La Rumble sbarca a Philadelphia ed è una delle più belle mai viste. Dopo anni di fatiche vince strameritatamente Chris Benoit, in rampa di lancio verso il titolo mondiale.
Kick-off
- Victoria batte Molly Holly
Main show
- Batista/Ric Flair (c) battono The Dudley Boyz [Bubba Ray Dudley/D-Von Dudley] in un tables match e rimangono World Tag Team Champions
- Rey Mysterio (c) batte Jamie Noble e rimane WWE Cruiserweight Champion
- Eddie Guerrero batte Chavo Guerrero
- Brock Lesnar (c) batte Hardcore Holly e rimane WWE Champion
- Triple H (c) v Shawn Michaels: pareggio in un last man standing match. Triple H rimane World Heavyweight Champion
- Chris Benoit (entrata n. 1) vince il Royal Rumble match e diventa #1 contender per un titolo a scelta tra il WWE Championship e il World Heavyweight Championship a Wrestlemania XX – Altri partecipanti in ordine di eliminazione [Spike Dudley (13) non partecipa per forfait]: Brashaw (5), Tajiri (4), Mark Henry (3), The Hurricane (10), Scott Steiner (8), Kane (12), Rhyno (6), Matt Hardy (7), René Drupree (15), Matt Morgan (9), Rikishi (14), Booker T (11), A-Train (16), Shelton Benjamin (17), Ernest Miller (18), Rico (20), Randy Orton (2), Mick Foley (21), Christian (22), Charlie Haas (26), Billy Gunn (27), Nunzio (23), Goldberg (30), John Cena (28), Rob Van Dam (29), Chris Jericho (25), Kurt Angle (19), Big Show (29)
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Il titolo WWE, sempre esclusiva di SmackDown, è ormai da quasi un anno incontrastatamente nelle mani di Brock Lesnar. La stella assoluta della federazione, che ha conquistato la cintura a Wrestlemania XIX, sfida il malcapitato Hardcore Holly, che forse si sopravvaluta. Nel match c’è poca storia. Lesnar è irresistibile. ‘The Beast’ rimane campione.
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Il vero spettacolo è il match per il titolo mondiale, quello del roster di Raw. Il campione in carica, Triple H, se la vede con Shawn Michaels. Non è un match come gli altri, ma è un Last Man Standing match. Per vincere, cioè, bisogna lasciare l’avversario al tappeto fino al conto di dieci da parte dell’arbitro. La sfida è bellissima, con i due rivali che se le danno di santa ragione. Ne viene fuori un incontro davvero bellissimo e come tutti gli incontri equilibrati si chiude nel modo più giusto. Un pareggio determinato dal fatto che entrambi rimangono al tappeto fino al ‘dieci’ pronunciato dall’arbitro. Il pari, però, favorisce Triple H, che rimane campione, ma autorizza HBK a chiedere una rivincita a Wrestlemania XX.
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Una rissa reale grandiosa, con grandissimi atleti e di altissimo livello spettacolare. Già la partenza è notevole. Il primo a entrare è Chris Benoit, seguito a ruota da Randy Orton. Due big, uno affermato e l’altro in ascesa costante, danno inizio alle ‘danze’. Il dodicesimo ingresso è quello di Kane, ma la ‘Big Red Machine’ dura pochissimo. Infatti al tredicesimo ingresso si spengono le luci e si sente un rintocco di campana. Che sia Undertaker tornato nelle vesti di oscuro ‘Dead Man’? No, è solo Spike Dudley, ma basta per distrarre Kane, che viene eliminato. Dopo 18 entrate, oltre la metà, sul ring rimangono ancora i soli Benoit e Orton, autori fin qui di una grandissima prestazione. Si prosegue con le entrate ed ecco i pezzi da novanta. Entra Kurt Angle. Più tardi tocca anche a Mick Foley, che si accanisce su Orton. I due si eliminano a vicenda. Numero 24 è Big Show, numero 25 è Chris Jericho. Ultimi tre ingressi da 110 e lode. Terzultimo è John Cena, in crescita ormai costante. Penultimo è Rob Van Dam. Ma ultimo a entrare è il favorito assoluto: Goldberg, l’ex campione WCW alla sua prima Royal Rumble. ‘Da Man’ è un fiume in piena: elimina chiunque si frappone davanti a lui. Ma a rovinargli la festa interviene il campione WWE, Brock Lesnar, suo alterego, che lo colpisce con la F5, favorendo la sua eliminazione. Nella fase clou sono in sei: l’iron man della serata, Chris Benoit, Kurt Angle, RVD, John Cena e Chris Jericho e Big Show. Ma il gigante fa fuori quasi tutti: uno a uno elimina Cena, RVD, Jericho e Angle. Sul ring solo Big Show e Chris Benoit. Il gigante si carica sulle spalle il ‘Canadian Crippler’ per eliminarlo, ma un bravissimo Benoit, con le ultime forze a disposizione, sposta il baricentro e fa crollare Big Show fuori dal quadrato. Per la seconda volta nella storia, dopo Shawn Michaels nel 1995, un wrestler vince la Royal Rumble da primo entrato. Dopo ben 61 minuti (nuovo record), Chris Benoit vince la rissa reale e vola nel main event di Wrestlemania XX per il World Heavyweight Championship, dove ad attenderlo non ci sarà solo il campione Triple H, ma anche Shawn Michaels, che otterrà il rematch. Benoit domina anche nelle eliminazioni, cacciandone sei. Flop della serata è The Hurricane, che rimane nella contesa per soli 20 secondi.