, sono entrambi a casa. Tutto sembra volgere in favore di Batista, che solo in Kane, Umaga e CM Punk sembra trovare degni rivali. Ma mancano ancora due ingressi. Il numero 29 è Triple H e le cose si fanno serissime perché è un altro big in corsa. Il numero 30 è, invece, John Cena. Tutto torna in equilibrio. Grandi emozioni: il duello Cena-Triple H, l’eliminazione di Umaga da parte di Batista e quella di Kane da parte di Batista e Triple H in tandem. Sul ring nella fase cruciale rimangono in tre: Batista, Triple H e John Cena. Rissa totale, ma alla fine uno dei tre va fuori. Si tratta di Batista, ‘iron man’ della serata con 37 minuti sul ring, scacciato via da Triple H. La sfida è tra gli ultimi due ad aver preso parte al match e dopo alcuni ribaltamenti di mosse, Cena connette con una FU, che spedisce il rivale fuori dal ring. John Cena continua la sua scalata incredibile, vincendo la sua prima Royal Rumble e volando dritto a Wrestlemania XXIV a lottare per il WWE Championship di Randy Orton. A Triple H non sembra bastare essere stato il re delle eliminazioni (cinque). Sembra, visto che poi a lottare per il titolo ci sarà anche lui, vincendo a Elimination Chamber.