E’ Atlanta a ospitare l’edizione 2002 della Royal Rumble, l’ultima sotto il nome di WWF, prima del cambio di nome in WWE. La rissa reale segna il ritorno dopo un lungo infortunio di Triple H, che per la prima volta vince.
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RISULTATI
- Spike Dudley/Tazz (c) battono The Dudley Boyz [Bubba Ray Dudley/D-Von Dudley] e rimangono WWF World Tag Team Champions
- William Regal batte Edge (c) e diventa WWF Intercontinental Champion
- Trish Stratus (c) batte Jazz [special referee: Jacqueline] e rimane WWF Women’s Champion
- Ric Flair batte Mr McMahon in uno street fight match
- Chris Jericho (c) batte The Rock e rimane WWF Undisputed Champion
- Triple H (entrata n. 22) vince il Royal Rumble match e diventa #1 contender per il WWF Undisputed Championship a Wrestlemania X-8 – Altri partecipanti in ordine di eliminazione: Big Boss Man (3), Lance Storm (5), Bradshaw (4), Goldust (2), Al Snow (6), Rikishi (1), Billy (7), Jeff Hardy (10), Matt Hardy (9), The Undertaker (8), Maven (11), Scotty 2 Hotty (12), DDP (14), Albert (17), The Godfather (16), Christian (13), Chuck (15), Perry Saturn (18), Val Venis (20), Test (21), The Hurricane (23), Faarooq (24), Big Show (27), Kane (28), Rob Van Dam (29), Booker T (30), Stone Cold Steve Austin (19), Mr Perfect (25), Kurt Angle (26)
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Il 2001 è stato un anno particolare. Da maggio c’è stata l’Invasion, ossia l’assalto dei wrestler delle defunte ECW e, soprattutto, WCW nella WWF per prenderne il sopravvento. Nella WWF sono stati difesi tutti i titoli anche della WCW. Alla fine tutto è stato unificato, anche i due principali titoli mondiali, quello WWF e quello WCW. Chris Jericho a dicembre 2001 si è laureato come primo campione indiscusso (WWF Undisputed Champion) e ora mette in palio il suo titolo contro The Rock. Il match non è bellissimo e Jericho, comunque un grande lottatore, lo vince con le solite irregolarità. Y2J rimane campione e lo sarà fino a Wrestlemania X-8.
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Sono tre i favoriti assoluti: The Undertaker, ormai nei nuovi panni del biker, il plurivincitore Stone Cold Steve Austin e il rientrante Triple H. Ma anche Kurt Angle e Kane sono pronti a recitare la loro parte. I primi due a partire sono Rikishi e Goldust. Si inizia a fare sul serio quando entra, a sorpresa già da ottavo, The Undertaker. Il ‘Big Evil’ fa piazza pulita e rimane solo fino all’ingresso dei due Hardy Boyz, ma viene a sorpresa eliminato da Maven. Taker non la prende benissimo e trascina con sé proprio Maven, malmenandolo nel backstage. Una nuova piazza pulita la fa Stone Cold Steve Austin, che entra come diciannovesimo ed elimina tutti quelli che ci sono prima e dopo di lui. Almeno fino all’ingresso al numero 22 di Triple H. I due battagliano e fanno da ‘apripista’ agli ultimi ingressi. Il venticinquesimo è il ritorno straordinario della leggenda Mr Perfect. A lui seguono i vari Kurt Angle, Kane, Big Show, Booker T e Rob Van Dam. Big Show elimina Kane, a sua volta eliminato da Angle. A far fuori Rob Van Dam ci pensa Booker T, che però è cacciato via da Austin. Rimangono in quattro: Stone Cold Steve Austin, Triple H, Kurt Angle e la sorpresa Mr Perfect. Angle elimina Austin, mentre Triple H pone fine al sogno di Mr Perfect. Rimangono solo l’ex campione olimpico e ‘The Game’. Dopo una serie di colpi che i due si scambiano, alla fine vince Triple H, che vola nel main event di Wrestlemania X-8 a giocarsi il titolo di campione indiscusso. L’iron man è Austin, ma stavolta solo per 26 minuti. Ancora una volta è Austin, anche se in condivisione con Undertaker, a prendersi il ruolo di ‘eliminator’ della serata con ben sette eliminazioni.