• Luke Gallows batte Cesaro
• Seth Rollin’s Royal Rumble shot match: Sami Zayn batte Seth Rollins e conquista la partecipazione al Royal Rumble match, togliendola a Seth Rollins
• 6 Men Tag Team match: TJ Perkins & Jack Gallagher & Mustafa Ali battono Ariya Daivari & Tony Nese & Drew Gulak
• 8 Men Tag Team match: Braun Strowman & Rusev & Jinder Mahal & Titus O’Neil battono Big E & Kofi Kingston & Big Cass & Enzo Amore
• WWE United States Championship: Roman Reigns batte Chris Jericho per squalifica. Chris Jericho rimane WWE United States Champion
• Nia Jax batte Ray Lyn
• Non title match: Rich Swann batte Noam Dar

Eventi principali
Lo show è aperto da Roman Reigns che prannuncia che alla Royal Rumble vincerà il match per il WWE Universal Championship e che a Wrestlemania sarà lui a indossare la cintura nel main event. Entrano, però, il suo prossimo avversario alla Rumble, il campione universale Kevin Owens e il suo amico Chris Jericho, il campione US che sarà sospeso sul ring in una gabbia per squali. Proprio Jericho gli ricorda che oggi non è domenica e che non è nella gabbia e può dargli una lezione. Reigns chiede se è un modo per concedergli un rematch per il titolo statunitense. Jericho non sembra intenzionato realmente, ma a sorpresa è Owens che dice che ci sarà il rematch e fa capire all’amico che ha in mente qualcosa.

Intanto Sami Zayn chiede una shot per il Royal Rumble match, ma la CEO di Raw, Stephanie McMahon, le impone di gudagnarsela sul campo sfidando il suo amico Seth Rollins. Ma questa shot sarà proprio quella di Rollins, che dovrà metterla in palio: in pratica, chi perde è fuori dalla Rumble. Il match tra i due è davvero bello, con colpi di scena continui. La fine di Zayn sembra, però, vicina quando subisce sull’apron ring un devastante pedegree, ma proprio quando Rollins si appresta a schienare il rivale risuona nell’arena la musica di Triple H. Il pubblico è in visibilio per il pluridecorato campione, ma di lui nessuna traccia. Seth è distratto e uno stremato Zayn ne approfitta per un roll-up che gli vale la vittoria. Sami Zayn entra nel Royal Rumble match, Seth Rollins è fuori.

E a proposito di Royal Rumble, una bella sorpresa arriva alla fine del 8 Men Tag Team match tra Braun Strowman, Rusev, Jindar Mahal e Titus O’Neil da una parte e Kofi Kingston, Big E, Enzo Amore e Big Cass dall’altra. Il match si chiude con un’altra devastante prova del gigante Braun Strowman, ma a fine incontro risuona nell’arena di Cleveland la musica di un altro gigante, Big Show. Le due montagne umane si fissano a centro ring, segnale che alla Rumble anche Big Show ci sarà.

E siamo al match per il WWE United States Championship. Il campione Chris Jericho è accompagnato dal fedele amico Kevin Owens, WWE Universal Champion. Roman Reigns sfida Jericho per riprendersi la cintura di campione americano, in attesa di prendersi quella di campione universale alla Rumble. Match acceso, dove Reigns sembra sul punto di potercela fare, ma, come prevedibile, interferisce nell’incontro Owens, che colpisce il rivale. L’arbitro non può fare altro che chiamare la squalifica di Jericho, che rimane campione, pur perdendo, appunto, per squalifica. I due amici si divertono a malmenare Reigns e lo rinchiudono in una gabbia per squali posta a centro ring per umiliarlo. Reigns, però, reagisce e riesce a rinchiudervi proprio Owens. Mentre a Jericho vengono riservati un superman punch e una spear.

Il main event è il ritorno di Goldberg. Da Man è carico in vista della Royal Rumble e dichiara a tutti che abbatterà a suon di spear e jackhammer tutti i 29 partecipanti alla Rumble e che nulla potrà fermare la sua corsa al WWE Universal Championship a Wrestlemania. Ma entra Paul Heyman, manager di Brock Lesnar, che afferma che Goldberg sarà spazzato via non da uno qualsiasi nella Rumble, ma dal suo carnefice, il suo assistito Lensar. E poco dopo proprio The Next Big Thing entra nell’arena. Goldberg lo invita a salire sul ring e Lesnar non se lo fa ripetere due volte. I due sono faccia a faccia per la prima volta dopo la sfida delle Survivor Series. Ma mentre si fissano in segno di sfida si spengono le luci e si sente il “gong” della entrance song di The Undertaker. Quando le luci si riaccendono proprio Undertaker si frappone davanti a Goldberg e Brock Lesnar. I tre favoriti della rissa reale sullo stesso ring a una settimana dalla resa dei conti. Lo show si chiude così.