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Anche l’edizione del 1990 della Royal Rumble, che si svolge a Orlando, è contrassegnata essenzialmente dal Rumble match, che regala ancora una volta quanto di meglio ci sia nella WWF dell’epoca. Un bellissimo mix di campioni del passato, del presente (di allora) e di stelle in rampa di lancio.

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RISULTATI

  • The Bushwackers [Butch/Luke] battono The Fabulous Rougeaus [Jacques Rougeau/Raymond Rougeau]
  • Brutus Beefcake v The Genius: doppia squalifica
  • Ronnie Garvin batte Greg Valentine in un submission match
  • Jim Diggan batte Big Boss Man per squalifica
  • Hulk Hogan (entrata n. 25) vince il Royal Rumble match – Altri partecipanti in ordine di eliminazione: Koko B Ware (2), Marty Jannetty (3), Jake Roberts (4), Randy Savage (5), The Warlord (7), Bad News Brown (9), Roddy Piper (6), The REd Rooster (12), Bret Hart (8), Andre The Giant (11), Akeem (16), Dusty Rhodes (10), Ax (13), Earthquake (19), Dino Bravo (18), Smash (15); Jim Neidhart (20), Ted DiBiase (1), Jimmy Snuka (17), Haku (24), Shawn Michaels (26), Rick Martel (22), The Ultimate Warrior (21), The Barbarian (27), Hercules (29), Rick Rude (28), Mr Perfect (30)

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Già l’ingresso numero uno fa capire quanto di alto livello sia questo Rumble match. Il primo a entrare è, infatti, nientemeno che Ted DiBiase, l’heel per antonomasia di quei tempi. Ma è l’intero starpower che è straordinario. Le stelle emergenti, Bret Hart e Shawn Michaels. Una vecchia conoscenza del primo wrestling come Dusty Rhodes. Le stelle di quel tempo: Earthquake, Jake Roberts, Randy Savage, i Demolition, Jimmy Snuka, Rick Rude, Andre The Giant, Mr Perfect, Roddy Piper, andy Savage e l’amatissimo The Ultimate Warrior, campione intercontinentale. E poi c’è lui, l’uomo del momento, il campione del mondo WWF, Hulk Hogan. Resiste a lungo Ted DiBiase, mentre dopo averne eliminati un bel po’, viene ancora una volta estromesso dalla contesa Andre The Giant, eliminato dai Demolition. La Rumble sembra prendere una piega ben precisa quando entra The Ultimate Warrior, che riesce a eliminare un bravissimo Ted DiBiase, che resisteva da inizio match. Ma l’equilibrio ritorna quando entra nella contesa Hulk Hogan, che sembra determinatissimo a vincere. Epic moment quando Hulk Hogan interviene per colpire Haku e Barbarian, che stanno eliminando Warrior. Ma nell’intervento elimina Warrior. Fuori quello che con Hogan è il top face della federazione. Alla fine rimangono in due: Hulk Hogan e Mr Perfect, entrato per ultimo. Il campione incassa i colpi e poi elimina il suo rivale, mandando in visibilio la folla e vincendo la Royal Rumble. E’ il suo momento magico. Mette il record di durata sul ring Ted DiBiase, che resiste per quasi 45 minuti, mentre delude stavolta Shawn Michaels, fuori dopo soli 12 secondi. A Hogan e Warrior la palma del maggior numero di eliminazioni: quattro a testa.

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Hulk Hogan sugli scudi durante il Royal Rumble match, che vincerà

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns