La Royal Rumble sbarca in California, a Sacramento. Altra edizione molto bella, in cui sono anche altri match a regalare emozioni, oltre alla consueta rissa reale.
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RISULTATI
- The Steiner Brothers [Rick Steiner/Scott Steiner] battono The Beverly Brothers [Beau Beverly/Blake Beverly]
- Shawn Michaels (c) batte Marty Jannetty e rimane WWF Intercontinental Champion
- Bam Bam Bigelow batte Big Boss Man
- Bret Hart (c) batte Razor Ramon e rimane WWF World Heavyweight Champion
- Yokozuna (entrata n. 27) vince il Royal Rumble match diventa #1 contender per il WWF World Heavyweight Championship a Wrestlemania IX – Altri partecipanti in ordine di eliminazione: Papa Shango (3), Brian Knobbs (5), Max Moon (8), Ric Flair (1), Skinner (11), Jerry Lawler (7), Virgil (6), Mr Perfect (10), Samu (13), Genichiro Tenryu (9), Koko B Ware (12), Terry Taylor (16), Ted DiBiase (4), The Berzeker (14), The Undertaker (15), Typhoon (21), Damien Demento (17), Fatu (22), IRS (18), Tatanka (19), Carlos Colon (24), Earthquake (23), Tito Santana (25), Jerry Sags (20), Owen Hart (28), Repo Man (29), Rick Martel (26), Bob Backlund (2), Randy Savage (30)
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Un match davvero interessante è quello che mette in palio il titolo principale. Il campione WWF, Bret Hart, ormai sulla cresta dell’onda, mette in palio la sua cintura contro uno dei wrestler più in palla in quel periodo, ossia Razor Ramon. Ne viene fuori un match molto bello e avvincente, dove Ramon mette in difficoltà ‘The Hitman’. Ma il campione alla fine ha la meglio con la sua sharpshooter e conserva il titolo mondiale WWF.
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Chi sfiderà Bret Hart a Wrestlemania per il titolo principale della federazione? Anche stavolta il parco stelle presenti è davvero elevato. Basti pensare che i primi due ingressi sono già di spessore, in quanto ex campioni storici: il primo è Ric Flair, il secondo è Bob Backlund. Come quarto entra nientemeno che Ted DiBiase. Decimo ingresso è quello di Mr Perfect. Ma chi sbaraglia la concorrenza è The Undertaker, che entra per quindicesimo e fa fuori un bel po’ di rivali. Il colpo di scena è l’ingresso dell’enorme Giant Gonzalez, che se la prende proprio con Undertaker e che lo estromette dalla contesa, aprendo la faida che li porterà a sfidarsi a Wrestlemania e non solo. Altra sorpresa si ha quando entra Earthquake, che elimina il suo compagno di team Typhoon. Gli ultimi ingressi sono il top che si possa chiedere. Venticinquesimo è Tito Santana, ventisettesimo il grossissimo Yokozuna, ventottesimo il bravissimo e mai dimenticato Owen Hart. Yokozuna recita la parte del leone e si prende la standing ovation quando elimina l’altrettanto grosso Earthquake. Ultimo ingresso ed è addirittura Randy Savage. Anche Owen Hart esce di scena, eliminato da un irrefrenabile Yokozuna. Nella fase clou rimangono sul ring in quattro: Yokozuna, Randy Savage, Rick Martel e Bob Backlund, che resiste da inizio contesa (era il numero 2). Martel è il primo di questi a uscire di scena. Ma finisce anche il sogno di un eccellente Backlund. Se la vedono in due: Yokozuna e Randy Savage. ‘Macho Man’ prova a tener testa al più grosso avversario, ma alla fine è proprio Yoko ad avere la meglio e a eliminarlo. Yokozuna si aggiudica la Royal Rumble e lancia la sfida a Bret Hart per il titolo WWF a Wrestlemania IX. Suo anche il record di eliminazioni, ben sette (bene anche Undertaker che ne fa fuori quattro). Nuovo record di permanenza sul ring alla Rumble: lo regala Bob Backlund, che resiste un’ora e un minuto. Soli venticinque secondi per Terry Taylor.